La mostra ripercorre gli anni di lavoro del fotografo valenciano dal 1983 ad oggi, con particolare attenzione alle opere prodotte negli ultimi anni. Appassionato della natura, affascinato dagli spazi urbani sia dal punto di vista architettonico che antropologico, Rafa Bartual presenta a Bologna una selezione di immagini rappresentativa della sua visione poliedrica della fotografia come mezzo di comunicazione, che si riflette nella varietà di soggetti, generi e stili da lui studiati, analizzati e rappresentati. Le architetture fotografate, sembrano far parte da sempre del contesto ambientale e paesaggistico in cui vivono ma diventano anche metafora di una serrata dialettica tra la materia viva e l’azione prolungata del trascorrere del tempo nella tragicità del suo manifestarsi. Il potere simbolico dei piccoli oggetti e delle piccole cose che Rafa ritrae commuovono e appassionano lo spettatore tanto da diventare importanti non più per il singolo ma per l’umanità che ancora è capace di farsi suggestionare nel profondo dalla forma di un albero o da un’ombra . Osservatore acuto interpreta quasi dipingendo con una straordinaria abilità compositiva il percorso della natura che diventa il cammino dell’uomo in un’ideale rappresentazione della sua crescita spirituale.

Rafa Bartual è nato nel 1961 a Valencia dove si laurea in Filologia Ispanica, con specializzazione in Letteratura Spagnola. Contemporaneamente all’inizio dei suoi studi universitari, studia fotografia durante gli anni dal 1981 al 1983, come assistente di un professionista prestigioso, Francisco Pavón, ed eredita conoscenze proprie dell’attività di fotografo in laboratorio. Grazie agli studi universitari e appassionato di cinema e fotografia, acquisisce conoscenze riguardo la retorica della finzione, la sceneggiatura, il montaggio, la struttura del linguaggio cinematografico e la pubblicità. Alla fine del 1983 e per tutto il 1984 realizza lavori correlati alla microfotografia dei tessuti (preparazioni di istologia medica). Tra il 1984 e il 1986 apre uno studio in calle San Vicente, 50 a Valencia. Si serve in seguito della fotografia come strumento di lavoro, principalmente in un’impresa di costruzioni di immobili, con l’obiettivo di comunicare e plasmare i lavori inerenti gli interni e gli edifici. Da 30 anni realizza lavori fotografici con regolarità.