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Anna Palandri Mezzetti – Barchette
Vengono presentate per la prima volta sessanta Barchette, disegnate nei porti di tutto il mondo, nel corso di trent’anni
Comunicato stampa
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Anna Palandri, di origini ligure e marine, è architetto e vive e lavora a Milano.
Vengono presentate per la prima volta, al Florido Esercizio, sessanta Barchette, disegnate nei porti di tutto il mondo, nel corso di trent’anni
Le barchette. Così simili a un primo sguardo, così diverse tra loro; viste in fretta e in fila potrebbero essere fotogrammi di una singola barchetta che se ne va.
E invece stanno ferme, le barchette di Anna. Stanno ferme perché non sempre hanno il mare sotto. Perché non sempre ci sono orizzonti verso cui dirigersi.
E dire che sono complete di agugliotti, buglioli e biscagline. Hanno anche nomi e numeri, che è la parte più sentimentale e scaramantica che convive, come umana necessità, con la struttura tecnica.
Anche l’uomo, seppur ben nascosto, è presente. Lo si intuisce dall’impeccabile manutenzione delle barchette, calafatate e abboccate con cura, i nodi apprestati, le righine riverniciate ogni anno.
E’ il contorno che manca, queste barchette galleggiano sul nulla, talvolta sul nulla riflettono una timida ombra, eterea, che non pesa. Di tanto in tanto, leggeri puntini offrono lo spunto per immaginarsi un’isola che non c’è.
Ma di andare in mare non è ancora ora, e resta in attesa la numerosa flotta della potenzialità.
Vengono presentate per la prima volta, al Florido Esercizio, sessanta Barchette, disegnate nei porti di tutto il mondo, nel corso di trent’anni
Le barchette. Così simili a un primo sguardo, così diverse tra loro; viste in fretta e in fila potrebbero essere fotogrammi di una singola barchetta che se ne va.
E invece stanno ferme, le barchette di Anna. Stanno ferme perché non sempre hanno il mare sotto. Perché non sempre ci sono orizzonti verso cui dirigersi.
E dire che sono complete di agugliotti, buglioli e biscagline. Hanno anche nomi e numeri, che è la parte più sentimentale e scaramantica che convive, come umana necessità, con la struttura tecnica.
Anche l’uomo, seppur ben nascosto, è presente. Lo si intuisce dall’impeccabile manutenzione delle barchette, calafatate e abboccate con cura, i nodi apprestati, le righine riverniciate ogni anno.
E’ il contorno che manca, queste barchette galleggiano sul nulla, talvolta sul nulla riflettono una timida ombra, eterea, che non pesa. Di tanto in tanto, leggeri puntini offrono lo spunto per immaginarsi un’isola che non c’è.
Ma di andare in mare non è ancora ora, e resta in attesa la numerosa flotta della potenzialità.
27
ottobre 2007
Anna Palandri Mezzetti – Barchette
Dal 27 ottobre al 20 novembre 2007
arte contemporanea
Location
ASSOCIAZIONE CULTURALE FLORIDO ESERCIZIO
Bologna, Strada Maggiore, 81, (Bologna)
Bologna, Strada Maggiore, 81, (Bologna)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 16 alle 20 su appuntameto
Vernissage
27 Ottobre 2007, ore 18
Autore
Curatore