L’arte è sempre più un “lusso” accessibile a molti. Sarà che musei e gallerie hanno orari più elastici, ma è indubitabile, il panorama culturale cittadino, lentamente, si sta muovendo.

Una ragione di più per non mancare a un appuntamento che si ripete da 35 anni, e che da 35 anni emoziona gli amanti del genere. Quello con il catalogo di stampe antiche, moderne e contemporanee che anche quest’anno Valeria Bella espone in galleria dal 7 novembre all’8 dicembre.

Perché avere un Mantegna in salotto può essere un piacere impagabile, unico, ma soprattutto non impossibile, e infatti la galleria Valeria Bella quest’anno propone la bellissima Deposizione nel sepolcro. Forse non tutti sanno che l’artista, celebre per affreschi e dipinti noti in tutto il mondo, incise anche 26 stampe, oggi come allora rare ma non introvabili. E quindi, se possedere le opere di artisti di un tale calibro è questione da musei, acquistare la stampa di un “big” della storia dell’arte è ancora possibile.

Qualche nome? E’ sufficiente passare in rassegna le opere esposte in galleria per averne un’idea.

Un bulino di Dürer o un’acquaforte di Rembrandt, perché no? Magari in uno scorcio del soggiorno lontano dalla luce. Una veduta di Canaletto, o del nipote Bernardo Bellotto, protetti da una cornice come nel Settecento. O un Tiepolo in un privatissimo angolo dello studio.

E se si preferiscono i maestri del moderno? Ecco una ricca selezione.

Bonnard, Braque, Mirò, Picasso, Leger, Pissarro, Signac, Toulouse-Lautrec, Villon. E ancora Chagall, Otto Müller, Kathe Kollwitz, Alberto Burri.

Un nome su tutti per il contemporaneo? L’italianissimo Nicola De Maria, protagonista del panorama internazionale acclamato in aste ed esposizioni.