Sabato 27 ottobre 2008 inaugurerà in galleria la prima personale della stagione autunnale. Si tratta di una mostra di Andrea Saltini intitolata Selva Santa che ruoterà intorno all'universo delle favole interpretate in modo molto personale dalla sensibilità dell'artista.

Andrea Saltini, giovane pittore di Carpi, negli ultimi anni si è costruito un curriculum di tutto rispetto partecipando a mostre e a eventi culturali importanti sia in Italia che all'estero. Sulla scena artistica Saltini è presente non solo in qualità di pittore, ma anche di performer e di scrittore (due sono i suoi libri già pubblicati). Selva Santa è una mostra di grande impatto che si snoda fra ricordi d'infanzia, fiabe, paure e sogni. La mostra durerà dal 27 ottobre al 2 dicembre.

Il 24 Novembre, festa di San Prospero, avrà luogo qui in galleria, una performance a cura di Andrea Saltini e del gruppo Kobaiashi. Lo spettacolo, della durata di mezz'ora circa, si ripeterà ciclicamente a partire dalle 18. 30 fino alle 20. 30 e dalle 21. 00 alle 23. 30. e' consigliato prenotarsi telefonando in galleria allo 0522-580178 dal momento che i gruppi ammessi a ogni rappresentazione saranno di circa 20 persone.

Non potete mancare all'inaugurazione di sabato 27 , ricca di sorprese, della quale però non anticipiamo niente!


L'AUTORE

Andrea Saltini non è solo pittore, ma anche poeta, scrittore, attore.

La sua è una sensibilità artistica complessa, raffinata, con vette di dolce poesia e abissi ghignanti e grotteschi.

Suo è il volteggiare dei trapezisti come suoi sono i visi buffi ma piangenti dei clown.

Sua è la malvagità che si annida nella "selva" oscura delle fiabe come sua è la purezza "santa" dei finali liberatori.

Questi due aspetti, inscindibili l'uno dall'altro, dominano anche questa sua nuova serie,"Selva Santa".


LA MOSTRA


Con "Selva Santa" Andrea Saltini non racconta tanto una storia, ma crea un'atmosfera.

Il tema principale intorno al quale si dipana la mostra è quello delle fiabe. Ritratti di personaggi noti, Cappuccetto Rosso, Hansel e Gretel, principi, cacciatori e lupi, si alternano sulle pareti a dipinti che immaginano nuove interpretazioni delle fiabe più conosciute. Accanto a queste Saltini tratteggia nuove trame, nuovi personaggi con i quali dà al pubblico la possibilità di costruirsi una "sua" nuova storia.