Il 14 ottobre alle ore 10,00, si inaugura nel palazzo Comunale di Andezeno, in provincia di Torino, la mostra personale della pittrice Mery Rigo, dal titolo “Coltivando”.

Il tema della mostra tratta il coltivare nel senso più ampio del termine, dagli ortaggi ai fiori,

dalla musica alla lettura in genere. Una mostra antologica che si sviluppa proponendo alcuni dipinti ad olio raffiguranti grandi nature morte, fino ad arrivare a soggetti frammentati su più tele, centro della ricerca della artista: Estrattismo.


“ Estrattismo è ciò che il pittore estrae dalla realtà non ritraendone il tutto bensì un frammento.” ( Mery Rigo).


“ Partire dall’Iperrealismo, per dilatare il particolare ed esasperarlo, fino a condurlo, attraverso l’astrazione lirica, alla sua essenza più profonda,…” ( Silvana Nota).


“Attraverso l’uso sistematico della fotografia Mery cattura le sue immagini, di cui le opere pittoriche non sono che trasposizioni, le più asettiche possibili. Scompone preliminarmente il quadro in un reticolo dove ogni elemento è trattato, da un punto di vista tecnico-pittorico, come un segno distinto, correlato però all’insieme complessivo nell’immagine mentale che ne deriva. Ogni frammento, ogni tessera del puzzle, nella sua compiutezza risulta autonomo (i segmenti, se analizzati singolarmente, apparirebbero privati della realtà originale, e permetterebbero un’osservazione del quadro come superficie pittorica indefinita, se la “figura”, la ricostruzione dell’oggetto, non lo impedisse) ...”( Gianfranco Schialvino).


Mery Rigo è nata a Moncalieri in provincia di Torino nel 1971.

Giovanissima, inizia a interessarsi in parallelo alla pittura e alla fotografia. Da questa sperimentazione incrociata, basa la sua ricerca nel campo della pittura, che sfocia nell’elaborazione del Manifesto dell’Estrattismo presentato nell’ambito di una personale a Torino nel 2005. Tra i numerosi riconoscimenti, nel 2005 ha ricevuto il 1° Premio Targa d’Oro Sezione Pittura nell’ambito del Premio Arte Mondadori di Milano.