Nel 1908 nasceva il Corriere dei Piccoli: fondatore Silvio Spaventa Filippi, che diresse il famoso giornalino fino al 1931, anno della sua morte.

Una figura di primo piano, Silvio Spaventa Filippi, che volle tradurre nel supplemento illustrato del Corriere un pensiero educativo che qualificò il panorama pedagogico italiano della prima metà del secolo scorso.

Proprio a Varese vivono dal 1951 i famigliari di Silvio Spaventa Filippi: al figlio Leo, valente pittore, la Cittadinanza ha tributato mostre di rilievo e la nipote Silvia ha discusso la sua Tesi di Laurea sulla figura del nonno fondatore e direttore del Corriere dei Piccoli.

Un omaggio dunque questa mostra alla Sala Veratti, promossa dal Comune di Varese e dal Circolo Cavour: in mostra numeri storici del Corriere dei Piccoli, lettere autografe e carteggi che il fondatore intrattenne con noti personaggi della cultura dell’epoca.

In più una mostra d’arte, che vede uniti cinque artisti e due “artiste in erba”, nell’interpretazione semi-seria di una testata superfamosa. Artisti uniti dalla voglia di rendere omaggio nel segno guizzante e nel colore storie di ieri e di oggi: dai grembiulini di carta di Giugi Bassani al Gioco dell’Oca di Renato Bonardi, dalle guaches poetiche e ribelli di Barbara Però ai collages di Pietro Sormani, con tanto di distici saporiti e intriganti fino alle rielaborazioni digitali di Gian Reverberi. In più due ragazze di 10 anni, unite dalla voglia di disegnare animali e storie di tutti colori.

Nota biografica:

Silvio Spaventa Filippi nacque ad Avigliano (Potenza) il 31 agosto 1871 da Giuseppe Spaventa e Beatrice Roberticchio, gente semplice e di modeste condizioni. Da bambino amava leggere tutto ciò che gli capitava sottomano nella fornita biblioteca paterna, in parte allestita con i volumi del prozio, monsignor Luigi Filippi, arcivescovo de L’Aquila; sarà proprio lui che si occuperà dell’educazione di Silvio restato orfano in tenerissima età. Silvio Spaventa Filippi si trasferì a L’Aquila presso lo zio per frequentarvi il Ginnasio: gli anni del Liceo furono la vigilia di quella che era e sarà la sua più vera e prepotente passione: il giornalismo. Il 27 aprile 1890 fondò il periodico “La Campana Abruzzese”. A L’Aquila, nei primi del ‘900, conobbe Antonietta Marra, che sposò il 15 luglio 1905.Con la moglie ed i tre figli, Gino, Lia e Leo, si trasferì definitivamente a Milano. La sua passione letteraria si mostrò eclettica. Scrisse romanzi, tradusse anche dall’inglese, dal francese, dal tedesco, i più importanti umoristi; scrisse anche un saggio “L’Umorismo e gli Umoristi. Si appassionò soprattutto allo studio della letteratura infantile e nel 1908 fu fondatore e direttore di quello che è stato il più famoso giornale per ragazzi in Italia, il

“ CORRIERE DEI PICCOLI”.

Per l’occasione, una torta del tutto particolare offerta dall’Agenzia Formativa della Provincia di Varese. Si ringraziano: Fondazione Banca Popolare di Bergamo onlus, Agenzia Formativa Provincia di Varese, Associazione Il Sole, l’Organizzazione O.N.A.V, VEMA, TORO ASSICURAZIONI:

Curatore dell’evento: Luciana Schiroli Progetto grafico dell’invito: Gian Reverberi

Sala Veratti 20 – Varese

Dal 17 gennaio al 1 febbraio 2009

Orari: martedì-domenica 10.30 -12.30 / 15 -19.00

Un importante appuntamento a MILANO: apre il 22 gennaio, sino al 17 maggio, alla Rotonda di Via Besana la bella mostra Corriere dei Piccoli. Storie, fumetto e illustrazione per ragazzi. Promossa e organizzata dalla Fondazione Corriere della Sera, che ha messo a disposizione il suo imponente archivio storico la mostra è prodotta da Palazzo Reale in collaborazione con Skira e vuole celebrare il centenario della nascita del fortunato giornale per ragazzi con un viaggio di grande emozione e divertimento attraverso i disegni e i materiali grafici originali e una selezione del pubblicato, ad opera dei grandi artisti che misero il loro eccezionale talento al servizio del periodico.