Si inaugura sabato 10 novembre alle ore 18.00 presso il Palazzo Chigi di Formello la mostra antologica dedicata a Duilio Rossoni / incisioni e disegni 1949-2007, che ripercorre l’intera carriera dell’artista.

L’inaugurazione della mostra verrà preceduta, alle ore 17.00, dalla presentazione del catalogo presso il Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte di Formello: introdotti da Carlo Fabrizio Carli interverranno la curatrice della mostra Agnese Sferrazza, Francesco Parisi e Arianna Mercanti, autori dei testi in catalogo.


La rassegna dedicata a Duilio Rossoni e il suo catalogo costituiscono un’occasione unica per conoscere la produzione grafica di questo importante incisore, per le innumerevoli suggestioni che essa offre e che hanno lasciato segni apprezzabili nella ricerca e nel linguaggio artistico del ’900.

Allievo di Alberto Ziveri, amico di Ferruccio Ferrazzi, Renzo Vespignani, Mino Maccari, Alberto Manfredi e Arnoldo Ciarrocchi, Duilio Rossoni è stato titolare della cattedra di Incisione dell’Accademia di Belle Arti di Roma per venticinque anni e titolare della celebre Galleria Aldina di Roma, importante centro di incontro della grafica italiana fra la fine degli anni Sessanta ed i primi anni Settanta.

In mostra una selezione significativa della sua ricchissima produzione, dalle prime inedite prove datate alla fine degli anni Quaranta alle importanti acqueforti degli anni Sessanta sino alle cere molli degli anni Novanta e alle ultime stampe, incise ancora nel 2007.


In catalogo, oltre ai tre testi critici dedicati rispettivamente all’attività di Rossoni come incisore (a cura di Francesco Parisi), come disegnatore (a cura di Agnese Sferrazza) e come editore d’arte (a cura di Arianna Mercanti), sono schedate ben 146 opere fra incisioni, disegni e progetti editoriali che ricoprono l’intero arco dell’attività dell’artista. Particolarmente ricca, inoltre, la sezione dedicata agli apparati scientifici, comprendente il regesto dell’attività della Galleria Aldina, un’interessante antologia critica ed una importante appendice documentaria con alcuni scritti di Duilio Rossoni sull’incisione e una raccolta della corrispondenza con alcune delle più importanti figure del panorama artistico italiano proveniente dall’archivio privato dell’artista.

Il volume, di 176 pagine con 45 tavole fuori testo, è edito dalle Edizioni Officine Vereia, specializzata in grafica d’arte.


La mostra si inserisce nel programma di iniziative volte alla valorizzazione dell’arte del ’900 dall’Assessorato alla Cultura di Formello, già iniziato con la mostra dedicata a Jean Pierre Velly e rivolto in particolare agli artisti che hanno operato con il linguaggio dell’incisione. Svolto in collaborazione con il Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte di Formello, diretto da Vinicio Prizia, il programma di mostre intende percorrere un cammino culturale complesso, vivace ed interessante che pone la cittadina laziale come punto di riferimento delle attività culturali lontano dalla capitale. Le iniziative e le manifestazioni trovano allestimento in due prestigiose sedi e costituiscono senza dubbio un interessante sviluppo nel panorama dell’arte grafica italiana.