Nato a Suez nel 1954 arriva in Italia con la sua famiglia nel 1957 a Genova come profugo. Entra giovanissimo in seminario dai frati cappuccini. Inizia in questi anni la sua formazione artistica.Musica e pittura sono le sue passioni. Studia il pianoforte e inizia a disegnare. Uscito dal seminario frequenta il liceo classico Manzoni che ben presto lascia per iniziare a lavorare in agenzia di viaggio. Lavoro che continua ancora oggi.

Francesco Sanguinetti è un pittore atipico che unisce una grande riflessione metodolociga insieme a colori accesi che contraddistinguono le sue opere. Nelle sue opere mette quel pizzico di genialità o di follia necessaria a chi vuole essere artefice di innovazioni radicali e quindi miscela nei suoi quadri reminiscenze di correnti pittoriche del ‘900 e la propria rivoluzionaria capacità di esprimere ragioni e pulsioni attraverso uno stile ed una tecnica del tutto personali.


Le opere di Francesco Sanguinetti hanno spesso un carattere introspettivo e autobiografico. La ricerca del senso della vita, la riflessione del fluire del tempo, la necessità di capire la propria posizione nell’universo lo porta ad una continua ricerca nella tecnica e nella figurazione pittorica.Le sue opere esprimono questa ricerca Passando da momenti di staticità e solitudine a movimenti di vivacità che ci proiettano nel fluire continuo dell’universo.