L'Accademia Nazionale di San Luca lunedì 30 marzo 2009 ricorda Giuseppe
Uncini, protagonista dell'arte contemporanea italiana e internazionale,
Accademico Nazionale di San Luca dal 1991 e Presidente dell'insigne Accademia
nel 2003.
Per la prima volta, ad un anno dalla scomparsa dell'artista, nella sua città patria
elettiva, Giuseppe Uncini sarà ricordato con una mostra, un incontro e un libro.
Così si esprime Uncini in una lontana intervista: "…Nel mio lavoro certamente i
materiali sono molto importanti. Essi, per me, sono strettamente legati all'idea,
anzi sono corpo e logica dell'idea... Ai materiali fisici aggiungo dei materiali 'non
fisici': lo spazio, la luce e l'ombra, il vuoto e il pieno, il colore delle materie, un
disegno ampio, statico, silenzioso, essenziale…Le mie opere dunque, le mie
costruzioni non 'raccontano', non 'demandano a', ma vogliono rappresentare
solo quanto in esse è presente."
La mostra Giuseppe Uncini. Dalle Terre agli Artifici (30 marzo - 30 aprile 2009), la
prima di arte contemporanea allestita nelle Gallerie storiche dell'Accademia,
ripercorre la carriera artistica del grande scultore, con alcune significative opere
che rappresentano tutto l'arco della sua ricerca plastica e materica. Di esse,
Senza titolo del 1958, Architettura n. 194 del 2005 e Artifici n. 5 del 2008 (ultima
opera realizzata da Uncini), sono inedite ed esposte per la prima volta, mentre
Cemento armato del 1960, già costituente parte di un'opera composta da sei
moduli e poi smembrata, riappare recuperata e restaurata dopo la prima mostra
del 1961.

L'incontro vedrà gli interventi del Presidente dell'Accademia Nicola Carrino,
curatore della manifestazione, dell'Accademico Cultore Giuseppe Appella,
Direttore del MUSMA di Matera, dell'Accademico Benemerito Gabriella Belli,
Direttore del MART di Rovereto, di Bruno Corà, Direttore del Museo d'Arte
Moderna di Lugano e dell'Accademico Cultore Fabrizio D'Amico, Docente di
Storia dell'Arte Contemporanea, Università di Pisa.
L'incontro sarà l'occasione per presentare il volume Giuseppe Uncini. Scritti,
Manifesti, Interviste. Dalle Terre agli Artifici, a cura di Nicola Carrino. Il volume
raccoglie integralmente gli scritti, i manifesti del Gruppo Uno di Roma di cui
l'artista è stato parte attiva dal 1962 al 1967 e le interviste rilasciate a riviste e
quotidiani nazionali sino al 2008.
La ricorrenza si colloca all'interno delle manifestazioni accademiche che nel
tributo di onore verso personalità riconosciute, trova occasione di volgere
attenzione alle arti ed al loro studio, come incidenti nel contesto storico e
sociale.