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Alessandro Bulgini – Hairetikos – Riflessione
Volutamente ambiguo e passibile di numerose interpretazioni, l’intervento rilancia la dialettica tra apparente ed esistente: l’installazione realizzata dall’artista attraversa l’intera galleria, tracciando il percorso del raggio luminoso riflesso tra due grandi tele circolari, nere e specchianti.
Comunicato stampa
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“Hairetikos – Riflessione” è il titolo del nuovo lavoro site-specific che Alessandro Bulgini realizza per gli spazi della galleria torinese Photo&Contemporary.
Volutamente ambiguo e passibile di numerose interpretazioni, l’intervento rilancia la dialettica tra apparente ed esistente: l’installazione realizzata dall’artista attraversa l’intera galleria, tracciando il percorso del raggio luminoso riflesso tra due grandi tele circolari, nere e specchianti.
La struttura modernista costituisce l’involucro razionalista e asettico legato alla quotidianità, ermetica ed impermeabile, ma parte del nostro vissuto. L’uso speculativo di strumenti appartenenti al Movimento Moderno, riabilitato recentemente dopo la aspre critiche postmoderniste, si esprime anche attraverso le “parabole” nere alle estremità dell’installazione che fungono da corpo illuminante, sorgente luminosa teorica.
La comprensione del Modernismo, oggi possibile grazie alla distanza creata del tempo, avviene re-interpretandone la componente formale, ma ponendo attenzione alle componenti socio-politiche che ne hanno caratterizzato l’enorme carica rivoluzionaria ed avanguardista.
L’ideologia modernista che ha coniugato moralità, tecnica ed estetica è fonte di riflessione per Bulgini. Egli crea un’opera totalizzante, apparentemente ineccepibile nel suo valore formale, una compenetrazione di volumi alla quale appartengono anche i dischi lucidi e neri: due ritratti, che al tempo stesso determinano uno stridente contrasto con l’insieme. Un abbandono delle certezze senza una soluzione definitiva , una riflessione aperta, un’altra indicazione per renderci “capaci di scegliere”, una serie di spunti che portano a riconsiderare il concetto di funzione ed estetica .
Ginevra Pucci
Volutamente ambiguo e passibile di numerose interpretazioni, l’intervento rilancia la dialettica tra apparente ed esistente: l’installazione realizzata dall’artista attraversa l’intera galleria, tracciando il percorso del raggio luminoso riflesso tra due grandi tele circolari, nere e specchianti.
La struttura modernista costituisce l’involucro razionalista e asettico legato alla quotidianità, ermetica ed impermeabile, ma parte del nostro vissuto. L’uso speculativo di strumenti appartenenti al Movimento Moderno, riabilitato recentemente dopo la aspre critiche postmoderniste, si esprime anche attraverso le “parabole” nere alle estremità dell’installazione che fungono da corpo illuminante, sorgente luminosa teorica.
La comprensione del Modernismo, oggi possibile grazie alla distanza creata del tempo, avviene re-interpretandone la componente formale, ma ponendo attenzione alle componenti socio-politiche che ne hanno caratterizzato l’enorme carica rivoluzionaria ed avanguardista.
L’ideologia modernista che ha coniugato moralità, tecnica ed estetica è fonte di riflessione per Bulgini. Egli crea un’opera totalizzante, apparentemente ineccepibile nel suo valore formale, una compenetrazione di volumi alla quale appartengono anche i dischi lucidi e neri: due ritratti, che al tempo stesso determinano uno stridente contrasto con l’insieme. Un abbandono delle certezze senza una soluzione definitiva , una riflessione aperta, un’altra indicazione per renderci “capaci di scegliere”, una serie di spunti che portano a riconsiderare il concetto di funzione ed estetica .
Ginevra Pucci
10
novembre 2007
Alessandro Bulgini – Hairetikos – Riflessione
Dal 10 novembre 2007 al 12 gennaio 2008
arte contemporanea
Location
PHOTO & CONTEMPORARY
Torino, Via Dei Mille, 36, (Torino)
Torino, Via Dei Mille, 36, (Torino)
Orario di apertura
Martedì / Sabato ore 15.30 – 19.30
Vernissage
10 Novembre 2007, dalle ore 21.30
Autore
Curatore