Secondo una mission che pone particolare attenzione a linguaggi artistici sempre nuovi e alle differenti modalità di creazione e fruizione artistica, Hangar Bicocca ospita all'interno dei propri spazi l'evento Privat 2th Birtday Party.

L'iniziativa, data unica 23 gennaio 2009, si sviluppa secondo due direttrici principali in continuo dialogo tra loro: da una parte le performance video di Alterazioni Video e Masbedo, tra i più conosciuti e titolati video artisti italiani, dall'altra le sperimentazioni sonore dei tedeschi Mathias Kaden, Daniel Stefanik e Pantha Du Prince, maestri incontrastati della minimal techno di provenienza tedesca.

L'ambiente di Hangar Bicocca viene reinventato attraverso una serie di installazioni luminose, mentre i video proiettori ed uno specifico ring sonoro sono gli strumenti a disposizione del fruitore per una totale immersione nelle performance che si susseguono durante tutta la serata.

Hangar Bicocca

Via Chiese, 2

Venerdì 23 gennaio 2009

Dalle ore 23.30

Biglietto: 15 euro

Info: www.myspace.com/privat_party


BIO MATHIAS KADEN

L'attenzione e le intuizioni di Mathias Kaden nei confronti dei luoghi delle sue performance e del suo pubblico provano il fatto che questo top dj vive per la sua professione. La sua musica e' fresca e ambiziosa, definitivamente viva.

Inizia seguendo la scena house degli anni '90, lavora oggi per costruire nuove strutture sonore.

Attraverso un approccio giocoso alla musica, Mathias crea un incredibile repertorio di sensazioni. Il suo stile, variegato e ricercato, include riferimenti al funky, al freaky, dashing, dub e slamming, il tutto arricchito da percussioni africane e sudamericane.

DJ e, successivamente, produttore di musica elettronica, queste sono le sue occupazioni da 13 anni.

http://www.mathiaskaden.de


BIO PANTHA DU PRINCE

Pescando la mattina e filosofeggiando la sera: Hendrik Weber ha aggiornato il concetto di Marxismo nella vita di tutti i giorni. Alzatosi dal letto, trasforma la sua vita in un opera d'arte digitale e quando torna a letto, manipola flussi di dati digitali.

Potreste conoscerlo anche sotto gli pseudonimi di Panthel o Gluhen 4 oppure come un satellite orbitante intorno alla etichetta di Amburgo DIAL e alla scena indipendente tedesca.

Attualmente e' rinomato come Pantha du Prince.

Nel 2003, ha pubblicato il suo radicalmente controverso album di debutto "Diamond Daze": questo lavoro rappresenta un sublime approccio fisico alla musica e fondamentalmente una incredibile collezione di esperienze e vissuto all'interno delle scene indierock, new music e techno.

E' bellissimo osservare i diversi livelli di una storia personale esposti senza alcuna ambizione di superiorità.

Attraverso l'ascolto e' semplice ritrovare i canonici riferimenti alla techno detroit, Theo Parrish, Moodyman, Acid House o alle care vecchie hit techno, il vocabolario della musica house e techno e' costantemente arricchito e contaminato da approcci alieni e schegge impazzite artisticamente parlando. Le interferenze sono benvenute e non bisogna sottovalutare nemmeno le influenze del Noisepop (My Bloody Valentine, Slowdive, A.R. Kane), come quelle della electronic music, minimale e folk nell'approccio a volte psichedelico del suono di Pantha du Prince.

Ogni riferimento parla chiaramente il suo linguaggio e, proprio come nella vita, ogni influenza e' moltiplicata e i confini stilistici si confondono.

Questa stratificazione di suoni e stati d'animo produce effetti bizzarri mano a mano che un livello, scomparendo, svela il successivo.

Non c'e' un centro, nemmeno un "Fare e non Fare".

Hendrik Weber ama rompere la funzionalità delle strutture sonore tradizionali, senza dimenticare l'inesorabile malinconia che gioca un ruolo vitale in tutti i suoi suoni.

http://www.panthaduprince.com


BIO DANIEL STEFANIK

Nato nella sperduta provincia tedesca, Daniel Stefanik entra in contatto per la prima volta con la musica elettronica a meta' anni novanta, innamorandosi perdutamente della rinomata scena techno di Detroit. Scoprendosi un talentuoso DJ, comincia presto ad esibirsi in vari party e club, tra cui citare Il Tresor di Berlino e lo Strasse E di Dresda e' d'obbligo.

Inizia a produrre musica, affinando le sue abilità in un ampio campo di stili diversi: minimal, dubby, abstract, deep.

Dopo essersi trasferito a Lipsia, e' entrato a far parte del gruppo Statik Entertainment . Fonda una sua netlabel ed entra poi in contatto con Matthias Tanzmann, conosciuto DJ, produttore e proprietario della etichetta discografica Moon Harbour Records, creando un team, producendo e remixando dietro lo pseudonimo di Tanzmann & Stefanik.

Oggi, Daniel produce musica per Moon Harbour, Mobille e Instabil.

http://www.danielstefanik.com