L’esposizione di Giuliano Ziveri, voluta dal collezionista Gianni Gaiti che riapre per l’occasione il proprio palazzo settecentesco ad eventi artistici, giunge ad arricchire il percorso del pittore parmigiano, che negli anni è stato apprezzato in mostre personali in Francia, Germania e Grecia e in numerose collettive e concorsi. Conducendo la propria ricerca oltre il pittorico e facendo propri gli strumenti della contemporaneità tecnologica e mass-mediatica, Ziveri riprende criticamente i temi della nostra realta’ e del Digitale ri-attualizzandoli, evitando di rinchiuderli semplicemente in nuove categorie, ma ponendoli sotto una luce che li sospenda e li decostruisca, per consegnarli alla riflessione e alla responsabilità dello spettatore. La cifra dell’artista diventa così la “Slogatura”, lo spostamento di nozioni e dogmi che ci formano nel vivere personale e nel rapporto sociale. Di grande impatto visivo, queste opere di struttura digitale, ma composite nella loro natura, sanno concedere allo spettatore l’opportunità di costruire il proprio tempo e il proprio spazio attraverso una dimensione riscoperta dell’Arte.

Biografia di Giuliano Ziveri:

Giuliano Ziveri nasce a Parma il 19.8.1955. Compie studi d’arte. E’ allievo di Goliardo Padova, da ragazzo, e successivamente di Carlo Mattioli, uno dei più grandi pittori italiani del nostro secolo, col quale stringe un rapporto che dura per diversi anni. Insegna presso gli Istituti d’Arte di Brescia e Parma e alla scuola privata Laura Sanvitale di Parma. Negli anni ‘84-92, sviluppa uno dei cicli pittorici più importanti della sua ricerca: “Le Cortecce”. A questo segue la grande stagione dei “Relitti”, per arrivare al recente ciclo de “I Ritratti Possibili”. Una breve serie di “Nature Morte” segna il limite tra i Ritratti Possibili e il nuovo ciclo dei “Paesaggi”, grandi tele che invadono il territorio dell’anima con piacere inquietante. Contemporaneamente sta muovendo una nuova ricerca sull’uomo, il ritratto e la figura. Le sue opere sono nelle più importanti collezioni italiane. Vive e lavora nella sua casa studio della fine del ‘600 sulle colline langhiranesi, davanti alla quale si apre generosa la Val Parma.



1978: Personale nella Galleria "La Soffitta" di Salsomaggiore

1980: Personale alla Galleria "Ponterosso" di Milano

1984: Premio alla prima “Biennale di Arte Sacra”

1986: Partecipazione alla seconda “Biennale di Arte Sacra” con "Le Cortecce"

Viene pubblicato il suo articolo "La sacralità nell'arte"

1990: Personale alla Galleria "Sant’Andrea" di Parma: “Le Cortecce”

1991: Personale presso il Centro Culturale di Brescello (RE) con “Le Cortecce”

1991/92: “Poesie Illustrate” Giuliano Ziveri illustra le poesie di Attilio Bertolucci

1992: Personale alla Galleria "Sant'Andrea" di Parma: “Le Cortecce”

1993: Mostra in Galleria S.Paul de Vince

1994: Collettiva a Montecarlo

1995: Esegue "La croce in corteccia" per la chiesa di S.Tommaso di Parma

1996: Palma Arte di Piacenza porta i suoi lavori ad Amburgo, Montreal, Melbourne

1996: Con Palma Arte: fiere d'arte contemporanea di Bologna, Bari, Carpi

1996: Personale alla Galleria d'Arte "Il sipario" di Parma: “Ritratti Possibili”

1997: La Galleria "Il sipario" di Parma presenta: “I Relitti”

1998/99: Palma Arte porta i suoi lavori in diverse gallerie in Francia

2000: Grande personale al Ristor Art Ombre Rosse di Parma: “Paesaggi dell’Io”

Lavora negli atelier di Parma e Parigi

2000: Presenta una serie di bronzi dipinti

2000: Grande Mostra personale al Castello di Felino (Parma) con opere inedite di

grandi dimensioni esposte all'esterno e lungo i bastioni

2001: Nuove ciclo di opere con nuovo catalogo: “Tra Ombra e Luce”

2001: Esposizione presso la "Galleria Zafira" a Parigi presentando le nuove opere ed

il nuovo “Tra Ombra e Luce”

2003: Mostra personale presso la libreria "La Feltrinelli" di Parma “Immagini nel

Monitor”

2003: Grande Mostra personale alla Rocca di Reggiolo (Reggio Emilia) “Senza

Parole” e “Il Grande Bluff”

2004: Mostra personale presso “La taverne de la Huchette” di Parigi: “Endroits

Secrets”

2004: Settembre: Personale " Galerie Tijiani" di Dortmund

2004: Ottobre: Presenta al Centro Culturale di Bochum il ciclo "Luoghi Nascosti"

2005: Gennaio: mostra personale “I Campi Invisibili” presso la "Galeria

Imagina" di Parma

2005: Aprile: Mostra “Indizi di Reincarnazione”; scritti ermetici del poeta Marco

Tani - Installazione frammentata esposta come opera di Giuliano Ziveri nel

contesto del concetto "Slogatura" o "Dislocazione" alla "Galeria Imagina" di

Parma

2005: Novembre: 1° Premio Concorso Nazionale di Pittura e Arte con tema

"Strukturn" a Dortmund, "Galerie Tijiani"

2005: Dicembre: Grande Mostra Personale “Slogature” presso la "Galeria Imagina"

di Parma

2006: Febbraio: Atene “Grande Antologica” 2000-2005”patrocinata dal Comune di

Atene

2006: Maggio: Esposizione al Museo d'Arte Contemporanea Horderburd di

Dortmund

2006: Ottobre: il Sindaco di Parma Elvio Ubaldi viene premiato con un’opera di

Giuliano Ziveri in occasione della “30^ Edizione Premio Internazionale

SPORT CIVILTA'”

2006: Novembre: Grande mostra personale “Dislocation” presso il Politec Hall di

Parma con la collaborazione di Roberto Bonardi

2007: Marzo: il Presidente della Provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli viene

premiato con un’opera di Giuliano Ziveri nel contesto della manifestazione

“Etica ed Estetica” svoltasi nelle prestigiose Terme Berzieri di Salsomaggiore

2007: Marzo: Salsomaggiore, esposizione “Dislocation 2” con il patrocinio del

Comune di Salsomaggiore e della Provincia di Parma