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Valentino Vago – La luce nel cuore
18 dipinti, alcuni di grande dimensione, che ripercorrono il percorso pittorico dell’artista dal 1959 al 2007
Comunicato stampa
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La Galleria Civica “Ezio Mariani” di Seregno inaugura il 10 maggio, alle ore 17, la mostra: La luce nel cuore. Un’antologica dedicata a Valentino Vago e curata da Luca Tommasi. 18 dipinti, alcuni di grande dimensione, che ripercorrono il percorso pittorico dell’artista dal 1959 al 2007.
La mostra, è “una prima” nazionale dopo il rientro di Vago dal Qatar, dove il 15 marzo, è stata consacrata una grande chiesa dipinta dall’artista brianzolo.
«Si tratta di “affreschi” unici - spiega il Sindaco Giacinto Mariani - che passeranno alla storia non soltanto per il vibrante splendore dei loro colori, ma anche per il “luogo” in cui si trovano: in una chiesa cattolica in un Paese dove l'Islam wahabita, una setta musulmana ortodossa, è religione di Stato.»
Il grande complesso cattolico è stato progettato da Rocco Magnoli e Lorenzo Carmellini su un terreno donato dal sultano Ammad Bin Khalifa Al-Thani e che ha dato libertà di culto. La chiesa - costata 15 milioni di dollari - potrà accogliere fino a 2600 fedeli. Valentino Vago ha creato un grande spazio di luce blu: blu come il manto della Madonna a cui la chiesa è dedicata. Dal colore emergono immagini, storie terrene in tonalità più scure, mentre quelle che rappresentano l'Aldilà passano da azzurri chiarissimi al bianco, al rosa per poi esplodere nella luce del giallo.
«Quando sono arrivato a Doha non avevo nè progetti nè disegni preparatori. - Vago racconta così della sua grande impresa - Ho inventato l'intera opera mentre la facevo, svelandola come se fosse già all'interno del muro e io non dovessi fare altro che lasciarla emergere.»
Valentino Vago è nato a Barlassina (Milano) nel 1931, vive e lavora a Milano. Appena terminati gli studi all'Accademia di Belle Arti di Brera, nel 1955, espone alla VI Quadriennale d'Arte di Roma. Nel 1960 tiene la sua prima personale al Salone Annunciata di Milano, presentato da Guido Ballo. Da quel momento il suo lavoro si andrà affermando come uno dei più significativi della pittura italiana in questi ultimi decenni. I suoi lavori sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche italiane e straniere. Inconfondibile per la qualità della luce e la liricità del segno, ha partecipato a numerosissime mostre personali e importanti collettive in Italia e all'estero. Si ricordano alcune partecipazioni a rassegne internazionali quali: Biennale di San Paolo, al Kunstmuseum di Colonia, alla Hayward Gallery di Londra, al Grand Palais di Parigi e, ancora, nei musei di Francoforte, Berlino, Hannover, Vienna. Milano gli ha dedicato importanti mostre: nel 1980 a Palazzo Reale e, nel 1983, al Pac - Padiglione di arte Contemporanea. Dal 1979 a oggi si è dedicato, con continuità, alla pittura murale, affrescando ambienti pubblici e privati sia in Italia che all'estero. Oltre una decina di queste interventi sono all’interno di chiese. La prima, quella di San Giulio a Barlassina, è del 1982, l’ultima, dedicata a Nostra Signora del Rosario, è stata consacrata il 15 marzo di quest’anno a Doha, Qatar.
La mostra, è “una prima” nazionale dopo il rientro di Vago dal Qatar, dove il 15 marzo, è stata consacrata una grande chiesa dipinta dall’artista brianzolo.
«Si tratta di “affreschi” unici - spiega il Sindaco Giacinto Mariani - che passeranno alla storia non soltanto per il vibrante splendore dei loro colori, ma anche per il “luogo” in cui si trovano: in una chiesa cattolica in un Paese dove l'Islam wahabita, una setta musulmana ortodossa, è religione di Stato.»
Il grande complesso cattolico è stato progettato da Rocco Magnoli e Lorenzo Carmellini su un terreno donato dal sultano Ammad Bin Khalifa Al-Thani e che ha dato libertà di culto. La chiesa - costata 15 milioni di dollari - potrà accogliere fino a 2600 fedeli. Valentino Vago ha creato un grande spazio di luce blu: blu come il manto della Madonna a cui la chiesa è dedicata. Dal colore emergono immagini, storie terrene in tonalità più scure, mentre quelle che rappresentano l'Aldilà passano da azzurri chiarissimi al bianco, al rosa per poi esplodere nella luce del giallo.
«Quando sono arrivato a Doha non avevo nè progetti nè disegni preparatori. - Vago racconta così della sua grande impresa - Ho inventato l'intera opera mentre la facevo, svelandola come se fosse già all'interno del muro e io non dovessi fare altro che lasciarla emergere.»
Valentino Vago è nato a Barlassina (Milano) nel 1931, vive e lavora a Milano. Appena terminati gli studi all'Accademia di Belle Arti di Brera, nel 1955, espone alla VI Quadriennale d'Arte di Roma. Nel 1960 tiene la sua prima personale al Salone Annunciata di Milano, presentato da Guido Ballo. Da quel momento il suo lavoro si andrà affermando come uno dei più significativi della pittura italiana in questi ultimi decenni. I suoi lavori sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche italiane e straniere. Inconfondibile per la qualità della luce e la liricità del segno, ha partecipato a numerosissime mostre personali e importanti collettive in Italia e all'estero. Si ricordano alcune partecipazioni a rassegne internazionali quali: Biennale di San Paolo, al Kunstmuseum di Colonia, alla Hayward Gallery di Londra, al Grand Palais di Parigi e, ancora, nei musei di Francoforte, Berlino, Hannover, Vienna. Milano gli ha dedicato importanti mostre: nel 1980 a Palazzo Reale e, nel 1983, al Pac - Padiglione di arte Contemporanea. Dal 1979 a oggi si è dedicato, con continuità, alla pittura murale, affrescando ambienti pubblici e privati sia in Italia che all'estero. Oltre una decina di queste interventi sono all’interno di chiese. La prima, quella di San Giulio a Barlassina, è del 1982, l’ultima, dedicata a Nostra Signora del Rosario, è stata consacrata il 15 marzo di quest’anno a Doha, Qatar.
10
maggio 2008
Valentino Vago – La luce nel cuore
Dal 10 maggio al 15 giugno 2008
arte contemporanea
Location
GALLERIA CIVICA EZIO MARIANI
Seregno, Via Camillo Benso Di Cavour, 26, (Monza E Brianza)
Seregno, Via Camillo Benso Di Cavour, 26, (Monza E Brianza)
Orario di apertura
feriali dalle 16.30 alle 19, festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19
Vernissage
10 Maggio 2008, ore 17
Editore
SILVANA EDITORIALE
Autore
Curatore