Leonardo RAVECCA ha 41 anni e vive a Torino. Designer d’oreficeria, ha approfondito lo studio del disegno di differenti tecniche pittoriche seguendo i corsi di Carlo Giaccone presso il Centro “Ricerche Visive” di Torino. Successivamente si è iscritto alla “Scuola Libera del Nudo” presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino dove ha intrapreso lo studio dell’incisione sotto la guida dei Professori Franco Fanelli e Ermanno Barovero. Attualmente segue i corsi di incisione dello “Studiolo” di Francesco Barocco a Torino.



Note introduttive

A cura dell’autore Leonardo Ravecca

Le incisioni presentate in occasione di questa mostra sono una selezione, credo sufficientemente esaustiva, del lavoro svolto e delle opere realizzate dal 2003 ad oggi.

Personalmente vedo nell’incisione una sorta di pratica alchemica, un “gioco” affascinante di sperimentazioni: combinare fra loro le varie nature degli elementi tradizionalmente usati in laboratorio, inserire nel processo di lavorazione della lastra materiali o strumenti inconsueti… tutto al fine di far emergere nuove possibilità espressive. Da un punto di vista stilistico, il mio lavoro si inserisce in un filone espressivo di ascendenza informale anche se a volte, in alcune mie stampe, sono inseriti elementi che rimandano a referenti iconografici di carattere figurativo.



Gabriella RUGGIERI nasce il 10/01/1974 a Torino, dove vive e lavora. Dopo aver conseguito il diploma all’Accademia Albertina di Torino in Decorazione, con il prof. N. Aimone, continua la sua attività artistica dedicandosi prevalentemente all’incisione.



Note introduttive

A cura dell’autrice Gabriella Ruggieri



Vengono qui presentate le opere più significative degli ultimi anni della mia attività di incisore, rappresentative di un’evidente evoluzione stilistica e grafica.

Composizioni astratte di segni dichiarano un’adesione completa all’informale. Il tratto, nei primi tempi più gestuale e contrastato, è ora più pulito, controllato e raffinato.

La ricerca dell’armonia viene perseguita allontanando qualsiasi contaminazione esterna.

La tensione, mai statica, che caratterizza queste opere è un continuo divenire. Ogni incisione ne prefigura il passo successivo.