Nel primo video (changing Id), disturbante e cinicamente reale, le note delle "Nozze di F**aro" di Mozart, incalzano via via che la paziente, immobile, viene siringata, tagliata, modificata. Il chirurgo in camice verde tratta il corpo come un'opera da modellare o un pezzo di carne addormentato da sgrassare.
Nel secondo video ( celebrity)si avvicendano le facce, i particolari
anatomici, le imperfezioni corrette dalla chirurgia plastica. L' impatto è glamour, i volti sorridenti delle Celebrities sono sgranati, tratti da internet.
I profili, i sederi, le tette del prima e dopo evocano il disincanto warholiano, di chi ha dato la propria pelle per diventare carta patinata.
" Se in Italia sono più che altro le star a farsi operare – afferma l'artista - in Corea e negli Usa è un fenomeno diffusissimo.
Spesso le persone si presentano con la foto di un divo chiedendo al chirurgo di diventare come questo".