Selezionato come giovane artista per le iniziative che si svolgeranno in occasione di Telethon a Bergamo, Renzo Francabandera torna ad esporre nel capoluogo, dopo la personale dello scorso Ottobre, questa volta presso la storica e prestigiosa sede della BNL, in Via Petrarca 12, nella giornata di Venerdì 14 e Sabato 15 Dicembre.
Nell'ambito dell'iniziativa, sarà possibile apprezzare i più recenti lavori dell'artista, dalle tematiche surreali ed esistenziali.

Saranno in mostra non solo le opere della serie Lavabit, ma anche alcune nuove realizzazioni, fra le quali il suggestivo "Scogliera di agrumi", una natura morta dall'ambientazione assai particolare e cangiante, e alcuni recenti ritratti (mio padre, mia madre, papa Giovanni XXIII), che ricordano gli influssi di contemporanei cari all'autore, come Lucian Freud e Jenny Saville.

Si rivelano nuovi, rispetto alla forma finora utilizzata dell'artista, gli esperimenti sulle tecniche del ritratto, che portano il linguaggio di Francabandera verso l'affermazione di un duale, che trova in ogni opera, quasi inconsciamente, l'accostamento di formale e informale, di figurativo e astratto.

Singolare, poi, proprio fra i ritratti, quello di papa Roncalli, a doppia tecnica, gessetto e acrilico, e ispirato ad opere di recente esposte presso la Gamec, di cui il pittore offre una rilettura in chiave cromatica e simbolica assai particolare: forse la ricerca di un legame con la bergamasca, che così tanta intensità realizzativa ha ispirato, in questo breve tempo trascorso dall'autore in Lombardia, dopo l'esperienza e le mostre a Roma.

La galleria di opere sarà affiancata da una piccola quadreria del Sette-Ottocento, messa a disposizione da un collezionista locale, a ribadire il duale, di antichità e modernità, di citazioni e rimandi, di epoche e tempi.

La mostra, a ingresso libero, sarà per i visitatori anche occasione per interessarsi alla ricerca scientifica e auspicabilmente sostenerla tramite l'iniziativa di Telethon.