QUESTO VOLUME, che si presenta nella serie inaugurata nel lontano 1985 con i Disegni di Leonardo
da Vinci e della sua cerchia nel Gabinetto Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi a
Firenze, curato da Carlo Pedretti e Gigetta Dalli Regoli, trae la sua origine dagli studi e dalle nuove
informazioni emerse a seguito della preparazione della mostra Dessins et manuscrits de
Léonard de Vinci, curata da Françoise Viatte e da Varena Forcione, con la collaborazione di un folto gruppo di
studiosi europei e americani, che ha avuto luogo al Musée du Louvre nel 2003 e che era stata preceduta dalla
Mostra Leonardo da Vinci Master Draftsman, curata da Carmen C. Bambach, con la collaborazione di un analogo
gruppo di specialisti vinciani, tenutasi nel Metropolitan Museum of Art di New York da gennaio a marzo
dello stesso anno. Di entrambi i gruppi di lavoro, lo scrivente ha avuto l’onore e il piacere di far parte. I due cataloghi
di queste esposizioni sono il punto di riferimento imprescindibile per questa nuova edizione in facsimile
dei disegni di Leonardo e della sua cerchia conservati in cinque istituzioni museali francesi e che si avvale,
pertanto, di una messe di ricerche archivistiche, inventariali, bibliografiche, nonché relative alle provenienze –
già raccolte e scandagliate da quei gruppi di studiosi – e travasate appieno – con i dovuti aggiornamenti bibliografici,
le integrazioni e, per quanto possibile, gli emendamenti – nel presente lavoro che ha, tuttavia, anche
l’ambizione di offrire nuovi spunti di discussione soprattutto su questioni di autografia, cronologia, e anche di
attribuzione di taluni fogli. Questo si è reso possibile grazie a un nuovo e ripetuto esame degli originali di Leonardo
e dei suoi allievi e seguaci che è stato compiuto, successivamente alle esposizioni del 2003, grazie alla
cooperazione e alla disponibilità dei conservatori del Département des Arts Graphiques du Louvre, soprattutto
per quanto riguarda il fondo di disegni di Leonardo e della sua cerchia qui custodito. Proprio nel Département
des Arts Graphiques è stata infatti esaminata anche la quasi totalità del gruppo di fogli incluso in questo volume,
o perché i disegni vi sono stati raccolti in occasione della mostra suddetta (o di mostre precedenti), o perché
qui molti di essi, appartenenti a musei diversi, sono stati restaurati nei laboratori del museo. È questo il caso
dei disegni provenienti dal Musée Bonnat di Bayonne, qui inviati per restauro in previsione dell’esposizione
avvenuta nel 2004 a Bayonne, curata da Françoise Viatte e Varena Forcione, curatrici anche del relativo catalogo
che costituisce forse il terzo volume (oltre a quello di Jacob Bean del 1960) che considero basilare per l’avvio
del presente. I disegni di Bayonne sono stati da me esaminati con l’assistenza di Françoise Viatte e Varena
Forcione, nonché con il personale del laboratorio di restauro del Louvre. Varena Forcione ha anche messo a mia
disposizione le sue schede “sanitarie” su quel gruppo di disegni, anche di quelli rimasti poi esclusi, per ragioni
conservative, dall’esposizione al Musée Bonnat dell’anno successivo. Il presente volume, tuttavia, ha anche lo
scopo di andare oltre il lavoro fino ad allora compiuto dall’équipe di studiosi coordinata da Françoise Viatte e
Varena Forcione, estendendo la catalogazione del fondo del Louvre (e degli altri fondi presi in esame) aggiungendo,
ad esempio, alcune decine di disegni della cerchia di Leonardo, dei suoi seguaci e un certo numero di copie
da suoi disegni e dipinti, tutti conservati nel Département des Arts Graphiques du Louvre, mai prima esposti
né mai riprodotti in facsimile e talvolta inediti. Spero dunque che il presente volume sui disegni di Leonardo e
della sua cerchia nelle collezioni pubbliche francesi possa aggiungersi con qualche utilità, per il pubblico e per
gli studiosi, ai precedenti della serie, finora rimasti incentrati sui cataloghi dei fondi italiani, con una sola escursione
su quelli americani, aggiunta che sarà presto seguita da un analogo volume, curato da Martin Kemp e da
Juliana Barone, sui disegni di Leonardo e della sua scuola conservati nelle collezioni inglesi.
[P.C.M.]
L’EDIZIONE IN FACSIMILE DEI DISEGNI
DI LEONARDO DA VINCI E DELLA SUA
CERCHIA NELLE COLLEZIONI IN FRANCIA,
È SOTTO L’EGIDA DEL PRESIDENTE
DELLA REPUBBLICA E DELLA COMMISSIONE
NAZIONALE VINCIANA. L’OPERA, IN ASTUCCIO
DI CM. 34X49, RIVESTITA IN PELLE CON IMPRESSIONI
ORO, RACCOGLIE UN VOLUME DI
APPARATI CRITICI E IL CATALOGO DI
CENTOQUATTORDICI DISEGNI RIPRODOTTI
AL NATURALE IN RECTO E
VERSO. L’EDIZIONE È IMPRESSA IN 998
ESEMPLARI PER TUTTO IL MONDO, NUMERATI
DA 1 A 998, E 25 ESEMPLARI FUORI COMMERCIO
NUMERATI DA I A XXV COME ATTESTATO
DAL CERTIFICATO NOTARILE UNITO.