Sabato 18 Ottobre, alle ore 11.00 inaugura presso il Policlinico, in via del Pozzo 71, a Modena ARTEINATTESA, una grande mostra che resterà allestita fino a marzo 2010, e che si snoda, per la prima volta in Italia, non solo sulle pareti degli ingressi e delle sale d’aspetto dei reparti e degli ambulatori, ma anche su alcuni muri perimetrali dei padiglioni del Policlinico e dell'adiacente Facoltà di Medicina.

L'esposizione, a cadenza biennale, è promossa da Giovani d’Arte del Comune di Modena, dall’Azienda Ospedaliero - Universitaria Policlinico di Modena, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dal Coordinamento GA/ER - Giovani Artisti Emilia Romagna, dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia Romagna e dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Obiettivi dell'iniziativa sono di abbellire e rendere più confortevoli i locali dell’ospedale, coinvolgendo giovani artisti in un progetto a forte valenza sociale, rompere con l’immagine di un Policlinico percepito solo come luogo di cura e di frettoloso passaggio, restituendolo alla dimensione di un qualsiasi spazio pubblico, aperto alla fruizione e all'accesso all'arte contemporanea.

L'esposizione comprende circa 100 opere realizzate dai 21 giovani artisti emiliano-romagnoli, selezionati da una Commissione composta da Paolo Credi, organizzatore culturale e titolare della galleria West Village Gallery di Modena, Simonetta Ferretti, direttrice Servizi per l’Ospitalità del Policlinico e ideatrice del progetto, e Gianfranco Maraniello, direttore del Mambo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Gli artisti selezionati sono: Elena Ascari di Montale R. (MO), Emanuela Ascari di Maranello (MO), Matteo Beltrami di Reggio E., Fabio Bonetti di Modena, Giulia Bonora di Ferrara, Danilo Busia di Novellara (RE), Raffaele Cimino di Modena, Marcella Cuoghi Costantini di Modena, Simone Fazio di Castelfranco E. (MO), Leonardo Greco di Castelfranco E. (MO), Jebe – Adriana Jebeleanu di Modena, Pierluigi Lanzillotta di Castelfranco E. (MO), Luca Lumaca di Sassuolo (MO), Maria Mazzoli di Forlì, Davide Piferi De Simoni di Modena, Mattia Scappini di Modena, Maria Lucrezia Schiavarelli di Anzola dell’Emilia (BO), Laura Serri di Sassuolo (MO), Matteo Serri di Savignano sP (MO), Daniela Spagna Musso di Bologna, Chiara Tagliazucchi di Maranello (MO).

All’esterno sono collocate riproduzioni digitali in grandi dimensioni di opere di pittura e fotografia, mentre all'interno sono allestite opere originali, protette da coperture in plexiglass.

ARTEINATTESA intende offrire ai giovani artisti della regione, la possibilità di uscire dai luoghi convenzionalmente destinati all’arte, mostrando le loro opere, per un lungo periodo, ad un vasto pubblico: il Policlinico conta infatti su un’utenza giornaliera di circa 10.000 presenze. Allo stesso tempo invita il visitatore, sia esso consapevole o meno dei contenuti e dei processi artistici contemporanei, a realizzare un proprio personale itinerario di lettura e interpretazione. Sempre più spesso, infatti, il lavoro degli artisti esce dalle sedi canoniche ad esso preposte, per occupare spazi inconsueti a diretto contatto con la gente che quei luoghi vive e frequenta, con l'intento di coinvolgerla e sensibilizzarla a temi contemporanei e universali.

In occasione di questo progetto, i giovani artisti sono stati chiamati a cimentarsi con una location particolare, dalle forti connotazioni sociali ed emotive e hanno quindi dovuto tener conto della particolarità del contesto, sia a livello architettonico che emotivo, per proporre opere che con esso potessero dialogare e interagire.

Oltre alla valenza propriamente artistica, il progetto si inquadra nel disegno, perseguito dal Policlinico di Modena, di una rivisitazione della struttura, avviata con i programmi edilizi in corso, destinati a riorganizzare il complesso architettonico per renderlo più accogliente e funzionale ad una sanità e medicina che non guarda più soltanto al degente, ma al cittadino-utente. Anche con questa iniziativa quindi, il Policlinico si caratterizza e rafforza la propria volontà di affermarsi sempre di più come luogo di vita.

Saranno realizzati per l'occasione, una mappa in distribuzione per il pubblico che evidenzierà la collocazione delle diverse opere e un catalogo riportante le presentazioni delle opere e le biografie degli artisti coinvolti.

ArteinAttesa resterà allestita fino a marzo 2010, quando è prevista la realizzazione della seconda edizione dell'evento che vedrà la presentazione di nuove opere e il coinvolgimento di altri giovani artisti.