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Salvatore Astore – Stanze
L’ultima impegnativa serie di opere di Salvatore Astore è
incentrata esclusivamente sul tema dello spazio interno di
una stanza, sempre la stessa
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nell'ambito delle iniziative collaterali ad ARTISSIMA la
galleria aderisce al programma di inaugurazioni previste per
la serata di sabato 10 novembre 2007.
In attesa dell'imminente apertura della Fiera Internazionale
d'Arte Contemporanea ARTISSIMA, la galleria Allegretti
Contemporanea di Torino è orgogliosa di presentare, per la
prima volta nei propri spazi espositivi, un nuovo ciclo di
opere pittoriche dell'artista italiano Salvatore Astore.
La mostra intitolata Stanze, a cura di Francesco Poli, è uno degli appuntamenti di punta della stagione espositiva 2007/2008 della galleria che, in un rinnovato interesse per i linguaggi artistici della contemporaneità, intende
affiancare alla presentazione di artisti di rilievo internazionale, autori giovani o conosciuti del panorama italiano.
L'ultima impegnativa serie di opere di Salvatore Astore è incentrata esclusivamente sul tema dello spazio interno di una stanza, sempre la stessa. Nella nuda strutturalità delle
sue alte pareti e del pavimento, questo spazio vuoto e spoglio si carica di una sospesa e silenziosa tensione metafisica, determinata dalla nitida precisione geometrica delle superfici e degli angoli e da una luminosità fredda e straniante che arriva dall'apertura di una porta e che con un netto taglio obliquo da vita a una zona d'ombra o penombra.
Si tratta di grandi (e anche monumentali) tele dipinte con ampie stesure uniformi piatte ma con raffinate e studiatissime sfumature che segnano le variazioni di incidenza della luce. "L'effetto luminoso - scrive il
curatore in catalogo - è solo apparentemente naturalistico perchè l'artista intenzionalmente non applica le regole della teoria delle ombre, ma crea uno scarto percettivo che
accentua l'enigmaticità della visione. Uno scarto che deriva anche da un altro intenzionale « errore », quello (minimo) nell'impostazione dello scorcio prospettico che dà vita alla profondità illusoria della stanza."
"La magia leggermente inquietante e irreale di queste composizioni - osserva ancora il critico - è sottolineata dalla gamma cromatica utilizzata. Ogni quadro è rigorosamente impostato su un solo colore dominante. Sono
colori mai naturalistici nè troppo accesi, carichi di sorprendenti vibrazioni delicate e intense allo stesso tempo."
Nella grande personale alla Galleria Allegretti, la serie
delle stanze puo' essere vista nel suo insieme, in un
allestimento molto rigoroso. Oltre alle Stanze, sono
esposte anche opere di precedenti cicli: dalle sale da bagno
(con WC) ai nudi, dai bambini fino ad alcuni esempi di
quadri e sculture degli anni '80. Pur non trattandosi di una
vera e propria antologica, l'esposizione consente di
verificare alcuni fra i momenti centrali della ormai lunga
ricerca artistica di Astore.
In occasione della mostra verrà pubblicata una monografia
a
colori con un ampio saggio introduttivo del Prof. Francesco
Poli che ripercorre i momenti salienti della carriera
artistica di Salvatore Astore. Il catalogo sarà presentato
in galleria, al pubblico e agli addetti ai lavori, nel corso
di un incontro successivo all'inaugurazione a cui
parteciperanno l'artista, il curatore della mostra e lo
staff della galleria.
Salvatore Astore (1957, S. Pancrazio Salentino). Vive e
lavora a Torino. Ha al suo attivo numerose mostre personali
e collettive in spazi pubblici e privati.
galleria aderisce al programma di inaugurazioni previste per
la serata di sabato 10 novembre 2007.
In attesa dell'imminente apertura della Fiera Internazionale
d'Arte Contemporanea ARTISSIMA, la galleria Allegretti
Contemporanea di Torino è orgogliosa di presentare, per la
prima volta nei propri spazi espositivi, un nuovo ciclo di
opere pittoriche dell'artista italiano Salvatore Astore.
La mostra intitolata Stanze, a cura di Francesco Poli, è uno degli appuntamenti di punta della stagione espositiva 2007/2008 della galleria che, in un rinnovato interesse per i linguaggi artistici della contemporaneità, intende
affiancare alla presentazione di artisti di rilievo internazionale, autori giovani o conosciuti del panorama italiano.
L'ultima impegnativa serie di opere di Salvatore Astore è incentrata esclusivamente sul tema dello spazio interno di una stanza, sempre la stessa. Nella nuda strutturalità delle
sue alte pareti e del pavimento, questo spazio vuoto e spoglio si carica di una sospesa e silenziosa tensione metafisica, determinata dalla nitida precisione geometrica delle superfici e degli angoli e da una luminosità fredda e straniante che arriva dall'apertura di una porta e che con un netto taglio obliquo da vita a una zona d'ombra o penombra.
Si tratta di grandi (e anche monumentali) tele dipinte con ampie stesure uniformi piatte ma con raffinate e studiatissime sfumature che segnano le variazioni di incidenza della luce. "L'effetto luminoso - scrive il
curatore in catalogo - è solo apparentemente naturalistico perchè l'artista intenzionalmente non applica le regole della teoria delle ombre, ma crea uno scarto percettivo che
accentua l'enigmaticità della visione. Uno scarto che deriva anche da un altro intenzionale « errore », quello (minimo) nell'impostazione dello scorcio prospettico che dà vita alla profondità illusoria della stanza."
"La magia leggermente inquietante e irreale di queste composizioni - osserva ancora il critico - è sottolineata dalla gamma cromatica utilizzata. Ogni quadro è rigorosamente impostato su un solo colore dominante. Sono
colori mai naturalistici nè troppo accesi, carichi di sorprendenti vibrazioni delicate e intense allo stesso tempo."
Nella grande personale alla Galleria Allegretti, la serie
delle stanze puo' essere vista nel suo insieme, in un
allestimento molto rigoroso. Oltre alle Stanze, sono
esposte anche opere di precedenti cicli: dalle sale da bagno
(con WC) ai nudi, dai bambini fino ad alcuni esempi di
quadri e sculture degli anni '80. Pur non trattandosi di una
vera e propria antologica, l'esposizione consente di
verificare alcuni fra i momenti centrali della ormai lunga
ricerca artistica di Astore.
In occasione della mostra verrà pubblicata una monografia
a
colori con un ampio saggio introduttivo del Prof. Francesco
Poli che ripercorre i momenti salienti della carriera
artistica di Salvatore Astore. Il catalogo sarà presentato
in galleria, al pubblico e agli addetti ai lavori, nel corso
di un incontro successivo all'inaugurazione a cui
parteciperanno l'artista, il curatore della mostra e lo
staff della galleria.
Salvatore Astore (1957, S. Pancrazio Salentino). Vive e
lavora a Torino. Ha al suo attivo numerose mostre personali
e collettive in spazi pubblici e privati.
10
novembre 2007
Salvatore Astore – Stanze
Dal 10 novembre 2007 al 10 gennaio 2008
arte contemporanea
Location
ALLEGRETTI CONTEMPORANEA
Torino, Via San Francesco D'Assisi, 14, (Torino)
Torino, Via San Francesco D'Assisi, 14, (Torino)
Orario di apertura
martedì > sabato 10.00-13.00/14.00-19.00
Vernissage
10 Novembre 2007, ore 19
Autore
Curatore