La performance si incentra sul concetto del passaggio, con un rituale che possa permetterci
di filtrare l'energia del luogo, concedendo una sospensione,
una sosta, una riflessione, per fornire a chi partecipa attivamente di
regalarsi un'occasione.
Il pubblico è invitato a partecipare seguendo le istruzioni riportate nelle targhe di plexiglass. Il potere della guarigione si trova nella mente, nella forza del nostro pensiero, le risorse che abbiamo per risollevarci ogni volta sono straordinarie.

Il passaggio di ogni persona sarà documentato con foto e video, queste diventeranno la documentazione dell'atto che poi verrà riportata su internet nel blog http://sandramirandap.blogspot.com


Installazione site specific, Pozzo dell'Ex-convento dei cappuccini
Dei fiori legati a più corde che scendono lungo il pozzo, e fuori girano intorno ad esso una volta. Sul bordo di esso ci possono essere altri fiori, che le persone possono portare via se vogliono.
L'intervento durerà fin chè i fiori apassirano.
E' una metafora sul ciclo della vita, della sua bellezza e fragiltà, il pozzo è un luogo che conserva uno dei beni più preziosi per noi, l'acqua, i fiori nel loro splendore hanno però una vita molto breve, come un dono che sfugge, l'acqua è uno dei beni che stiamo rischiando di far sparire, la vita del fiore in proporzione rappresenta anche il ciclo dell'acqua che prima o poi si esaurisce, dal pozzo.