Ballano, riempiono lo spazio, si gettano in silenzio nel gioco del contrasto tra le loro forme rotonde e le onde sottili dei loro capelli, come cascate a terra. Baccanti della dolcezza che non conoscono la follia se non quella dell’ozio, piccola bugia che consente loro di starsene a terra o in cima al mondo, producendosi in capriole delle quali non sembrano capaci, tanto rotonde da confondersi col mondo stesso.
Sono queste le donne che Tiziana Castelluccio usa per descrivere la propria visione del cosmo. Sono queste alcune delle forme che la materia disperde nell’ambiente, nuvole concrete che pronunciano frasi che ogni orecchio percepisce diversamente. Perché diversa è la vita. E’ il Circo del Cosmo.
Sabato 7 giugno, alle ore 18.00, presso le prestigiose sale medioevali dell’Antico Palazzo della Pretura a Castell’Arquato, si inaugura la mostra personale di Tiziana Castelluccio dal titolo “Il Circo del Cosmo” con l’esposizione di diverse opere in terracotta dipinta con inserzioni e composizioni di legno, ferro e pietra. La collezione si dispiega in quattro gruppi: Il Bestiario, Atlantis, Koukles e Acrobats. La mostra chiude Domenica 29 giugno. L’ingresso è libero.

Nata a Castell’Arquato, Tiziana Castelluccio si è spostata da Parma a Milano, da Milano ad Atene e poi verso l’Oriente, in perpetuo movimento. La ricerca è stata ed ancora è il leitmotiv della sua vita. Tiziana è sempre in cerca dell’espressione dell’arte in ogni sua manifestazione; in teatro, danza, nelle discipline orientali. Cerca l’armonia nell’essenza delle cose. La sua arte si è sviluppata principalmente in Grecia, dove ha vissuto per 14 anni (dal 1979 al 1993). Ad Atene ha studiato per 4 anni Bachelor of Art presso l’American Hellenic Union ed esibito e lavorato a progetti con le artiste Thetis Sampana e Maya Ramando. Ha collaborato con grafica pittorica a diversi progetti governativi e studi privati.
Da ricordare la personale “Avventure nell’Espressione Pittorica e Tridimensionale delle Marionette e delle Maschere della Commedia dell’Arte”.
In Italia dal 1993, ha studiato presso diversi atelier artistici come quello dello scultore steineriano Silvano Angelini, il pittore Arnaldo Dini, la scultrice/ceramista raku Carmen Coruzzi. Ha partecipato a diverse manifestazioni artistiche a Parma e dintorni.

Personali in Italia:
“Il Sole di Carta”, c/o Antico Refettorio dell’Annunciata, Parma
“People and Other Animals”, c/o Sala Maria Luigia, presso Casinetto dei Boschi di Carrega, Sala Baganza, Parma
“Koukles: le Bambole degli Dei”, c/o galleria La Traccia, Torino