Roberto Opalio è un artista multimediale, che in un’unica opera può far convivere gli strumenti canonici dell’arte con gli elementi più disparati. Partendo dall’utilizzo di vari elementi naturali, come frammenti di vetro e cristallo, cera, rocce, corteccia, legno e fil di ferro, l’artista torinese rielabora la materia trasformandola in un’opera avvalendosi dei mezzi artistici a 360°: pittura, disegno, fotografia, scultura, poesia, glass art, film/ video, installazione sonora, e performance sono gli strumenti del suo lavoro.

I lavori di Roberto Opalio sono classificati dallo stesso autore con il termine di “Space Art”, in quanto la natura extraterrestre delle sue opere rivendica il suo status ontologico nell'atto di creazione di una non finita ed ultraterrena dimensione, una vera e propria dimensione aliena. Il processo-rituale dell'artista scaturisce da un atto di violenta determinazione, che si perpetua perseguendo il proprio destino senza alcun tipo di filtro o compromesso nei confronti del mondo esterno.

La mostra Frammenti Cosmici di Roberto Opalio, a cura di Silvia Meneghini, inaugurerà venerdì 19 ottobre alle ore 19.00 presso il Circolo Arci Zuni, con una “music& video live performance” dell’artista stesso.





Roberto Opalio: dal 1998 opera come musicista sia solista, che in coppia con il fratello, Maurizio, nel duo di improvvisazione d'avanguardia My Cat Is An Alien; le sue opere sono il marchio stilistico delle limitate edizioni artistiche prodotte dalla propria etichetta Opax Records, nonchè degli artworks di ogni loro uscita discografica su etichette internazionali. Molte sue performances audiovisive sono state effettuate privatamente in luoghi segreti disseminati sulle Alpi occidentali.

Negli ultimi anni Roberto Opalio ha esibito video e installazioni in vari spazi e festivals d'arte e musica d'avanguardia in Italia, Europa e Canada, tra cui il Sage Gateshead di Newcastle ed il Centro d'Arte Contemporanea (CCA) di Glasgow in Gran Bretagna, la Victoria Hall di Ginevra ed il Fri-Son di Friburgo in Svizzera, il Les Instants Chavirès di Parigi, la Galeria Ze' dos Bois di Lisbona, il Festival International de Musique Actuelle di Victoriaville in Canada, la biennale dei giovani artisti Torino BIG 2000 e 2002, l'Interzona di Verona, l'Init ed il Rialto S.Ambrogio di Roma, lo Zo' di Catania, la Promotrice Delle Belle Arti di Torino.



Disegni e scritti poetici di Roberto Opalio sono stati pubblicati su vari giornali internazionali, tra cui l'Ecstatic Peace Poetry Journal diretto da Thurston Moore (Sonic Youth) a New York, il Thee Flat Bike e il Dream Magazine sempre negli USA, il Cocktail Molotov Journal in Brasile, The Sound Projector a Londra, ed il My Favourite Magazine in Belgio.Nel 2005 Roberto Opalio è stato invitato a contribuire con uno dei suoi dipinti alla realizzazione di una delle esclusive art t-shirts della rivista inglese The Wire.