“Con questi scatti – osserva Fornaciari – ho voluto rappresentare i parmigiani attraverso il filtro dell’ironia: si tratta di un atto d’amore per Parma, realizzato con l’obiettivo di sdrammatizzare riti e miti di una città che a volte si prende un po’ troppo sul serio”.



GLI SCATTI DI FORNACIARI – Da Tommasini a Guido Conti, passando per tanti altri parmigiani “doc” o acquisiti, è offerta al pubblico una serie di fotografie che ci restituiscono un punto di vista originale sulla nostra città, spaziando tra politica, cultura, mondo delle professioni e del volontariato. Va ricordato il lungo curriculum di Fornaciari, giornalista e fotografo, che da più di 35 anni collabora con importanti giornali e agenzie fotografiche internazionali: i suoi scatti sono stati pubblicati su testate di grande prestigio quali Panorama, Time, Newsweek, Paris Match, Der Spiegel, New York Times. Nonostante i numerosi reportage e i lunghi periodi trascorsi all’estero, Fornaciari ha sempre mantenuto uno stretto legame con la sua città: e questa mostra ne è un’originale e riuscita testimonianza.