Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Grafica d’autore opere scelte
La mostra vuole portare chiarezza e maggiore conoscenza nel apparente complicato mondo della stampa d’arte con particolare attenzione a quella più contemporanea
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura Sabato 24 Novembre alle ore 17 la settima (2007) edizione della rassegna "GRAFICA D'AUTORE OPERE SCELTE".
Questa annuale rassegna giunta alla settima edizione della rassegna "GRAFICA D'AUTORE OPERE SCELTE" ordinata e curata da Massimiliano Sbrana, vuole portare chiarezza e maggiore conoscenza nel apparente complicato mondo della stampa d'arte con particolare attenzione a quella più contemporanea.
Con il termine "stampa" infatti si indicano in generale le varie tecniche che permettono la riproduzione identica di testi o immagini secondo lo stesso principio di funzionamento. Le varie tecniche di STAMPA si dividono in tecniche incisorie in cavo (bulino, acquaforte, acquatinta, puntasecca), tecniche in rilievo (xilografia, chiaroscuro, linoleum), litografia e serigrafia.
Tutti i sistemi di stampa d'arte in maniere semplicativa sono composti da tre fasi la prima dove l?esecutore lavora sulla matrice realizzando il soggetto che intende realizzare (ma in maniera speculare siamo in presenza della stampa detta "diretta") seguita poi dalla fase dell'inchiostratura e quella della stampa attraverso il torchio su carta.
Nell'acquaforte invece l'incisore traccia con una punta di disegno e mette a nudo le parti destinate a ricevere l'inchiostro. La matrice viene protetta al rovescio da una vernice isolante e passata al morso (morsura) che comporta il bagno della lastra nell'acido. Uno dei primi artisti a fare uso dell'acido nell'incisione fu il Parmigianino (1503-1540) ma nei secoli a seguire troviamo anche i nomi di Rembrandt, del Canaletto, Giambattista Tiepolo, Giovanni Battista Piranesi, Manet (1832-1883), fino ai contemporanei Felice Casorati e Giorgio Morandi.
In questa settima edizione è dato particolare spazio alle opere pre-serial e originali di toscano FABIO MASINI. Pittore, scultore e scenografo la sua ricerca artistica più sintetizzarsi nella volontà di mettere insieme la materialità e la spiritualità, il corpo e l'anima, rappresentate simbolicamente dal piombo e dal vetro, materiali opposti, i materiali da lui prediletti. Nel 1991-92 fonda, insieme ad una decina di artisti fiorentini, il "Gruppo Luminescente": l'idea che stava alla base di tale gruppo era lo scambio totale tra le varie discipline artistiche (vi partecipavano infatti pittori, scultori, attori, musicisti, poeti, ecc..) per dar vita a progetti a più mani ispirati da una forte ricerca intimistica. Da questo clima di ricchezza di scambi nasce il progetto artistico che Fabio Masini condivide con il gruppo anche in alcune occasioni espositive. Nel 1997 il gruppo decide di interrompere la propria attività sinergica e si apre così un periodo dedicato alle esperienze dei singoli artisti, pur rimanendo
forte il contatto ed il confronto fra loro.Il progetto scultoreo di Fabio Masini prosegue quindi il suo cammino autonomo basato sulla ricerca personale ed il costante rapporto con i "suoi" materiali, il piombo e il vetro. Tale progetto si svilupperà nel tempo anche in nuove direzioni, con la realizzazione di quadri ed installazioni. "Alla base della ricerca estetica di Masini " commenta N. Spano - risiede un'intensa analisi della materia nelle sue originarie potenzialità materiche e spaziali. Egli tenta, attraverso l'utilizzo di forme geometriche semplici ed elementari, di cogliere le dinamiche fondanti gli archetipi dell'esistenza a cominciare dal rapporto fra l'Io e la realtà.
Importante è comunque la presenza di opere grafiche di Annigoni, Azzinari, Borgonzoni , Bueno, Bussotti, Cantatore, Cascella, D'Avenia, Dova , Faraoni, Fiume , Fontirossi, Fremura, Guttuso, Lacasella, Maccari, Manara, Migneco, Minardi, Nespolo, Possenti, Sassu, Schifano, Kodra, Treccani, M. Tommasi, Tozzi, Vespignani, L. Viani, V. Viviani, Zancanaro e dei toscani Barberi, Bernadini, Borsacchi, de Luca, Galardini, Lapi, Maccheroni, Magoni, A. Martini, Messina, Moriani, Tognoni, G. Viviani.
Inoltre saranno visibili opere uniche su carta (disegni, sanguigne, acquarelli, olii, tempere, tecniche miste) di importanti autori contemporanei come Bonanni, Borgonzoni, G. Carlini, D'avenia, Ferrari, Gorlini, V. Shmagin, Van Leuven ed molti altri ancora.
Questa annuale rassegna giunta alla settima edizione della rassegna "GRAFICA D'AUTORE OPERE SCELTE" ordinata e curata da Massimiliano Sbrana, vuole portare chiarezza e maggiore conoscenza nel apparente complicato mondo della stampa d'arte con particolare attenzione a quella più contemporanea.
Con il termine "stampa" infatti si indicano in generale le varie tecniche che permettono la riproduzione identica di testi o immagini secondo lo stesso principio di funzionamento. Le varie tecniche di STAMPA si dividono in tecniche incisorie in cavo (bulino, acquaforte, acquatinta, puntasecca), tecniche in rilievo (xilografia, chiaroscuro, linoleum), litografia e serigrafia.
Tutti i sistemi di stampa d'arte in maniere semplicativa sono composti da tre fasi la prima dove l?esecutore lavora sulla matrice realizzando il soggetto che intende realizzare (ma in maniera speculare siamo in presenza della stampa detta "diretta") seguita poi dalla fase dell'inchiostratura e quella della stampa attraverso il torchio su carta.
Nell'acquaforte invece l'incisore traccia con una punta di disegno e mette a nudo le parti destinate a ricevere l'inchiostro. La matrice viene protetta al rovescio da una vernice isolante e passata al morso (morsura) che comporta il bagno della lastra nell'acido. Uno dei primi artisti a fare uso dell'acido nell'incisione fu il Parmigianino (1503-1540) ma nei secoli a seguire troviamo anche i nomi di Rembrandt, del Canaletto, Giambattista Tiepolo, Giovanni Battista Piranesi, Manet (1832-1883), fino ai contemporanei Felice Casorati e Giorgio Morandi.
In questa settima edizione è dato particolare spazio alle opere pre-serial e originali di toscano FABIO MASINI. Pittore, scultore e scenografo la sua ricerca artistica più sintetizzarsi nella volontà di mettere insieme la materialità e la spiritualità, il corpo e l'anima, rappresentate simbolicamente dal piombo e dal vetro, materiali opposti, i materiali da lui prediletti. Nel 1991-92 fonda, insieme ad una decina di artisti fiorentini, il "Gruppo Luminescente": l'idea che stava alla base di tale gruppo era lo scambio totale tra le varie discipline artistiche (vi partecipavano infatti pittori, scultori, attori, musicisti, poeti, ecc..) per dar vita a progetti a più mani ispirati da una forte ricerca intimistica. Da questo clima di ricchezza di scambi nasce il progetto artistico che Fabio Masini condivide con il gruppo anche in alcune occasioni espositive. Nel 1997 il gruppo decide di interrompere la propria attività sinergica e si apre così un periodo dedicato alle esperienze dei singoli artisti, pur rimanendo
forte il contatto ed il confronto fra loro.Il progetto scultoreo di Fabio Masini prosegue quindi il suo cammino autonomo basato sulla ricerca personale ed il costante rapporto con i "suoi" materiali, il piombo e il vetro. Tale progetto si svilupperà nel tempo anche in nuove direzioni, con la realizzazione di quadri ed installazioni. "Alla base della ricerca estetica di Masini " commenta N. Spano - risiede un'intensa analisi della materia nelle sue originarie potenzialità materiche e spaziali. Egli tenta, attraverso l'utilizzo di forme geometriche semplici ed elementari, di cogliere le dinamiche fondanti gli archetipi dell'esistenza a cominciare dal rapporto fra l'Io e la realtà.
Importante è comunque la presenza di opere grafiche di Annigoni, Azzinari, Borgonzoni , Bueno, Bussotti, Cantatore, Cascella, D'Avenia, Dova , Faraoni, Fiume , Fontirossi, Fremura, Guttuso, Lacasella, Maccari, Manara, Migneco, Minardi, Nespolo, Possenti, Sassu, Schifano, Kodra, Treccani, M. Tommasi, Tozzi, Vespignani, L. Viani, V. Viviani, Zancanaro e dei toscani Barberi, Bernadini, Borsacchi, de Luca, Galardini, Lapi, Maccheroni, Magoni, A. Martini, Messina, Moriani, Tognoni, G. Viviani.
Inoltre saranno visibili opere uniche su carta (disegni, sanguigne, acquarelli, olii, tempere, tecniche miste) di importanti autori contemporanei come Bonanni, Borgonzoni, G. Carlini, D'avenia, Ferrari, Gorlini, V. Shmagin, Van Leuven ed molti altri ancora.
24
novembre 2007
Grafica d’autore opere scelte
Dal 24 novembre al 12 dicembre 2007
arte contemporanea
Location
GAMEC CENTROARTEMODERNA
Pisa, Lungarno Mediceo, 26, (Pisa)
Pisa, Lungarno Mediceo, 26, (Pisa)
Orario di apertura
10-12,30/16,30-19,30 (feriali); Domenica 17,00-19,30 (festivi telefonare); chiuso lunedì mattina.
Vernissage
24 Novembre 2007, ore 17
Curatore