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Giovanni Cavaliere – Annunciazioni, La forma rivelata.
lavori dell’artista si nutrono del linguaggio poetico per dare vita ad un organico universo parallelo fatto di equilibri instabili, tensioni di forma e colore, mescole di sogno e realtà.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 10 Novembre alle ore 18,00 la Galleria Mandelli Arte Contemporanea di Seregno, dedica la prima personale di pittura della nuova sede ad un artista salernitano, Giovanni Cavaliere, con la mostra "Annunciazioni”.
I lavori dell'artista si nutrono del linguaggio poetico per dare vita ad un organico universo parallelo fatto di equilibri instabili, tensioni di forma e colore, mescole di sogno e realtà.
L'intento sembra essere quello di riempire di un senso nuovo le figure astratte e gli oggetti che, come in una visione, si affacciano sulla tela: racconta Cavaliere che "la visione, in quanto chiarezza, focalizza la molteplicità delle forme e del contenuto (...).
I simboli, come immagini del sogno, sono entità indispensabili, elementi puri che vanno letti obbiettivamente al fine di vedere e trasgredire"; trasgredire allora le regole, ormai fisse, dell'arte come semplice bene o cibo da consumare, per riannodare i fili con il grande passato, fino a Mirò e Kandinskji, ricordandoci di ricordare sempre l'intima necessità dello "spirituale nell'Arte".
Perché ormai troppo, forse, "gli artisti giocano stancamente alla guerra, sfidando l'eterno ma lasciando morire per sempre la poesia".
La poesia del mondo creato da Giovanni Cavaliere attinge direttamente dal sogno, da un limbo scuro nel quale l'artista deve inzupparsi ed immergersi per estrarne colori, sostanze, contorni. L'architettura delle sue composizioni possiede un rigore così perfetto nella costruzione di equilibri e tensioni da poterne percepire la vibrazione ed il suono. L'artista ritorna ogni volta da quel territorio buio per annunciare nuove strutture, per celebrare, insieme all'osservatore, l'avvento della purezza della forma.
A noi e' dato soltanto guardare, possiamo soltanto riempirci della vita di quelle forme.
Ed ascoltarne la musica.
Giovanni Cavaliere è nato a Mercato San Severino, Salerno, il 9 Dicembre 1971; risiede e lavora in Priscoli di Mercato San Severino. Si è diplomato in pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli, studiando con i maestri Carmine di Ruggiero e Bruno Sparita.
Ha esposto sue opere in diverse personali e collettive.
E’ stato selezionato per il Premio Lissone 2007.
Oltre alla pittura e all’incisione i suoi interessi nel campo delle arti visive spaziano dall’happening alla scultura, ceramica, fotografia.
Scrive poesie per le quali realizza libri d’artista.
I lavori dell'artista si nutrono del linguaggio poetico per dare vita ad un organico universo parallelo fatto di equilibri instabili, tensioni di forma e colore, mescole di sogno e realtà.
L'intento sembra essere quello di riempire di un senso nuovo le figure astratte e gli oggetti che, come in una visione, si affacciano sulla tela: racconta Cavaliere che "la visione, in quanto chiarezza, focalizza la molteplicità delle forme e del contenuto (...).
I simboli, come immagini del sogno, sono entità indispensabili, elementi puri che vanno letti obbiettivamente al fine di vedere e trasgredire"; trasgredire allora le regole, ormai fisse, dell'arte come semplice bene o cibo da consumare, per riannodare i fili con il grande passato, fino a Mirò e Kandinskji, ricordandoci di ricordare sempre l'intima necessità dello "spirituale nell'Arte".
Perché ormai troppo, forse, "gli artisti giocano stancamente alla guerra, sfidando l'eterno ma lasciando morire per sempre la poesia".
La poesia del mondo creato da Giovanni Cavaliere attinge direttamente dal sogno, da un limbo scuro nel quale l'artista deve inzupparsi ed immergersi per estrarne colori, sostanze, contorni. L'architettura delle sue composizioni possiede un rigore così perfetto nella costruzione di equilibri e tensioni da poterne percepire la vibrazione ed il suono. L'artista ritorna ogni volta da quel territorio buio per annunciare nuove strutture, per celebrare, insieme all'osservatore, l'avvento della purezza della forma.
A noi e' dato soltanto guardare, possiamo soltanto riempirci della vita di quelle forme.
Ed ascoltarne la musica.
Giovanni Cavaliere è nato a Mercato San Severino, Salerno, il 9 Dicembre 1971; risiede e lavora in Priscoli di Mercato San Severino. Si è diplomato in pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli, studiando con i maestri Carmine di Ruggiero e Bruno Sparita.
Ha esposto sue opere in diverse personali e collettive.
E’ stato selezionato per il Premio Lissone 2007.
Oltre alla pittura e all’incisione i suoi interessi nel campo delle arti visive spaziano dall’happening alla scultura, ceramica, fotografia.
Scrive poesie per le quali realizza libri d’artista.
10
novembre 2007
Giovanni Cavaliere – Annunciazioni, La forma rivelata.
Dal 10 novembre al 04 dicembre 2007
arte contemporanea
Location
MANDELLI ARTE CONTEMPORANEA
Seregno, Via Giuseppe Garibaldi, 89, (Milano)
Seregno, Via Giuseppe Garibaldi, 89, (Milano)
Vernissage
10 Novembre 2007, ore 18
Autore
Curatore