L'iniziativa -Tre secoli di arte emiliana alla Marconi Business Lounge - Dai Carracci ai Gandolfi-, che vede coinvolti la galleria privata Fondantico di Tiziana Sasso'li e l'aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, prosegue con il secondo appuntamento della rassegna, I Gandolfi: una famiglia di pittori bolognesi-, dopo il grande successo e la vasta eco riscossa dall'esposizione dell'Abbondanza e la Felicità di Annibale Carracci, con il quale la rassegna si e' inaugurata (10 ottobre 2008) alla presenza del presidente dell'Aeroporto Guglielmo Marconi, Giuseppina Gualtieri e del Direttore dei Musei Vaticani, il prof. Antonio Paolucci.

Il secondo appuntamento sposta l'attenzione dal Cinquecento al Settecento bolognese. Da mercoledi' 28 gennaio 2009 Annibale Carracci lascerà dunque il posto a Ubaldo Gandolfi (San Matteo della Decima, 1728- Ravenna, 1781). Esponente, assieme al fratello minore Gaetano e al figlio di quest'ultimo, Mauro, della famiglia di pittori piu' celebre del Settecento bolognese, Ubaldo raggiunge vette di qualità tali da farne la risposta locale alla coeva pittura veneziana di Tiepolo. Nella prestigiosa cornice della Lounge bolognese, Tiziana Sasso'li presenterà il Sansone e Dalila, una tela di ampie dimensioni (cm 126x190) e di straordinario dinamismo in cui si narra con una pennellata calda e vibrante la consegna dell'eroe ebreo ai soldati filistei dopo che Dalila lo ha privato della chioma, in cui risiede il segreto della sua forza. Un dipinto che esemplifica al meglio la pittura di Ubaldo e dei Gandolfi in genere, attraverso i quali Bologna pote' considerasi nel Settecento un centro d'avanguardia pittorica.

La scelta del dipinto e' stata cosi' commentata da Tiziana Sasso'li, proprietaria della Galleria Fondantico: -Sono stata felice di aver esposto, proprio nella Businses Lounge di Bologna per la prima volta al mondo il capolavoro che si riteneva perduto di Annibale Carracci, ed ora sono orgogliosa di assicurare un altro dipinto di straordinaria levatura che ben rappresenta l'altra famiglia celebre di Bologna, quella dei Gandolfi, seconda a quella dei Carracci solo per motivi cronologici. Il successo dell'evento dimostra la lungimiranza e l' intelligenza dell'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna nella divulgazione e sensibilizzazione culturale ai quali concorro con l'assicurare quadri che difficilmente sarebbero visibili in Italia. È per l'amore nei confronti della nostra città che cerco infatti di riportare nel nostro paese dipinti inediti o dispersi di pittori bolognesi, che spesso proprio per la loro bellezza e importanza percorrono le vie del mercato estero, dove i dipinti dei Gandolfi raggiungono sempre cifre record-.

Il dipinto sarà visibile da mercoledi' 28 gennaio 2009 nella Marconi Business Lounge dell'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna.

La galleria Fondantico, che ha sede a Bologna in via Castiglione 12/B, opera da vent'anni organizzando apprezzate mostre tematiche e miscellanee e, per i numerosi dipinti venduti nel tempo a musei, fondazioni e collezionisti privati, si pone come leader nel settore dell'arte antica.