La Galleria d’arte l’Ombrellino di Frascati presenta una tua personale dal 12 al 26 Gennaio 2008.

Le opere esposte sono delle variazioni sul tema Ricucio Fontana. Il richiamo a Fontana vuole essere un gesto dissacratorio e ludico alla Duchamp, una sorta di nuovo ready made modificato?


Quella di “Ricucio Fontana” non è altro che una sorta di divertente sfida, una provocazione nel segno del rispetto per un grande genio quale Lucio Fontana. Nell’approccio da artista col mondo dell’arte è inevitabile il confronto con i mostri sacri, la cosa importante è non soccombere rimanendo impietriti di fronte a tanto talento, e contribuire spesso sfruttando il loro stesso insegnamento. I tagli di Fontana sono passati alla storia, così come l’idea di Spazialismo, la sua ricerca di una quarta dimensione tangibile e innegabile. Nella mia operazione di chiusura dei tagli del Maestro non c’è un’idea di negazione ma di rinascita, di rielaborazione di un codice preesistente, di un nuovo punto di vista. L’approccio all’opera è sicuramente racchiuso nell’idea del Ready made Duchampiano, c’è l’aspetto dissacratorio, quello ludico e aggiungerei quello metamorfico, attraverso il quale un oggetto o un’opera d’arte diviene qualcosa d’altro e acquista così un nuovo significato. Nella serie “Ricucio Fontana” la cerniera assume contorni e significati diversi, innesca la curiosità e diviene mezzo di interazione tra l’opera e l’osservatore, che attraverso il gesto decide di porre fine all’attesa per giungere alla scoperta…


Testo tratto da un intervista a cura di Simona Conversi



Mostre principali


2006

“Artezoom”

Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea San marino


2007

“Hommage à Raymond Hains”

Roswitha Guillemin, Neuilly sur Marne


“13 x 17 www.padiglioneitalia”, a cura di Philippe Daverio

Studio Berengo, Murano


“Videozoom”

Biz-art, Shanghai


“Osservare il Pensiero Riflesso”

Mole Vanvitelliana, Ancona

Atelier dell’Arco Amoroso, Ancona


“Videozoom”

Sala Uno, Roma