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Carlo Battisti – La Biblioteca di Babele
Carlo Battisti (Viareggio 1945): il suono e soprattutto la parola, la doppiezza e l’ambiguità in essa nascoste, la possibilità di sovvertirne il senso e di distorcerne artificialmente la fruizione, sono stati l’oggetto di ricerca e di indagine nell’ambito della poesia visiva, sonora e concreta.
Comunicato stampa
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CARLO BATTISTI
LA BIBLIOTECA DI BABELE
Venticinque lavori di cm. 34 x 34 su un racconto di J. L. Borges
Nato a Viareggio nel 1945, Carlo Battisti – diploma di scultura presso l’Istituto d’Arte di Pietrasanta e studi di scenografia all’Accademia di Firenze – vanta un nutrito curriculum con esposizioni in Italia, Germania e Francia: tra le altre, la Biennale di Parigi presso il Centre National d'Art Contemporain nel 1973, la personale di installazioni sonore alla Sala Brunelleschi di Firenze nel 1987, la Rassegna dell'Arte Patafisica Europea presso la Sala SS. Filippo e Giacomo a Brescia nel 2005 e le mostre, gli eventi e le pubblicazioni dell’associazione culturale BAU di Viareggio.
Battisti, attribuendo sempre grande importanza alla manualità e alla conoscenza dei processi produttivi grazie ai quali l’idea diventa opera, ha lavorato attraverso varie forme espressive, affascinato sin dall’inizio dalla possibile contaminazione dei linguaggi. Ha quindi sviluppato la propria ricerca creativa sulla parola, sulla doppiezza e l'ambiguità insite nelle infinite possibilità che questa ha di essere manipolata, sulla sua fruizione artificialmente distorta, producendo opere di Poesia Visiva, Neodada e Concettuale, utilizzando le tecniche e i materiali più disparati: oggetti, libri d' artista, gadget, ready-made, assemblaggi multimediali, installazioni, sculture sonore interattive, proiezioni e videoproiezioni di testi in grandi installazioni realizzate, negli anni più recenti, con tecnologie computerizzate.
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Di fatto anche Battisti muove da una «Notazione» di partenza, e cioè un foglio 34x34 che racchiude, composto in versione integrale usando caratteri piccoli, il racconto La biblioteca di Babele di Borges e su tale notazione compie 25 mirabolanti variazioni, mettendo in gioco, sul filo di una grafica originale e corroborante, suggestioni, riferimenti, allusioni, passaggi contenuti nel testo dello scrittore argentino. […]
Battisti ha inventato un felice esercizio visivo di letteratura combinatoria, pervaso da una tensione poetica che appare calamitata verso una non mai definita perfettibilità, costantemente in divenire, per fortuna irrisolta, che davvero riempie di gioia il visitatore della sua Biblioteca>>.
Paolo Albani, Variazioni (dal testo in catalogo)
catalogo in galleria con testi introduttivi di Roberto Amato e Paolo Albani e la riproduzione delle opere in mosta
LA BIBLIOTECA DI BABELE
Venticinque lavori di cm. 34 x 34 su un racconto di J. L. Borges
Nato a Viareggio nel 1945, Carlo Battisti – diploma di scultura presso l’Istituto d’Arte di Pietrasanta e studi di scenografia all’Accademia di Firenze – vanta un nutrito curriculum con esposizioni in Italia, Germania e Francia: tra le altre, la Biennale di Parigi presso il Centre National d'Art Contemporain nel 1973, la personale di installazioni sonore alla Sala Brunelleschi di Firenze nel 1987, la Rassegna dell'Arte Patafisica Europea presso la Sala SS. Filippo e Giacomo a Brescia nel 2005 e le mostre, gli eventi e le pubblicazioni dell’associazione culturale BAU di Viareggio.
Battisti, attribuendo sempre grande importanza alla manualità e alla conoscenza dei processi produttivi grazie ai quali l’idea diventa opera, ha lavorato attraverso varie forme espressive, affascinato sin dall’inizio dalla possibile contaminazione dei linguaggi. Ha quindi sviluppato la propria ricerca creativa sulla parola, sulla doppiezza e l'ambiguità insite nelle infinite possibilità che questa ha di essere manipolata, sulla sua fruizione artificialmente distorta, producendo opere di Poesia Visiva, Neodada e Concettuale, utilizzando le tecniche e i materiali più disparati: oggetti, libri d' artista, gadget, ready-made, assemblaggi multimediali, installazioni, sculture sonore interattive, proiezioni e videoproiezioni di testi in grandi installazioni realizzate, negli anni più recenti, con tecnologie computerizzate.
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Battisti ha inventato un felice esercizio visivo di letteratura combinatoria, pervaso da una tensione poetica che appare calamitata verso una non mai definita perfettibilità, costantemente in divenire, per fortuna irrisolta, che davvero riempie di gioia il visitatore della sua Biblioteca>>.
Paolo Albani, Variazioni (dal testo in catalogo)
catalogo in galleria con testi introduttivi di Roberto Amato e Paolo Albani e la riproduzione delle opere in mosta
24
gennaio 2009
Carlo Battisti – La Biblioteca di Babele
Dal 24 gennaio al 26 febbraio 2009
arte contemporanea
Location
IL GABBIANO ARTE CONTEMPORANEA
La Spezia, Via Nino Ricciardi, 15, (La Spezia)
La Spezia, Via Nino Ricciardi, 15, (La Spezia)
Orario di apertura
da martedì a sabato 17-20
Vernissage
24 Gennaio 2009, ore 18.00
Autore