Giacomo Puccini 1858 – 2008 è il titolo della grande mostra che la terra del Maestro dedica al compositore nell’anno del 150° Anniversario della sua nascita. E’ uno dei principali appuntamenti del cartellone delle Celebrazioni Pucciniane ed è promossa da Comitato Nazionale Celebrazione Pucciniane, Provincia di Lucca, Comuni di Lucca, Pescaglia e Viareggio, Fondazione Giacomo Puccini Lucca, Fondazione Festival Pucciniano, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Associazione Lucchesi nel Mondo.


LA PRESENTAZIONE A PALAZZO DUCALE


L’evento espositivo è stato presentato questa mattina, giovedì 21 maggio a Palazzo Ducale da Stefano Baccelli, presidente della Provincia di Lucca, Vincenzo Placido, vicepresidente del Comitato Nazionale Celebrazioni Pucciniane, Mauro Favilla, sindaco del Comune di Lucca, Fabiano Giannecchini, sindaco del Comune di Pescaglia, Manrico Nicolai, presidente della Fondazione Festival Pucciniano, Alessandro Pesi, presidente Associazione Lucchesi nel Mondo, e dai curatori Gabriella Biagi Ravenni (già Presidente della Fondazione Giacomo Puccini), Pier Marco De Santi e Giulio Battelli.



LA MOSTRA


Giacomo Puccini 1858 – 2008 è un’esposizione costituita da tre macro sezioni tematiche, viene allestita in luoghi diversi:


Puccini e Lucca. Quando sentirò la nostalgia della mia dolce terra natia;
14 giugno – 22 dicembre

Lucca, Palazzo Guinigi

A cura di: Gabriella Biagi Ravenni, Giulio Battelli, Giuseppe Pintorno, Dieter Schickling.

à Il percorso illustra il legame del Maestro con la città natale, a partire dai legami familiar4i al rapporto con la società, l’ambiente musicale e culturale lucchese.


2. Puccini e Celle. Una famiglia di musicisti;

21 giugno – 28 settembre

Pescaglia - Museo di Celle Puccini

A cura di: Gabriella Biagi Ravenni, Giulio Battelli, Giuseppe Pintorno, Dieter Schickling.

à Il percorso permette di conoscere la famiglia Puccini, dinastia di compositori che per circa 2 secoli, in città, occuparono i ruoli più importanti in ambito musicale



Puccini al cinema – Puccini frame by frame
28 giugno – 27 settembre

Torre del Lago – Auditorium Nuovo Teatro

A cura di: Pier Marco De Santi

à Puccini può essere considerato il precursore dell’arte cinematografica per la sua cura estrema dei particolari nella realizzazione delle sue opere. Documentari, opere filmate e un’intera sezione che illustra gli omaggi del cinema al grande Maestro.



Due delle tre allestimenti, quelli di Torre del Lago e a Celle, saranno a ingresso libero; a Lucca ci sarà invece un ticket di ingresso di € 6 (ridotto € 4,50 €); le sezioni saranno inaugurate intorno alla metà di giugno e gli organizzatori stanno lavorando per fare in modo che la mostra sia promossa con la collaborazione degli operatori turistici e del commercio, che già hanno partecipato al progetto delle Celebrazioni accogliendo le sagome di Puccini realizzate da Provincia e Apt Lucca per la distribuzione dei programmi.



LA PROMOZIONE DELLA TERRA DI GIACOMO PUCCINI


STEFANO BACCELLI, PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI LUCCA


«Il progetto della grande mostra, forse più che da ogni altro, - ha spiegato il presidente Baccelli - rende evidente lo spirito con cui i soggetti istituzionali e privati hanno lavorato: è stato scelto che gli allestimenti avessero un titolo unico e un’immagine il più possibile coordinata proprio per aggiungere un obiettivo: favorire un percorso attraverso Lucca, Pescaglia, Viareggio che permetta ai visitatori di conoscere la “Terra di Giacomo Puccini” e, contestualmente, il legame del compositore con il territorio.


VINCENZO PLACIDO, VICE PRESIDENTE DEL COMITATO NAZIONALE CELEBRAZIONI PUCCINIANE

Vincenzo Placido, vice presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni pucciniane ha ringraziato il presidente Baccelli per l’azione di coordinamento che “ha realizzato, così come si era augurato il comitato che da cinque anni ha operato per coinvolgere tutte le realtà locali nella promozione degli eventi pucciniani. Mi auguro anche dal lavoro di queste esposizioni possa restare un’eredità permanente”.


MAURO FAVILLA, SINDACO DI LUCCA

Il sindaco di Lucca, anche in qualità di presidente della Fondazione Puccini ha sottolineato come la mostra che si terrà a Lucca dal 14 giugno “mira ad evidenziare lo stretto rapporto che la città ha sempre mantenuto con il suo maestro – ha affermato Mauro Favilla –: un legame forte, che verrà illustrato nelle diverse fasi dalla nascita del Maestro fino al successo dell’Edgar. Si sfaterà così in modo chiaro, anche il miti che vuole un certo distacco della città da Puccini”. Il sindaco ha poi ringraziato i curatori dell’esposizione.


FABIANO GIANNECCHINI, SINDACO DI PESCAGLIA

Il sindaco di Pescaglia: “Le celebrazioni pucciniane di questo 2008 devono essere una partenza e non un punto di arrivo, mi auguro che tutti gli enti che hanno collaborazione per il 150° anniversario proseguano in una azione congiunta per riuscire a diffondere una maggiore cultura pucciniana.



ALESSANDRO PRESI, PRESIDENTE ASSOCIAZIONE LUCCHESI NEL MONDO

Alessandro Pesi, presidente dei Lucchesi nel mondo ha sottolineato come Giacomo Puccini, “di fatto sia un’importante bandiera dell’emigrazione lucchese all’estero, lui che ha narrato i problemi dell’emigrazione nella Fanciulla del West”. Pesi ha poi fatto notare che tutto il materiale esposto a Celle di Puccini resterà in esposizione permanente”.



MANRICO NICOLAI, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE FESTIVAL PUCCINIANO


«Auspichiamo che la collaborazione tra le istituzioni continui anche oltre le Celebrazioni. La mostra Puccini al cinema, allestita nell’Auditorium del Nuovo Teatro all’aperto di Torre del Lago sarà materiale per allestire un percorso che sia dedicato a Puccini e Audiovisivo, in cui includere la produzione discografica e filmica; un percorso che potrà bene inserirsi in quei percorsi della memoria sul maestro che anche la Fondazione Giacomo Puccini intende realizzare».





GABRIELLA BIAGI RAVENNI, CURATORE DI “PUCCINI E LUCCA”


«Nella mostra Puccini e Lucca saranno esposti 450 oggetti, documenti storici, atti notarili, lettere – tra le quali quelli di Mascagni -, preziose partiture a stampa, molte delle quali autografe, periodici del tempo, fotografie, tutto un materiale straordinario dell’Archivio di Casa Ricordi. Il taglio dato alla mostra è cronologico e riguarda il primo Puccini, il periodo fino al 1891. I documenti provengono dall’Archivio Storico del Comune di Lucca, l’Istituto Musicale Boccherini, l’Archivio di Stato, la Biblioteca Arcivescovile, la Biblioteca Statale di Lucca, l’Archivio di Casa Ricordi e da diverse collezioni private”. Biagi Ravenni ha inoltre raccontato un particolare documento che testimonia il legame con il territorio di Puccini: “Nel 1897 al Teatro del Giglio veniva rappresentata Tosca di Sardu. Sul manifesto del teatro a grandi lettere viene riportato “è l’opera che il nostro grande compositore Giacomo Puccini sta componendo”.



GIULIO BATTELLI, CURATORE DI “PUCCINI E CELLE”


“Il percorso di Celle prevede partiture che faranno parte della famiglia Puccini, quella biblioteca di famiglia che lo stesso Giacomo Puccini donò all’istituto Pacini nel 1981. Si tratta dunque di spartiti di Giacomo Senior, Antonio, Domenico e Michele. Tra i documenti più interessanti un diario del Maestro, in deposito all’Archivio di Stato di Lucca, che “racconta” la sua carriera di musicista a Lucca e le composizioni realizzate dagli avi di Puccini in occasione delle tasche, le elezioni degli Anziani della Repubblica di Lucca, cimeli, lettere, fotografie.”


PIER MARCO DE SANTI, CURATORE DI “PUCCINI AL CINEMA”


“La ricerca che è stata condotta per Puccini al cinema ha dato risultati davvero inattesi: i materiali stanno giungendo da tutti i musei del mondo. La critica cinematografica ha trascurato questo elemento, ma Giacomo Puccini si è interessato al cinema (addirittura fece l’attore in Cura di baci, insieme a Forzano, a Viareggio) e a loro volta molti sono i registi che si sono appassionati all’opera pucciniana: nel 1915 Cecile B. De Mille girò “The girl of the golden West”; Harakiri (1919) di Fritz Lang altro non è che la Butterfly. Saranno proiettati Tosca di Alfredo De Antoni e Francesca Bertini e perfino il primo film girato su temi pucciniani, sempre Tosca, interpretata da Sarah Bernhardt. La retrospettiva che sarà allestita all’auditorium di Torre del Lago offrirà il 95% di materiale inedito, nel quale figurano pure alcuni audiovisivi, come il funerali del compositore a Bruxelles.