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Gil Pidoux – Carte Sparse
Un’ottantina di lavori tra inchiostri, tecniche miste e collages. Egli è ancora uno di quei rari artisti, che si vuole figlio di una vita totalmente dedicata all’arte in tutte le sue forme espressive.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria “spazio78” di Aymone Poletti a Lugano-Cassarate è lieta di presentare la mostra personale dell’artista svizzero-romando Gil Pidoux, intitolata “Carte Sparse”,
che sarà aperta al pubblico da mercoledì 18 a martedì 24 marzo 2009.
“Carte Sparse”
acquarelli, inchiostri, tecniche miste e collages di Gil Pidoux
Esposizione aperta al pubblico da mercoledì 18 a martedì 24 marzo 2009
Orario: 15.00-19.00
VERNISSAGE della mostra personale di Gil Pidoux
Martedì 17 marzo 2009 alle ore 18.30 ( solo su invito )
In occasione del vernissage l’artista sarà presentato da
Michel Poletti, direttore del Teatro Antonin Artaud di Lugano,
che ha curato l’opuscolo dedicato a Gil Pidoux intitolato “Don Quichotte de la Broye”,
e da
Gaia Regazzoni, storica dell’arte
La galleria spazio78, attiva dal 2007, si concentra sulla promozione e l’esposizione di artisti di tutta la Svizzera, in particolare di pittori, scultori, ceramisti,che raramente hanno avuto modo di presentarsi sulla scena ticinese.
Gil Pidoux è ancora uno di quei rari artisti completi, che si vuole figlio di una vita totalmente dedicata all’arte in tutte le sue forme espressive. Come Jean Cocteau diceva di se stesso: «Je saute de branche en branche, mais toujours dans le même arbre», così si può dire di Gil che “balza di ramo in ramo, ma sempre sullo stesso albero”, quello dell’arte.
La pittura di Gil Pidoux trae spunto dalla personale esperienza teatrale: le forme si definiscono potenti sulla carta, con tratti riconducibili ai tipici gesti dell’art brut. I suoi sono viaggi nell’immaginario, attraverso i più svariati supporti; come nei carnets di viaggio di Paul Klee, il colore è mescolato agli scritti e i collages vengono fatti danzare su pagine di pièces teatrali, frammenti di giornali e annotazioni… Molte carte sparse, appunto, che trasmettono tutta la loro poesia e la libertà d’espressione nell’allestimento organizzato dalla galleria.
A. Poletti
Gaia Regazzoni, che assieme a Michel Poletti presenterà la mostra in occasione del vernissage, introduce così l’opera di Gil Pidoux:
“(…) Contraddistinte da una forte libertà espressiva, le Carte Sparse di Gil Pidoux, presentate allo Spazio78, rispecchiano la percezione di vita passata, presente e futura dell’artista, resa attraverso forme irregolari, personaggi eclettici, animali fantastici e scene di interni, tutti raffigurati con toni accesi e illustrati con l’impiego di tecniche che spaziano dal disegno, al collage e agli inchiostri.
Un’ottantina di opere, realizzate fra la metà degli anni Novanta e i giorni nostri, alle quali l’autore non attribuisce quasi mai un titolo, forse per offrire all’osservatore una percezione individuale, dilatata, di questo suo mondo immaginario. Il dipingere diventa per Pidoux un bisogno fisico, realizzato soprattutto durante gli spostamenti in treno e che lui esprime lavorando sulle pagine letterarie del “Re Lear” e dell’ “Amleto” di Shakespeare o sugli indici di borsa dei quotidiani. Il disegno si unisce ad una grafia che sa essere reale ed astratta, quasi a voler sottolineare ancora una volta la necessità di amalgamare i diversi linguaggi artistici in un viaggio creativo in constante evoluzione.”
BREVE BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Gil Pidoux
Figlio d’arte, ( suo padre è l’acquarellista Bernard Pidoux ), Gil nasce a Losanna nel 1938.
La sua è tutta una vita dedicata all’arte, al teatro e alla scrittura. Segue gli studi al Conservatorio di Losanna, nella sezione d’arte drammatica, e all’Ecole des Beaux-Arts della stessa città. Espone da parecchi decenni in Svizzera e all’estero. Regista, scenografo, pittore, attore e poeta, scrive numerose pièces di teatro per la scena e per la radio, pubblica diversi libri e collabora con compagnie teatrali romande e ticinesi. Ha effettuato molte tournées in Svizzera, Italia, Francia, Germania e Romania. Nel 1999 ha ricevuto il “Prix des Ecrivains Vaudois” e nel 2001 il Ministero della Cultura gli ha assegnato la “Medaille d’Or de la Renaissance Française”.
che sarà aperta al pubblico da mercoledì 18 a martedì 24 marzo 2009.
“Carte Sparse”
acquarelli, inchiostri, tecniche miste e collages di Gil Pidoux
Esposizione aperta al pubblico da mercoledì 18 a martedì 24 marzo 2009
Orario: 15.00-19.00
VERNISSAGE della mostra personale di Gil Pidoux
Martedì 17 marzo 2009 alle ore 18.30 ( solo su invito )
In occasione del vernissage l’artista sarà presentato da
Michel Poletti, direttore del Teatro Antonin Artaud di Lugano,
che ha curato l’opuscolo dedicato a Gil Pidoux intitolato “Don Quichotte de la Broye”,
e da
Gaia Regazzoni, storica dell’arte
La galleria spazio78, attiva dal 2007, si concentra sulla promozione e l’esposizione di artisti di tutta la Svizzera, in particolare di pittori, scultori, ceramisti,che raramente hanno avuto modo di presentarsi sulla scena ticinese.
Gil Pidoux è ancora uno di quei rari artisti completi, che si vuole figlio di una vita totalmente dedicata all’arte in tutte le sue forme espressive. Come Jean Cocteau diceva di se stesso: «Je saute de branche en branche, mais toujours dans le même arbre», così si può dire di Gil che “balza di ramo in ramo, ma sempre sullo stesso albero”, quello dell’arte.
La pittura di Gil Pidoux trae spunto dalla personale esperienza teatrale: le forme si definiscono potenti sulla carta, con tratti riconducibili ai tipici gesti dell’art brut. I suoi sono viaggi nell’immaginario, attraverso i più svariati supporti; come nei carnets di viaggio di Paul Klee, il colore è mescolato agli scritti e i collages vengono fatti danzare su pagine di pièces teatrali, frammenti di giornali e annotazioni… Molte carte sparse, appunto, che trasmettono tutta la loro poesia e la libertà d’espressione nell’allestimento organizzato dalla galleria.
A. Poletti
Gaia Regazzoni, che assieme a Michel Poletti presenterà la mostra in occasione del vernissage, introduce così l’opera di Gil Pidoux:
“(…) Contraddistinte da una forte libertà espressiva, le Carte Sparse di Gil Pidoux, presentate allo Spazio78, rispecchiano la percezione di vita passata, presente e futura dell’artista, resa attraverso forme irregolari, personaggi eclettici, animali fantastici e scene di interni, tutti raffigurati con toni accesi e illustrati con l’impiego di tecniche che spaziano dal disegno, al collage e agli inchiostri.
Un’ottantina di opere, realizzate fra la metà degli anni Novanta e i giorni nostri, alle quali l’autore non attribuisce quasi mai un titolo, forse per offrire all’osservatore una percezione individuale, dilatata, di questo suo mondo immaginario. Il dipingere diventa per Pidoux un bisogno fisico, realizzato soprattutto durante gli spostamenti in treno e che lui esprime lavorando sulle pagine letterarie del “Re Lear” e dell’ “Amleto” di Shakespeare o sugli indici di borsa dei quotidiani. Il disegno si unisce ad una grafia che sa essere reale ed astratta, quasi a voler sottolineare ancora una volta la necessità di amalgamare i diversi linguaggi artistici in un viaggio creativo in constante evoluzione.”
BREVE BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Gil Pidoux
Figlio d’arte, ( suo padre è l’acquarellista Bernard Pidoux ), Gil nasce a Losanna nel 1938.
La sua è tutta una vita dedicata all’arte, al teatro e alla scrittura. Segue gli studi al Conservatorio di Losanna, nella sezione d’arte drammatica, e all’Ecole des Beaux-Arts della stessa città. Espone da parecchi decenni in Svizzera e all’estero. Regista, scenografo, pittore, attore e poeta, scrive numerose pièces di teatro per la scena e per la radio, pubblica diversi libri e collabora con compagnie teatrali romande e ticinesi. Ha effettuato molte tournées in Svizzera, Italia, Francia, Germania e Romania. Nel 1999 ha ricevuto il “Prix des Ecrivains Vaudois” e nel 2001 il Ministero della Cultura gli ha assegnato la “Medaille d’Or de la Renaissance Française”.
17
marzo 2009
Gil Pidoux – Carte Sparse
Dal 17 al 24 marzo 2009
arte contemporanea
Location
SPAZIO78
Lugano, Via Delle Scuole, 18, (Lugano)
Lugano, Via Delle Scuole, 18, (Lugano)
Biglietti
ingresso libero, vernissage su invito
Orario di apertura
da mercoledì 18 a martedì 24 marzo 2009 / Orario: 15.00-19.00
Vernissage
17 Marzo 2009, ore 18.30 solo su invito
Autore
Curatore