Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia 2008
La III Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia, edizione 2008, ha per titolo: ‘In qualche parte del mondo’
Comunicato stampa
Segnala l'evento
comune di brescia
bresciatourism
civici musei d’arte e storia
fondazione brescia musei
museo ken damy
III edizione 2008
in qualche parte del mondo
art director ken damy
terzo comunicato stampa con preghiera di pubblicazione
La Biennale è promossa dal Comune di Brescia, Civici Musei d’arte e storia, Fondazione Brescia Musei, Bresciatourism e organizzata dal Museo Ken Damy, con il contributo di: Fondazione CAB, Banco di Brescia, Fondazione ASM.
“In qualche parte del mondo” è il tema programmatico scelto per l’edizione della biennale di fotografia che si terrà a Brescia dal 12 giugno al 14 settembre 2008 in prestigiosi spazi pubblici: museo di santa Giulia, piccolo e grande Miglio in castello, ss Filippo e Giacomo; ed in spazi privati: museo Ken Damy, Contemporanea spazio Clerici per l’arte, San Zenone all’arco e con la partecipazione delle gallerie private: dell’incisione, Massimo Minini, delle battaglie, Paci, Laba, Skin, Rearteuno e lo spazio dell’ufficio turistico di Iseo.
Segnaliamo le principali sezioni in cui sarà suddivisa la biennale:
Museo di santa Giulia, lato sinistro
Via Musei 81/B Brescia
Luci della Città
a cura di ken damy
un’ampia sezione dedicata alla storia della fotografia dell’800 con rare immagini all’albumina di città e luoghi simbolici.
Il Cairo e l’Egitto, Gerusalemme, Algeri di Lenher & Landrock, di Henry Bechard, di Felix Bonfils, di Antonio Beato e altri autori;
La Cina e il Giappone, con splendide albumine colorate a mano di Felice Beato e della scuola di Fukasawa;
l’India di Francis Frith and Co. e Samuel Bourne;
San Francisco, New Orleans e New York di Loeffler e Taber,
Katmandù di PhotoGanesh;
con un ampia selezione di fotografie dedicate alla Francia e all’Inghilterra.
Esposizione Industriale Italiana 1881
140 piccole albumine del premiato stabilimento Ganzini di Milano: serie completa dei ”costumi delle diverse regioni d’Italia” raccolti per cura della Commissione Delegata dal Comitato Esecutivo; questa sezione sarà presentata anche in videoproiezione a grandezza d’uomo.
Museo di santa Giulia, lato destro
American West
a cura di ken damy e giuliana scimè
50 photogravure di Edward Sheriff Curtis il piu famoso fotografo di ricerca antropologica che ha lavorato a lungo con i nativi americani all’inizio 900 a confronto con 12 immagini moderne di Jeff Dunas dalla serie “indian” del 1991
Latino America
a cura di ken damy , manuela metelli e giuliana scimè
Tra gli autori storici del 900 il “peruano” Martin Chambi avrà ampio spazio con circa 100 immagini di cui molti vintage print. Fenomeno pressoché unico nel panorama mondiale l’indios Chambi ci ha lasciato una raccolta incredibile di immagini della sua città natale, la straordinaria Cuzco, e del sito archeologico del Macchu Picchu. Non solo indios con i loro riti arcaici ma anche ritratti di una borghesia ricca e opulenta dagli anni 20 agli anni 40.
Juan Manuel Castro Prieto spagnolo di origine, rappresenta il Perù contemporaneo, utilizzando la stessa macchina fotografica di Martin Chambi a lastre ripercorre idealmente il sentiero tracciato da Chambi con una estetica moderna e classica nello stesso tempo. Lo straordinario Mario Cravo Neto dialoga con Javier Silva Meinel, fantasia e messa in scena: simboli antichi reintrerpretati con grande senso estetico.
Portrait
a cura di ken damy
Ritratti di grande formato di maharajia indiani interamente dipinti a mano, al punto da lasciare molti sospetti sul fatto che siano vere fotografie dello studio PhotoService di Delhi, saranno messi a confronto con i Maya di Luis Gonzalez Palma o gli etiopi di Marco Paoluzzo, di Avedon presenteremo in videoproiezione “In the American West” (questa sezione è ancora in fase di completa definizione).
Il ritratto avrà anche una introduzione storica con immagini vintage del più importante ritrattista del mondo: il mitico Nadar , nel lato sinistro del museo.
Mondo contemporaneo
a cura di ken damy
Gabriele Basilico con Beirut; Simon Norfolk con Kabul e Philippe Chancel con Pyong Yang, la capitale della Corea del Nord, e Randa Mirza sempre con Beirut.
Tutte immagini a colori di grande formato.
Il deserto, la strada, il paesaggio
a cura di ken damy
Franco Fontana con il suo lavoro sulla mitica Route 66, la “Strada”della Beat Generation, simbolo del viaggio anche interiore che rimane uno dei temi dominanti di questa Biennale.
Gli USA avranno una intera grande sala con opere di Jeff Dunas, Mario Vidor, Wim Wenders, Lucien Clergue e altri autori come introduzione al “paesaggio desertico” non solo americano Prabuddha das gupta ci presenterà il Ladakh una regione tibetana in terra indiana.
In questa sezione sono invitati tutti i viaggiatori fotografi anche non professionisti a partecipare inviando via email le loro migliori immagini che verranno stampate ed esposte a formare un grande mosaico.
Ss Giacomo e Filippo
Via delle Battaglie 61 Brescia tel 03043018
a cura di ken damy e mario trevisan
In collaborazione con la Galleria Bugno di Venezia
La parte storica dedicata a Venezia, città simbolo di questa edizione della Biennale, con tutti i maggiori fotografi dell’800, sarà presentata assieme ad opere di autori contemporanei tra cui Marco Zanta, Jean Janssis, Giovanni Chiaramonte e Maurizio Galimberti, in collaborazione con la galleria Bugno di Venezia che da anni porta avanti un interessante progetto sulla città più fotografata del mondo.
Piccolo miglio in castello
Castello di Brescia
In collaborazione con la galleria Massimo Minini
Vanessa Beecroft presenta il suo ultimo lavoro sul Darfur, VB61, recentemente realizzato in occasione della 52 Biennale di Venezia.
Grande miglio in castello
a cura di ken damy
In collaborazione con la galleria Cà di Frà
Gian Paolo Tomasi presenta il suo lavoro sulle città fantastiche in grande formato.
Museo Ken Damy
Corsetto Sant’Agata 22 Brescia tel 0303758370
a cura di ken damy
In collaborazione con Eric Franck Fine Art - Londra
Internet sarà studiato nel suo fenomeno “grande fratello” con una curiosa mostra dal titolo “Big sister” della giovane fotografa di Praga, Hana Jakrlova.
Contemporanea
spazio Clerici per l’arte
Corsetto Sant’ Agata 22 Brescia
Robert Gligorov –
a cura di ken damy
Cosimo di Leo Ricatto, Brescia
a cura di piero cavellini
Genius Loci - video di Marco Ambrosi
a cura di Ken Damy
San Zenone all’Arco
Vicolo San Zenone 1 Brescia
Kmer Portraits
Un’ installazione audio visuale di Ken Damy
Reartuno Studio Gallery
Vicolo san Clemente 9 e 6 Brescia
Gli “sciamani” o gli uomini sacri ritratti da Elisabeth Sunday in varie parti del mondo in b/n di grande formato verranno presentati in uno spazio magico che fu per un lungo periodo lo studio del Moretto.
a cura di ken damy
Galleria dell’Incisione
Via Bezzecca 4 Brescia
Ferdinando Scianna, le sonagliere di Benares
a cura di ferdinando scianna
Pentti Sammallahti, aspettare l’immagine
a cura di maddalena fasser
Galleria delle Battaglie
Via delle Battaglie 69/a Brescia
Carlo Bevilacqua, indiano stills
a cura di mauro corradini
Galleria Massimo minini
Via Apollonio 68 Brescia
Galleria Paci Arte Contemporanea
C. Cattaneo 20/b Brescia
Phil Borges, io sono
a cura di giampaolo paci
Galleria LABA
Contrada del Carmine 5/a Brescia
Galleria SKIN
Contrada Soncirotto 1 Brescia
Paolo Ielli, fata Morgana
Galleria dell’ufficio Turistico di Iseo
Lungolago G. Marconi Iseo BS
Mangiafuoco
Via Calzavelia 3/a Brescia
bresciatourism
civici musei d’arte e storia
fondazione brescia musei
museo ken damy
III edizione 2008
in qualche parte del mondo
art director ken damy
terzo comunicato stampa con preghiera di pubblicazione
La Biennale è promossa dal Comune di Brescia, Civici Musei d’arte e storia, Fondazione Brescia Musei, Bresciatourism e organizzata dal Museo Ken Damy, con il contributo di: Fondazione CAB, Banco di Brescia, Fondazione ASM.
“In qualche parte del mondo” è il tema programmatico scelto per l’edizione della biennale di fotografia che si terrà a Brescia dal 12 giugno al 14 settembre 2008 in prestigiosi spazi pubblici: museo di santa Giulia, piccolo e grande Miglio in castello, ss Filippo e Giacomo; ed in spazi privati: museo Ken Damy, Contemporanea spazio Clerici per l’arte, San Zenone all’arco e con la partecipazione delle gallerie private: dell’incisione, Massimo Minini, delle battaglie, Paci, Laba, Skin, Rearteuno e lo spazio dell’ufficio turistico di Iseo.
Segnaliamo le principali sezioni in cui sarà suddivisa la biennale:
Museo di santa Giulia, lato sinistro
Via Musei 81/B Brescia
Luci della Città
a cura di ken damy
un’ampia sezione dedicata alla storia della fotografia dell’800 con rare immagini all’albumina di città e luoghi simbolici.
Il Cairo e l’Egitto, Gerusalemme, Algeri di Lenher & Landrock, di Henry Bechard, di Felix Bonfils, di Antonio Beato e altri autori;
La Cina e il Giappone, con splendide albumine colorate a mano di Felice Beato e della scuola di Fukasawa;
l’India di Francis Frith and Co. e Samuel Bourne;
San Francisco, New Orleans e New York di Loeffler e Taber,
Katmandù di PhotoGanesh;
con un ampia selezione di fotografie dedicate alla Francia e all’Inghilterra.
Esposizione Industriale Italiana 1881
140 piccole albumine del premiato stabilimento Ganzini di Milano: serie completa dei ”costumi delle diverse regioni d’Italia” raccolti per cura della Commissione Delegata dal Comitato Esecutivo; questa sezione sarà presentata anche in videoproiezione a grandezza d’uomo.
Museo di santa Giulia, lato destro
American West
a cura di ken damy e giuliana scimè
50 photogravure di Edward Sheriff Curtis il piu famoso fotografo di ricerca antropologica che ha lavorato a lungo con i nativi americani all’inizio 900 a confronto con 12 immagini moderne di Jeff Dunas dalla serie “indian” del 1991
Latino America
a cura di ken damy , manuela metelli e giuliana scimè
Tra gli autori storici del 900 il “peruano” Martin Chambi avrà ampio spazio con circa 100 immagini di cui molti vintage print. Fenomeno pressoché unico nel panorama mondiale l’indios Chambi ci ha lasciato una raccolta incredibile di immagini della sua città natale, la straordinaria Cuzco, e del sito archeologico del Macchu Picchu. Non solo indios con i loro riti arcaici ma anche ritratti di una borghesia ricca e opulenta dagli anni 20 agli anni 40.
Juan Manuel Castro Prieto spagnolo di origine, rappresenta il Perù contemporaneo, utilizzando la stessa macchina fotografica di Martin Chambi a lastre ripercorre idealmente il sentiero tracciato da Chambi con una estetica moderna e classica nello stesso tempo. Lo straordinario Mario Cravo Neto dialoga con Javier Silva Meinel, fantasia e messa in scena: simboli antichi reintrerpretati con grande senso estetico.
Portrait
a cura di ken damy
Ritratti di grande formato di maharajia indiani interamente dipinti a mano, al punto da lasciare molti sospetti sul fatto che siano vere fotografie dello studio PhotoService di Delhi, saranno messi a confronto con i Maya di Luis Gonzalez Palma o gli etiopi di Marco Paoluzzo, di Avedon presenteremo in videoproiezione “In the American West” (questa sezione è ancora in fase di completa definizione).
Il ritratto avrà anche una introduzione storica con immagini vintage del più importante ritrattista del mondo: il mitico Nadar , nel lato sinistro del museo.
Mondo contemporaneo
a cura di ken damy
Gabriele Basilico con Beirut; Simon Norfolk con Kabul e Philippe Chancel con Pyong Yang, la capitale della Corea del Nord, e Randa Mirza sempre con Beirut.
Tutte immagini a colori di grande formato.
Il deserto, la strada, il paesaggio
a cura di ken damy
Franco Fontana con il suo lavoro sulla mitica Route 66, la “Strada”della Beat Generation, simbolo del viaggio anche interiore che rimane uno dei temi dominanti di questa Biennale.
Gli USA avranno una intera grande sala con opere di Jeff Dunas, Mario Vidor, Wim Wenders, Lucien Clergue e altri autori come introduzione al “paesaggio desertico” non solo americano Prabuddha das gupta ci presenterà il Ladakh una regione tibetana in terra indiana.
In questa sezione sono invitati tutti i viaggiatori fotografi anche non professionisti a partecipare inviando via email le loro migliori immagini che verranno stampate ed esposte a formare un grande mosaico.
Ss Giacomo e Filippo
Via delle Battaglie 61 Brescia tel 03043018
a cura di ken damy e mario trevisan
In collaborazione con la Galleria Bugno di Venezia
La parte storica dedicata a Venezia, città simbolo di questa edizione della Biennale, con tutti i maggiori fotografi dell’800, sarà presentata assieme ad opere di autori contemporanei tra cui Marco Zanta, Jean Janssis, Giovanni Chiaramonte e Maurizio Galimberti, in collaborazione con la galleria Bugno di Venezia che da anni porta avanti un interessante progetto sulla città più fotografata del mondo.
Piccolo miglio in castello
Castello di Brescia
In collaborazione con la galleria Massimo Minini
Vanessa Beecroft presenta il suo ultimo lavoro sul Darfur, VB61, recentemente realizzato in occasione della 52 Biennale di Venezia.
Grande miglio in castello
a cura di ken damy
In collaborazione con la galleria Cà di Frà
Gian Paolo Tomasi presenta il suo lavoro sulle città fantastiche in grande formato.
Museo Ken Damy
Corsetto Sant’Agata 22 Brescia tel 0303758370
a cura di ken damy
In collaborazione con Eric Franck Fine Art - Londra
Internet sarà studiato nel suo fenomeno “grande fratello” con una curiosa mostra dal titolo “Big sister” della giovane fotografa di Praga, Hana Jakrlova.
Contemporanea
spazio Clerici per l’arte
Corsetto Sant’ Agata 22 Brescia
Robert Gligorov –
a cura di ken damy
Cosimo di Leo Ricatto, Brescia
a cura di piero cavellini
Genius Loci - video di Marco Ambrosi
a cura di Ken Damy
San Zenone all’Arco
Vicolo San Zenone 1 Brescia
Kmer Portraits
Un’ installazione audio visuale di Ken Damy
Reartuno Studio Gallery
Vicolo san Clemente 9 e 6 Brescia
Gli “sciamani” o gli uomini sacri ritratti da Elisabeth Sunday in varie parti del mondo in b/n di grande formato verranno presentati in uno spazio magico che fu per un lungo periodo lo studio del Moretto.
a cura di ken damy
Galleria dell’Incisione
Via Bezzecca 4 Brescia
Ferdinando Scianna, le sonagliere di Benares
a cura di ferdinando scianna
Pentti Sammallahti, aspettare l’immagine
a cura di maddalena fasser
Galleria delle Battaglie
Via delle Battaglie 69/a Brescia
Carlo Bevilacqua, indiano stills
a cura di mauro corradini
Galleria Massimo minini
Via Apollonio 68 Brescia
Galleria Paci Arte Contemporanea
C. Cattaneo 20/b Brescia
Phil Borges, io sono
a cura di giampaolo paci
Galleria LABA
Contrada del Carmine 5/a Brescia
Galleria SKIN
Contrada Soncirotto 1 Brescia
Paolo Ielli, fata Morgana
Galleria dell’ufficio Turistico di Iseo
Lungolago G. Marconi Iseo BS
Mangiafuoco
Via Calzavelia 3/a Brescia
13
giugno 2008
Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia 2008
Dal 13 giugno al 14 settembre 2008
fotografia
Location
SEDI VARIE – Brescia
Brescia, (Brescia)
Brescia, (Brescia)
Biglietti
cumulativo intero euro 10 – ridotto euro 6
Vernissage
13 Giugno 2008, ore 17, Museo di Santa Giulia
Sito web
www.museokendamy.com