Sabato 27 ottobre 2007 alle ore 18, nella splendida Torre della Leonessa nel Castello di Lucera, Vito Capone presenta una grande installazione di opere recenti. La mostra, intitolata Scripta Manent, rappresenta l’inizio del percorso I Luoghi di Federico sostenuto dall’ assessorato alla Cultura del Comune di Lucera, che intende valorizzare i luoghi fisici e metaforici legati alla figura dell’imperatore Federico II di Svevia.

Come scrive la curatrice Antonella Marino, nel maniero svevo-angioino “Vito Capone è intervenuto in punta di piedi, con pochi segni forti che ridefiniscono lo spazio. I libri senza parole che l’artista ha deposto su semplici piedistalli e gli sfilacciati “pendants” in carta che ne costituiscono premessa e sviluppo, conferiscono all’alto ambiente circolare una dimensione misteriosa e meditativa. Entrarvi è un po’ come varcare la soglia di un luogo arcano, che attrae la vista, sollecita il tatto e invita alla riflessione. Una Biblioteca di Babele al contrario, dove lo scibile è racchiuso solo in potenza. Perché se è vero che scripta manent, è ancor più vero che a stimolare l’immaginazione e rimanervi impressa è la dimensione oggettuale in cui si danno questi fogli e libri”, che Capone realizza forgiando in proprio e plasmando con consumata abilità manuale la carta, suo quasi esclusivo materiale di elezione.

Durante la serata inaugurale, alle 20,30, nel delizioso Teatro comunale Garibaldi da poco restaurato sarà presentata un’ altra installazione di Vito Capone, con interventi di danza di Paola D’Alessandro e parole di Nicola Frangione.

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Vito Capone è nato a Roma nel 1935 da genitori pugliesi, e vive a Foggia.

Ha insegnato tecniche pittoriche presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia, di cui è anche stato direttore. Molte sue opere figurano in musei e collezioni private in Italia e all’estero. Famoso per i suoi originali ”libri d’artista” realizzati con carta da lui stesso prodotta, alcuni tra i quali esposti al Museum of Modern Art di New York.

Sin dal 1966 l’artista è presente nelle più importanti mostre dedicate alla texture e alla materia “carta”.