"L´arte di Gianni Landriscina si rivolge alla coscienza dell´uomo contemporaneo, "racconta" di misteri antichi e nuove sfide, trasfigurando in personalissime creazioni un immaginario simbolico che è retaggio comune della storia culturale degli uomini. L´artista si appropria di un "linguaggio" archetipico ed ancestrale per dare forma a visioni oniriche, esemplari parabole di una mitologia collettiva e privata, che può rivelarsi solo attraverso l´opera. (...) Elabora immagini "di sogno" in cui coesistono elementi di natura diversa ed opposta, fissati in composizioni che sembrano essere animate dall´incanto. L´uomo si fa natura e "simbioticamente" diviene "paesaggio". (...)"