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Paolo Sciancalepore – Una finestra sui nostri sensi
In mostra 30 dipinti, risultato della più recente ricerca pittorica dell’artista.
Comunicato stampa
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Giovedì 11 ottobre 2007 ore 18, alla Galleria Ponte Rosso (via Brera 2, Milano) si inaugura la mostra personale di Paolo Sciancalepore dal titolo “Una finestra sui nostri sensi”. In mostra 30 dipinti, risultato della più recente ricerca pittorica dell’artista.
Paolo Sciancalepore, nato a Molfetta (Bari) nel 1955, dopo aver conseguito la maturità artistica, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bari (corso di scenografia). Vive e lavora a Bisceglie dove insegna arte e immagine nella scuola media. Dal 1971 ad oggi ha esposto in numerose mostre personali e collettive riscuotendo premi e riconoscimenti. Il tempo del suo lavoro accoglie, con la pittura e l’insegnamento, numerosi altri impegni ed interessi in particolar modo la ricerca e la sperimentazione di nuovi strumenti informatici e tecnologici applicate all’arte.
Nel 1997 ha vinto la II edizione del “Premio di Pittura Carlo Dalla Zorza”, indetto dalla Galleria Ponte Rosso, cui hanno fatto seguito numerose altre mostre personali e collettive presso la stessa “Ponte Rosso” e in altre Gallerie d’Arte italiane.
Scrive Carlo Adelio Galimberti nella presentazione in catalogo:
Quando si osserva la produzione pittorica di Paolo Sciancalepore si è immediatamente sedotti dalla attenta e minuziosa tecnica di rappresentazione, che libera tutto il fascino dello spettacolo di un’indiscussa maestria del dipingere. È un’attrazione che Sciancalepore aiuta artificiosamente, dipingendo scenari e finestre che invitano il nostro sguardo a superare la prosaicità della riproduzione del quotidiano, per aprirsi ad una narrazione nuova che libera racconti inediti, che vogliono invitarci a riprendere il filo del senso delle cose che la nostra coercitiva ragione ha soffocato nello stretto ambito del significato. È questo d’altronde il compito della poesia, che nel suo etimo contiene appunto la liberazione di sensi nascosti, che Sciancalepore veste con l’ammaliante tessuto della pittura.
Guardando i suoi dipinti ci si sente avvolti da un meditativo silenzio. L’artista costruisce ambiti in cui riesce a far tacere il chiacchiericcio del mondo, sospingendoci fuori dai ritmi quotidiani, da quel susseguirsi di gesti, di ore e di giorni che spesso stenta a mostrarci il perché del loro incalzare, impedendo l’ascolto delle mille storie che ogni cosa custodisce e che Sciancalepore ci restituisce con la soavità del suo dipingere. (...)
Paolo Sciancalepore, nato a Molfetta (Bari) nel 1955, dopo aver conseguito la maturità artistica, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bari (corso di scenografia). Vive e lavora a Bisceglie dove insegna arte e immagine nella scuola media. Dal 1971 ad oggi ha esposto in numerose mostre personali e collettive riscuotendo premi e riconoscimenti. Il tempo del suo lavoro accoglie, con la pittura e l’insegnamento, numerosi altri impegni ed interessi in particolar modo la ricerca e la sperimentazione di nuovi strumenti informatici e tecnologici applicate all’arte.
Nel 1997 ha vinto la II edizione del “Premio di Pittura Carlo Dalla Zorza”, indetto dalla Galleria Ponte Rosso, cui hanno fatto seguito numerose altre mostre personali e collettive presso la stessa “Ponte Rosso” e in altre Gallerie d’Arte italiane.
Scrive Carlo Adelio Galimberti nella presentazione in catalogo:
Quando si osserva la produzione pittorica di Paolo Sciancalepore si è immediatamente sedotti dalla attenta e minuziosa tecnica di rappresentazione, che libera tutto il fascino dello spettacolo di un’indiscussa maestria del dipingere. È un’attrazione che Sciancalepore aiuta artificiosamente, dipingendo scenari e finestre che invitano il nostro sguardo a superare la prosaicità della riproduzione del quotidiano, per aprirsi ad una narrazione nuova che libera racconti inediti, che vogliono invitarci a riprendere il filo del senso delle cose che la nostra coercitiva ragione ha soffocato nello stretto ambito del significato. È questo d’altronde il compito della poesia, che nel suo etimo contiene appunto la liberazione di sensi nascosti, che Sciancalepore veste con l’ammaliante tessuto della pittura.
Guardando i suoi dipinti ci si sente avvolti da un meditativo silenzio. L’artista costruisce ambiti in cui riesce a far tacere il chiacchiericcio del mondo, sospingendoci fuori dai ritmi quotidiani, da quel susseguirsi di gesti, di ore e di giorni che spesso stenta a mostrarci il perché del loro incalzare, impedendo l’ascolto delle mille storie che ogni cosa custodisce e che Sciancalepore ci restituisce con la soavità del suo dipingere. (...)
11
ottobre 2007
Paolo Sciancalepore – Una finestra sui nostri sensi
Dall'undici ottobre al 04 novembre 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA PONTE ROSSO
Milano, Via Brera, 2, (Milano)
Milano, Via Brera, 2, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 10-12.30 e 15.30-19, domenica 15.30-19
Vernissage
11 Ottobre 2007, ore 18
Autore