UP SIDE DOWN_ La creatività si ribalta!
Crisi Down, Arte Up. E Inside? Un gruppo di creativi: giovani, appassionati e soprattutto motivatissimi a trasformare il grigiore dei tempi moderni in un mood colorato e denso di idee originali. Sono designer, architetti, organizzatori di eventi, artisti e fotografi, video artist, scrittori e musicisti. Si sono uniti per dare vita a una serie di eventi-incontro in cui la sperimentazione, la contaminazione e la socializzazione culturale trovano una nuova dimensione.
Cambia la prospettiva, cambia il contenuto, e il contenitore diventa uno spazio libero dalle definizioni. Un luogo-non-luogo in cui tutto è possibile.
Dalla collaborazione tra la Paradise People e le creative D-fighters nasce così “UP SIDE DOWN”, l’evento che ribalta il comune senso della creatività spingendo lo sguardo oltre il conosciuto.
Domenica 5 Aprile ore 19.30 a via Libetta 7 a Roma, presso l’alternativo LOFT. Preparatevi ad un UP SIDE_DOWN di emozioni!
5 Aprile 2009 ore 19.30
• Genere: evento, collettiva, sperimentale
• Sezioni: installazioni, fotografia, design, poesia, video art, musica, pittura, scultura
• Luogo: Loft, via Libetta 7 (zona San Paolo)
WHO’S WHO?
D-FIGHTERS: Melanie Trucco (Designer), Eugenia Benelli (Architetto). Art Direction ed allestimento. Il creativo duo si conosce a Casaidea ed instaura da subito un rapporto di amicizia e collaborazione fondando le “D-fighters” e lavorando come designers per Horo, marchio di Ita.Pro. In due settimane di collaborazione realizzano la serie di lampade “Prima Luce” per Horo che espongono presso la Galleria Gard, organizzano l’evento “Up side Down” presso il Loft in collaborazione con la Paradise People e disegnano diverse grafiche per Madein80s. Il futuro prossimo delle Fighters è già ricco di appuntamenti: ad aprile sono state selezionate per una mostra internazionale a Firenze mentre a maggio parteciperanno ad un’esposizione collettiva presso il Caffé Letterario a Roma.
www.d-fighters.it
PARADISE PEOPLE: Alessandro Cardia, Barbara Rossini, Caterina Testa, Fabrizio Di Maggio, Laura Di Folco, Marco Gallo, Massimo Berardi, Remo Ferrari, Roberta Roberti.
Organizzazione Loft, buffet e dj set.
Paradise People opera nel settore degli eventi da diversi anni. Si distingue per i concept creativi utilizzati da sfondo per le serate che animano la movida romana: caratteristiche fondamentali sono la ricercatezza degli allestimenti delle location, la
minuziosa cura del dettaglio che si estende fino al ricercato menu del buffet e del Sushi Bar e nella presentazione delle pietanze. La direzione artistica è coordinata da Massimo Berardi, Dj e Producer: uno dei suoi ultimi lavori è “Give a little love” di Bob Sinclar, sotto il nome degli Harlem Hustlers. Cura insieme al Dj Fabrizio Di Maggio le selezioni musicali che fanno da colonna sonora agli eventi.
Grazie a questo mix di competenze e creatività hanno reso ”The Art and Soul”, l’After Tea del Loft Club l’appuntamento di eleganza e divertimento della capitale: ogni domenica avviene qualcosa di diverso, dall’esposizione di oggetti artigianali di nicchia, alle sfilate di designer emergenti, dalla partecipazione di artisti di vario genere per lo spettacolo a sorpresa alle installazioni artistiche.
www.myspace.com/mm_eventi
SPONSOR: L’azienda ITA.PRO. S.r.l. (Morena Fratini) per la fornitura dei materiali e la realizzazione dell’allestimento.
ITA.PRO. S.r.l. opera da anni in diversi settori: produce gadgets, materiali promozionali ed articoli tecnici destinati a compagnie aeree, ferroviarie e di navigazione; realizza allestimenti per fiere ed eventi su scala nazionale ed internazionale.
Recentemente ha creato HORO, marchio Made in Italy che opera integrando le nuove tecnologie ad una solida conoscenza artigianale di materiali e lavorazioni. Disegnati con cura, i prodotti Horo sono ludici, poliedrici e contemporanei, aperti all’interpretazione individuale dell’utente finale che è posto al centro del processo progettuale.
La ricerca di Horo è tesa a trovare risposte a problemi reali, innovando comportamenti
e suggerendo nuove prospettive con la massima attenzione verso la qualità e il rispetto dell’ambiente. Ogni oggetto un temperamento, Ogni soluzione una curiosità, Ogni segno un pensiero!
www.itapro.it, www.horodesign.com
ANTONIO CAMA: responsabile per gli scatti del backstage e dell’evento.
Fotografo, pubblica e collabora con diverse riviste, nazionali ed internazionali. Si occupa principalmente di fotografia d’architettura ed interior design e attualmente lavora presso l’Istituto Europeo di Design di Roma.
Ha esposto presso il complesso del Vittoriano, l’Auditorium Parco della Musica, il teatro Maxxi ed ha partecipato al Festival Internazionale della Fotografia nel 2007.
www.antoniocama.com
www.myspace.com/antoniocama
_In esposizione:
CombiFlo’: Combiflò è un pouf modulare assemblabile che propone un’interpretazione libera e creativa della seduta. Consente la composizione di infinite isole a partire da un singolo modulo pentagonale che genera tassellazioni spaziali monoedrali e isoedrali.
Il sistema, adatto sia a grandi spazi pubblici che a contesti abitativi contemporanei, è disponibile in vari colori nelle versioni: CLASSIC, POP ed ECO. (Design: Arch. Eugenia Benelli. Produzione: Horodesign).
Architetto e concept designer, Eugenia Benelli si occupa di interazione, partecipazione ed esperienze non convenzionali che traduce sotto forma di ibridazioni/ forme ludiche di
Architettura, Design, Information & Communication Technology e Arte Collaborativa. La sua ricerca è tesa a trovare risposte a problemi reali, innovando comportamenti e suggerendo prospettive “diverse” aperte all’interpretazione individuale dell’utente finale.
www.horodesign.com, www.eugeniabenelli.it
Prima Luce: Modellare la luce non è mai stato così divertente! Horo, marchio della società romana ITA.PRO., propone Prima Luce, una famiglia di lampade pensate per essere liberamente interpretate dall’utente finale nelle varianti a sospensione e da terra. Ogni versione è realizzata secondo il principio del riuso, attraverso l’impiego di materiali di risulta ottenuti dalle lavorazioni di feltro e plexiglass. Il rivestimento esterno consente di texturizzare il flusso luminoso e creare atmosfere sempre nuove con un semplice cambio d’abito: colorati vestiti intercambiabili invitano al gioco disegnando ombre di varie forme e dimensioni. (Design: Melanie Trucco_ Designer, Eugenia Benelli_ Architetto. Produzione: Horodesign).
www.horodesign.com
Movin’ Lightness: Il cubo è una forma molto semplice ma con una grande forza attrattiva, quasi filosofica che porta ad andare oltre, a domandarsi cosa contiene e quale sia la sua funzione. Il cubo si trasforma ecletticamente in un multi_contenitore di emozioni, pensieri, ricordi, cultura..
MOVIN’ lightness e’ un cubo interattivo che desidera comunicare attraverso la luce e gli steli estraibili, ispirati al “Lucky Bamboo”.
(Design: Melanie Trucco_ Designer. Produzione: Acristil).
Giovane designer italo-olandese, Melanie Trucco ha una formazione eclettica e internazionale. Si diploma negli USA e si laurea in Lingue e Management in Olanda. Lavora per l’Headquarter olandese della United Colors of Benetton, per Telecom Italia International NV e fonda con una socia la FlamePuntoModa VOF, detentrice esclusiva per il Benelux del marchio di abbigliamento Klandestine. Si trasferisce in seguito a Roma dove si laurea in Industrial Design presso l’Istituto Europeo di Design.
Nel suo percorso progettuale ha sviluppato un particolare interesse nei confronti dell’Eco riuso. Attraverso le sue proposte di “Ready made”, vuole comunicare un diverso modo di osservare e apprezzare materiali di scarto e oggetti quotidiani, manipolandone la funzione d’origine per ridonare valore anche a ciò che apparentemente sembra inutilizzabile. I suoi oggetti assumono quasi l’aspetto di piccoli “camaleonti urbani” che nascono con una funzione ma attraverso la creatività ed il lavoro artigianale ne assumono un’altra, del tutto nuova ed inaspettata.
Ha esposto ad “ApritiIed” per la selezione del concorso Internazionale di Light Design “Luce in movimento”, Roma; alla Rassegna “Secondavita” all’interno di “Forme e Materie dell’Abitare”, Casaidea, Roma; nel settore espositivo dell’azienda Dolcefarniente, Casaidea, Roma; in esposizione permanente presso “Art, Craft & Design Gallery”, Roma; presso il Teatro Vascello, Roma; alle Ex-Murate, Firenze; ad “ApritiIed” per la selezione del concorso “Nikon Style_design Coolpix Digital Cameras”, Roma; presso la Galleria Gard, Roma; al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, Roma; alla Rassegna “Di giorno... in giorno, il design rinnova il quotidiano” all’interno di “Forme e Materie dell’Abitare”, Casaidea, Roma. Oltre a diverse pubblicazioni, e’ stata intervistata da Sky
Tv, Canale Leonardo, per il programma “Tendenze Casa”.
Recentemente, ha deciso di combattere la crisi intraprendendo diverse iniziative: ha fondato alla fine del 2008, insieme a Claudia Genzano, laureata in Scienze della Comunicazione, il marchio Madein80s, caratterizzato da grafiche spiritose che collegano il mondo degli anni ‘80 con quello contemporaneo e da collaborazioni con giovani emergenti come il designer Andrea Scopece; collabora con il marchio Horo dell’azienda romana Ita.Pro; ha fondato con l’Arch. Eugenia Benelli, il gruppo D-fighters che coinvolge altri creativi internazionali nei propri “attacchi” di arte, architettura e design; in particolare si sta dedicando all’organizzazione di una serie di eventi dove conoscersi, conoscere e farsi conoscere attraverso percorsi di sperimentazione e socializzazione.
www.lapsusdesign.com
Grati’ Lamp: Puro progetto “ready made” realizzato utilizzando oggetti già esistenti e assemblati tra di loro mediante saldatura e aggiunta di parti connettive.
La grattùgia da tavola si trasforma in un portalampada mantenendo una funzionalità coerente, che va oltre all’estetica, veicolando attraverso i suoi fori la fuoriuscita del calore prodotto dalla sorgente luminosa, e conservando l’interattività con l’utente grazie al tubo flessibile che ne consente l’orientamento nello spazio. (Design: Melanie Trucco_Designer).
www.lapsusdesign.com
Portamitutto/ Portamitutta: è la rivisitazione in chiave contemporanea dell’omino appendiabiti prodotto in foglio di lamiera verniciato a fuoco. Può sopravvivere singolo, o, grazie alla forma della base, essere abbinato in configurazione man_to_woman, man_to_man, woman_to _woman. Sono previste colorazioni lucide ed opache e le serie speciali SUPERHEROES e 70’s STYLE.
Is it true love??? Yes, it is.
(Design: D’Arc Studio, composto da Arch. Rosa Topputo, Arch. Alessio Tommasetti, Arch. Daniele Calisi).
Il D’arc.Studio nasce a Roma nel 2007 dall’incontro di 3 architetti disperati di Roma: Daniele Calisi, Alessio Tommasetti e Rosa Topputo si riconoscono come Desperate Architects Rome City e abbracciano la causa comune di estendere la qualità dell’Architettura e del Design e senza legarla a priori ai nomi delle Archi e Design Star.
Daniele Calisi
Laureato nel 2001 presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre, abilitato nel 2002.
Dottore di Ricerca in Scienze della Rappresentazione e del Rilievo, Professore a contratto presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre.
Si occupa di Architettura d’interni, Progettazione, Rilievo, Graphic Design, Web Design, Fotografia e collabora con Walzworkinc.
Alessio Tommasetti
Laureato nel 2003 presso la Facoltà di Architettura, Università degli studi “Sapienza” di Roma, abilitato nel 2004.
Dottore di Ricerca in Scienze della Rappresentazione e del Rilievo, Professore a contratto presso il cdl in Architettura, Prima Facoltà di Architettura L. Quaroni, Università degli studi “ Sapienza” di Roma, Docente presso lo IED.
Si occupa di Architettura d’interni, Progettazione, Rilievo, Graphic Design, Animazione
Digitale e Cinema. Collabora con Ecosfera, Zuccon International Project.
Rosa Topputo
Laureata nel 2003 presso la Facoltà di Architettura, Università degli studi “ Sapienza” di Roma, abilitata nel 2003.
Professore a contratto presso il cdl in Disegno Industriale, Prima Facoltà di Architettura L. Quaroni, Università degli studi “ Sapienza” di Roma.
Si occupa di Architettura d’interni, Progettazione, Ricerche per Design in ambienti estremi. Collabora con Walzworkinc., Studio Batani, RDM Studio.
www.darc-studio.eu
S-coperchio: La nostra quotidianità fatta di compra-compra ci porta ad accumulare scatole e confezioni di lusso nelle nostre case come se l’involucro di cartone fosse Lui l’oggetto del desiderio.
Vedere scatole lucide dai coperchi raffinati e cangianti automaticamente ci porta alla voglia di acquistare e scoperchiare per rimirare il contenuto.
Ma se il contenuto non ci fosse ed il contenitore divenisse esso stesso oggetto da vivere quotidianamente?
Tutto si stravolge e ci fa essere contenti a prescindere, ci sentiamo anche noi una parte del regalo.
Lo sgabello progettato è una pila di scatole con coperchio, sovrapposte, dalle forme svariate e dalle misure differenti, appoggiate l’una sull’altra in maniera apparentemente disordinata.
Nere lucide alternate con l’ultima scatola dal coperchio-tappo rimovibile dipinto a mano con colori vividi ed espressivi.
Diviene quasi una scultura che non contiene, ma disegna lo spazio circostante.
Lo sgabello, quasi totem dalle linee pulite e rassicuranti è cornice del coperchio mobile e colorato che diviene quadro.
Con la particolarità che sedendoci facciamo parte anche noi dell’insieme!
(Design: Elettra Porfiri_ Artista).
Diplomata al Liceo Artistico Alessandro Caravillani a Roma e laureata in Storia dell’arte Moderna, l’artista Elettra Porfiri ha seguito successivamente corsi di specializzazione in Grafica Pubblicitaria, Illustrazione, Fotografia, Incisione, Restauro del dipinto e Decorazione Pittorica.
Esegue il tirocinio di restauro presso Studio Pavia e cantieri di restauro pittorico ed architettonico. Idoneità I.C.R Roma.
Artista molto attiva, partecipa da alcuni anni a Casaidea, Roma, e a numerosissime mostre ed eventi culturali.
Mostre dal 2008: Mostra collettiva “Sconfinamenti, arti popoli generazioni a confronto“, Museo Nazionale di Castel S. Angelo, Roma. Esposizione presso “Officina delle arti, Edizione limitata”, Casaidea 2008. Mostra collettiva “La sicurezza stradale“, Museo della Polizia di Roma. Mostra collettiva “Ti riciclo in arte“, Fonderia delle Arti, Roma. Mostra collettiva “Arte al 100 x cento“, Galleria Ottagoni, Roma. Mostra personale “EnergicaMente“, Foyer Teatro Eliseo, Roma. Mostra collettiva “Big bang in corpore et anima“, Ex oratorio di S. Caterina Cervo (Im). Mostra collettiva “Ti riciclo in arte, storie di plastica, carta alluminio e vetro“, itinerante, Chiesa di S. Francesco, Capranica (Vt). Mostra collettiva “Giro di boa“, Palazzo Ducale Carinaro (Ce). Mostra collettiva “Avant Gard Retro“, Galleria Gard, Roma. Esposizione collettiva “Suq mostra mercato design autoprodotto”, Galleria Gard, Roma. Esposizione “Forme e Materie dell’Abitare, di giorno... in giorno, il design rinnova il quotidiano“, Casaidea 2009, Roma. Mostra collettiva “Living a still life“, Fonderia delle arti, Roma. Mostra collettiva “Bideceinge“ Palazzo Valentini, Roma. Mostra collettiva itinerante ancora in corso, “Ti riciclo in arte“,
Palazzo Doria Pamphilj, Valmontone (Rm).
Attualmente lavora e studia presso il proprio studio d’arte, ove si dedica alla ricerca e alla sperimentazione pittorica.
www.elettra.porfiri.it
Vep: E’ una linea nuova di quadri d’autore eseguiti personalmente dall’artista Elettra Porfiri.
Dedicati ad un pubblico attento alla qualità della vita e all’arte contemporanea.
Lo spazio che riflette la propria personalità in un simbolo che racconta di noi, del nostro tempo, del desiderio di essere unici ed irripetibili.
Ogni quadro e scatola è un “UNICUM“ con tecnica acrilica ed oro o argento a foglia.
Un piccolo gioiello, essenziale e particolare che troverà la giusta collocazione anche grazie alle ridotte dimensioni.
Colore - materia – luminosità
essenza d’anima che si esterna nel mondo e nel modo in cui viviamo.
(Design: Elettra Porfiri_ Artista).
www.elettra.porfiri.it
(s)punti di vi(s)ta
L’immagine trascende la parola, la parola trascende l’immagine.
I confini si dilatano e lo spazio diventa quello dell’anima.
Spaccato di vita
Dietro la cortina, l’El Dorado
Bolle d’ossigeno
Il terzo occhio
Bianco sangue
Celebrazione
Ideogramma
Foto e poesie (Barbara Maffeo_ Creativa pubblicitaria, pubblicista e scrittrice).
Nata a Milano, Barbara Maffeo è una creativa pubblicitaria, giornalista pubblicista, scrittrice. All’inizio del suo percorso ha lavorato in teatro e televisione come attrice. Passione che coltiva tuttora.
Oggi è consulente copywriter per alcune delle più importanti agenzie di comunicazione di Roma, collabora con la redazione del quotidiano Metro e scrive per Ulisse di Alitalia. Ha fatto parte del team di Atlantide “Storie di uomini e di mondi” trasmissione a carattere storico-culturale de La7. Per un anno si è occupata dell’ufficio stampa di Columbia Tristar, settore Home Entertainment.
http://barbara.w00t.it
bmaffeo@gmail.com
Fior Fior: Stanchi del solito e convenzionale vaso di fiori? Fior Fior è un oggetto decorativo che può essere impreziosito da qualsiasi tipo di fiore perché dotato di ampolline che permettono di inserire acqua fresca. Un oggetto pensato per essere anche appeso ad una parete come un bel quadro.
(Design: Alessia Mastroiacovo_ Designer).
Nata a Roma, Alessia Mastroiacovo inizia la sua attività creativa lavorando nel campo della moda come decoratrice di vestiti da ballo e ideando accessori.
Decide poi di intraprendere gli studi presso l’Istituto Europeo di Design di Roma, dove si diploma come Industrial Designer.
Collabora nel 2005-2006 con Ied Roma progettando per Dmg e il Ministero della Difesa, e matura inoltre esperienze nel settore dell’arredo bagno. Partecipa negli anni a diverse collettive di design come Casaidea e Roma Design+.
Attualmente lavora come Designer in un’azienda romana produttrice e distributrice di articoli di pelletteria, prodotti in eco pelle e gadgets.
alessia_mastroiacovo@yahoo.it
Consolassoio: il vassoio per i cuori infranti, perché il design è attento anche ai sentimenti... un oggetto del quotidiano che ci aiuta ad affrontare con ironia i problemi di “cuore”.... (Design: Alessia Mastroiacovo_ Designer).
alessia_mastroiacovo@yahoo.it
Maori: lampada da terra nata dal riuso di un oggetto esistente, Maori vuole esprimere metaforicamente il concetto di “pelle” nell’oggetto di design, scegliendo come decoro il rituale più arcaico, il tatuaggio.
E’ composta da un globo di lampione in pvc inciso e spazzolato ed utilizza una lampada fluorescente compatta.
(Design: Simona Ceccarelli_ Architetto).
Laureata in Architettura e Ingegneria Edile presso l’Università di Roma “La Sapienza”, tesi in Disegno Industriale riguardante la progettazione di un ambiente espositivo eco-compatibile.
Ha collaborato con Ferro Italia (smalti e colori, piastrelle in ceramica), Alfa Tubi (tubi in cartone pressato) e Laboratorio orafo Negri.
I° classificata al Concorso Internazionale “Memorie di Adriano nella Roma di Yourcenar” (2003) promosso dalla Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato con TIBI, medaglia in terracotta.
Ha partecipato a numerose mostre e collettive come il Salone Satellite, Cevisama- Fiera di Valencia, Ecomondo- Fiera di Rimini, Tecnargilla- Fiera di Rimini, Museum Expressions Palazzo dei Congressi- Parigi, Casaidea- Fiera di Roma, Desideri Preziosi- Tempio di Adriano- Roma. Ha avuto inoltre diverse pubblicazioni.
simo.ceccarelli@gmail.com
The cubic code: the cubic code... codifica la tua luce... lampada monomaterica in pvc di ridotto spessore con attacco a bulbo tradizionale. La parte esterna è nera, mentre quella interna bianca. (Design: Andrea Scopece_ Designer).
Andrea Scopece, nato a Foggia, fin da bambino mostra un forte interesse per il disegno e l’arte in generale.
Decide quindi di intraprendere gli studi presso l’Istituto Europeo di Design di Roma dove si diploma nel giugno 2008. Estende i propri confini lavorativi dal design alla grafica, entrando a far parte di recente nel team di progettazione di Madein80s.
marmy85@hotmail.it
Frêne: sedia multifunzionale, la cui peculiarità risiede nell’avere combinati in se due elementi dell’arredo di interni: una sedia ed una scala a 4 gradini.
L’aspetto col quale Frêne viene presentata è quello di una sedia elemento d’arredo più comunemente usato. All’occorrenza, però, Frêne offre la possibilità di raggiungere ripiani e scaffalature mediante una semplice operazione di ribaltamento della porzione posteriore di essa verso avanti, permessa dalla presenza di due cerniere disposte tra la prima e la seconda doga della seduta procedendo in senso antero-postreiore.
La nuova configurazione degli elementi fa si che il piano seduta venga preservato dall’essere sporcato dalle scarpe. (Design: Djordje Cukanovic e Camillo Vanacore_ Designers).
Djordje Cukanovic
Djordje Cukanovic è un giovane Designer nato a Kraljevo, in Serbia. Si è laureato nel 2008 in Industrial Design presso l’Istituto Europeo di Design di Roma. Attualmente lavora presso Es-Mare, una società attiva nella progettazione nautica, occupandosi di design e sviluppo dei prototipi.
Ha partecipato a numerosi concorsi e mostre, ottenendo premi e riconoscimenti, tra i quali: Special Prize Winner, International Light Design Competition, Luce in Movimento 2007, Milano; Bronze Award Winner, International Light Design Competition, Koizumi 2008, Tokyo; finalista in Lights of the Future, International Design Competition, Francoforte.
Camillo Vanacore
Diplomatosi nel 2008 presso l’Istituto Europeo di Design di Roma, Camillo Vanacore lavora attualmente come freelance Designer.
Si occupa di Architettura d’Interni, Progettazione, Graphic Design, Web Design, Cinema, Industrial Design e Animazione Digitale. Ha collaborato con il Designer e Art Director Francesco Paretti e D’Arc Studio.
www.behance.net/chudes
chudes@hookability.com
www.behance.net/kiddon
camillovanacore@gmail.com
Tight: La lampada da tavola elegante! Ludica forma di illuminazione ottenuta attraverso la piegatura di una lastra in materiale plastico. (Design: Djordje Cukanovic e Camillo Vanacore_ Designers).
www.behance.net/chudes
chudes@hookability.com
www.behance.net/kiddon
camillovanacore@gmail.com
Collezionedue: 1_Bring me flowers, 2_Frame of mind, 3_ Cells: set di tavoli in perspex trasparente con stampa digitale sul fondo. Si tratta di un nuovo esperimento che sposa creatività, design e tecnologie innovative di stampa.
Le forme possono essere progettate su misura e capricci del committente, così come le grafiche. (Design: Luana Adriani_ Designer. Produzione: Teknexpress 84).
Luana Adriani è nata e ha studiato a Roma, Italia, dove si è diplomata in Graphic Design e Pubblicità. Ha poi virato verso una sfera più artistica e decorativa, studiando le tecniche della vetrata a piombo, del mosaico, della doratura e del restauro. In questi ambiti ha scoperto il suo amore per il vetro che la ha accompagnata nella ricerca di tecniche sempre nuove e di differenti metodi d’uso del vetro stesso.
Si è in seguito trasferita a Londra, Regno Unito, dove ha lavorato presso uno dei più grandi e riconosciuti studi di vetro soffiato (Aaronson Noon Glass Studio). Durante questa esperienza ha imparato a conoscere un altro lato del carattere poliedrico del vetro: il vetro“caldo”, che apre un’infinita serie di nuove possibilità creative. Nello stesso periodo ha avuto inoltre la fortuna di studiare Incisione sotto la guida di Katharine Coleman al Morley College di Londra, e di sperimentare fusione e incisione all’acido seguendo altri corsi.
A Londra, Luana ha partecipato al Wandswoth Artist’s Open House Weekend e alla Islington Art Fair. Attualmente i suoi progetti sono esposti alla ZeST Gallery, dove aveva già esposto nel 2004.
Rientrata da Londra, Luana ha partecipato a diverse mostre e collettive di arte e design, come Casaidea 2009.
La nuova produzione comprende la creazione e la realizzazione di oggetti d’arredo che coinvolgono materiali, forme, finalità e tecniche diverse.
Ha recentemente ottenuto il MARCHIO DI ARTIGIANO QUALITA’ DELLA PROVINCIA DI ROMA.
www.luanaadriani.co.uk
artcore999@hotmail.com
Nel Blu: olio su tela (Design: Monica D’Alò_ Architetto).
Nata a Torino, dopo essersi diplomata presso l’Istituto Statale D’Arte, Monica si laurea
in Restauro Architettonico alla Sapienza, con una tesi che la porta ad avere esperienze
lavorative con la Sovrintendenza ai BB. CC. di Roma.
Dal 2004 collabora con diversi studi d’architettura, anche internazionali.
L’interesse per la pittura, si manifesta mediante la realizzazione di quadri in cui una vena commossa ed inquieta, determina infinite contaminazioni cromatiche.
monica.dal@libero.it
Bianconerosso: acrilico su tela (Design: Monica D’Alò_ Architetto).
monica.dal@libero.it
Lost&Found: Ridare vita a ciò che solo apparentemente sembra non avere più alcuna utilità: questo l’obiettivo dell’agguerrito gruppo di Architetti e Designer, nella creazione degli oggetti Lost&Found, ricavati da scarti industriali di un’azienda romana. (Design: ArdesAttack_Architetti e Designers all’attacco, composto da Melanie Trucco, Eugenia Benelli, Andrea Scopece, Maria Jesus Romero Jimenez, Diego Reimondez Prieto, Gemma Maria Echevarria Sànchez, Anna Jacovino; scarti di Colone Belts).
Maria Jesus Romero Jimenez
Nata a Malaga, Spagna, Maria si laurea in Architettura presso la Facoltà di Architettura della Universidad de Granada, Spagna. Ha partecipato a programmi internazionali di mobilità e scambio Erasmus (Facoltà di Architettura di Roma Tre), Sicue-Seneca (Facoltà di Architettura della Universidad di Valladolid, Spagna) e Leonardo (Studio di Architettura 2AV, Architetti Associati, Roma, attualmente in corso).
Iscritta all’Ordine degli Architetti di Madrid, ha lavorato in diversi studi di architettura a Granada e Madrid, e ha partecipato a numerosi concorsi di architettura a livello nazionale ed internazionale.
Ha frequentato corsi di Formazione Specialistica in “Bioedilizia ed Architettura Sostenibile” e “Accessibilità e Barriere Architettoniche” presso il COAM a Madrid.
Recentemente ha iniziato a lavorare anche nell’ambito dell’Architettura d’interni.
I suoi principali interessi gravitano nel mondo dell’arte, del design, della fotografia e della musica.
Diego Reimondez Prieto
Nato a Ponferrada, Spagna, si laurea in Architettura Tecnica- Ingegneria Edilizia presso l’Università Politecnica di Zamora, Università di Salamanca.
Compie un ciclo di formazione superiore di Edilizia presso la Scuola superiore “Virgen de La Encina” a Ponferrada.
Ha svolto il lavoro come geometra in Spagna per circa un anno e attualmente sta
facendo uno stage di sei mesi come architetto di interni presso uno studio di architettura a Roma.
Gemma Maria Echevarria Sànchez
Nata a Madrid, Spagna, si laurea in Architettura presso la E.T.S.A.M di Madrid e come musicista professionista in pianoforte presso il “Conservatorio Professionale di Musica di Arturo Soria” a Madrid.
E’ iscritta all’Ordine degli Architetti di Madrid e ha svolto la professione di architetto edile in Spagna per un periodo di due anni. Ha partecipato a diversi concorsi internazionali di architettura e ha partecipato come cantante nel coro di musica contemporanea “Xenakis” a Madrid.
Attualmente sta facendo uno stage come architetto di interni in uno studio di architettura a Roma ed è corrispondente per la rivista spagnola di architettura e critica “Pasajes”.
Interessata a tutte le espressioni dell’arte, ha realizzato vari corsi di formazione di Scultura, Musica, Architettura, Pittura e Fotografia.
Anna Jacovino
Nata a Roma, dopo aver intrapreso gli studi classici ed essersi diplomata al Liceo Statale Lucrezio Caro di Roma, inizia il corso di Laurea in Disegno Industriale presso la facoltà della Sapienza, che sta attualmente ancora frequentando. Ha inoltre seguito un corso di pittura e restauro del mobile.
Da qualche anno è volontaria nell’associazione benefica Amka onlus, dove si collabora anche nell’organizzazione di eventi per la raccolta fondi.
www.lapsusdesign.com, www.eugeniabenelli.it, marmy85@hotmail.it, ahneni@hotmail.it
majesus.rj@gmail.com, akilinos@yahoo.es, gemmaechevarria@hotmail.com
Medita, Inquietudine, Riflessione: figure femminili che si trasformano in una serie di lampade da terra o da tavolo, che emanano una luce rossa come se sprigionassero una sorta di energia interiore. (Design: Claudia De Micco_ Artista/ Designer).
Claudia De Micco, scultrice, nasce a San Giorgio a Cremano, Napoli. Sin da bambina manifesta la sua dote innata per l’arte, la sua fantasia e la forte creatività che vengono fuori fin dai primi anni scolastici.
Decisa a proseguire il suo percorso in campo artistico, si iscrive alla sezione “accademia” del Liceo Artistico S.S. Apostoli di Napoli. Frequenta in seguito l’Accademia di Belle Arti di Napoli nella sezione “scultura”, diplomandosi a pieni voti con lode e proseguendo il suo ciclo di studi con il diploma di secondo livello di Abilitazione all’Insegnamento “Cobaslid” dell’Accademia di Belle Arti, nella classe di concorso di Discipline Plastiche.
Attualmente è docente di Plastica all’ Istituto d’Arte di Anzio, e laureanda in Industrial Design presso l’I.S.I.A. di Roma.
Nel corso degli anni scolastici la giovane artista respira un’atmosfera carica di stimoli e intuizioni, iniziando a prendere parte alle prime manifestazioni artistiche.
La sua arte fatta di segni e forme tocca differenti linguaggi come il disegno, la pittura, anche se quella più sperimentata fin ad ora dall’artista è la scultura.
Le sue opere vengono fuori dalla fantasia e dall’esperienza dei suoi studi artistici, esperienze fatte tra i laboratori artistici dell’accademia, luoghi di incontro/scontro di idee, progetti, concretizzati in un momento di grosso fermento e sperimentazione artistica, con veri maestri d’arte.
Progetta graficamente le sue sculture per poi realizzarle in diversi materiali quali argilla, gesso, canapa, ferro, gomma e legno sperimentando innovativi sistemi di fusione e
connubi di materiali.
Le sue opere hanno in comune un’umanità in continua metamorfosi, fatta di assenze/presenze, e corpi forati, illuminati internamente da luce rossa, che simbolicamente mettono a diretto contatto l’energia interiore con l’ambiente esterno, muovendosi verso la ricerca dell’essenza di ogni individuo.
Il linguaggio dei corpi che assumono posizioni plasticamente espanse, ancora in parte trattenuti da una membrana, è una lotta intrapresa per prendere coscienza dell’esterno.
Alcune tra le mostre, mostre/mercato estemporanee, esposizioni a cui la giovane artista ha preso parte, a Napoli e in altre città italiane: Mostra estemporanea al comune di S. Paolo Belsito di Nola. Mostra estemporanea al comune di S. Giorgio a Cremano (Na). Mostra estemporanea in villa Bruno a S. Giorgio a Cremano (Na). Mostra mercato di arte sacra in piazza, nel comune di Prato (Fi). Mostra mercato di arte sacra e ceramiche nella Mostra D’Oltremare (Na). Mostra di arte sacra in villa Bruno a S. Giorgio a Cremano (Na). E’ stata selezionata dalla cattedra di Anatomia Artistica, esponendo tavole anatomiche sull’apparato muscolare umano, in occasione della 250° Celebrazione dell’Anniversario della Fondazione Accademia di Belle Arti (NA). Espone in una collettiva organizzata dal Policlinico e Museo delle Cere di Napoli con tavole anatomiche dell’apparato muscolare del volto. Collettiva nel Laboratorio-Mostra della I cattedra di scultura dell’Accademia di Belle Arti (NA) “L’arte, Bonifica della città”. Partecipa come giovane designer alla 35a edizione di CASAIDEA alla Fiera di Roma esponendo il proprio progetto e prototipo “bambù light”.
claudiademicco@alice.it
Lacerazione: scultura in gesso patinato in acrilico nero e bronzo, con finitura lucida trasparente. (Design: Claudia De Micco_ Artista/ Designer).
claudiademicco@alice.it
Rinascita: serie di piccole sculture (Design: Claudia De Micco_ Artista/ Designer).
claudiademicco@alice.it
Sospensione: lampada da parete costituita da tre moduli di base con struttura in lamiera d’acciaio e lastre forate in ferro (Design: Claudia De Micco_ Artista/ Designer).
claudiademicco@alice.it
Reciclo: dalla decostruzione e decontestualizzazione delle singole parti nasce Reciclo, seduta innovativa e anticonvenzionale ricavata da parti di biciclette dove forme note assumono un significato diverso. (Design: Tommaso Piermatti_ Designer).
Studente presso la sede di Architettura a Valle Giulia, iscritto al corso di arredamento e architettura d’interni. Ha partecipato all’edizione 2008 e 2009 di Casaidea e attualmente collabora con due studi di Design presso la citta’ di Terni. E’ anche istruttore certificato dalle case madri per alcuni programmi di grafica 3d, tra cui Rhinoceros e Softimage|XSI.
e1nhander@hotmail.it
Sputnik: Anche una forma rigida e statica come il cubo può diventare flessibile e versatile, libero come uno sputnik che svolazza nell’universo... Lavorando con semplici elementi come i sei lati del cubo, la designer ha voluto mostrare la possibilità di dare un altro valore ad oggetti e forme elementari trasformandoli in qualcosa di nuovo, senza perdere il legame con la loro forma d’origine. I pannelli sono in plexiglass, e internamente sono ricoperti da una pellicola specchiante che riflette la luce delle cinque lampadine alogene. Ogni lato ha una decorazione satinata che può essere personalizzata. I pannelli sono supportati da bracci telescopici e girevoli, che permettono di direzionare la luce riflessa nella direzione preferita. (Design: Anna Löthman_ Designer).
Nata in Svezia, si diploma al Liceo Artistico di Stoccolma, segue corsi di Storia dell’Arte presso l’Università di Stoccolma e frequenta un corso professionale di grafica ed illustrazione. Si trasferisce a Roma, dove si laurea in Industrial Design presso l’Istituto Europeo di Design.
Partecipa a diversi concorsi nazionali ed internazionali, dove si posiziona come finalista. I suoi lavori sono anche stati esposti al “Move your mind”, Design Expression Event di Saab a Maxxi, Roma; nello stand di Dolcefarniente a Casaidea, Roma; al teatro “Vascello”, Roma; presso “Forme e Materie dell’Abitare, di giorno... in giorno, il design rinnova il quotidiano“, Casaidea, Roma.
lothman.anna@gmail.com
Video Performance: realizzata dal video artist Stefano Bruni (Designer/ Video Artist/ Scrittore).
Nato a Roma, Stefano Bruni compie studi ad indirizzo grafico e scientifico, laureandosi in seguito in Industrial Design nel 2003.
Insegna modellazione tridimensionale e visual design all’Universita’ La Sapienza. Diventa scrittore nel 1994 e partecipa a numerosi concorsi ed eventi internazionali legati alla scrittura.
Il suo nome e le sue opere si trovano in riviste specializzate come Aelle, Xplicit graphix, Graphotism, Ill fame, Bomber, Wanted, Graffiti Writing.
Attualmente lavora in uno Studio di progettazione nautica come Project Designer, modellatore 3d e grafico.
E’ membro attivo del FLXER Team ed ha partecipato come resident vj al Bluecheese, Roma. Dal 2005 fa parte dell’organizzazione LPM, Live Performers Meeting.
www.flxer.net/abusers/?all=1
Old 70s: serie di quadri, tecnica mista (Design: Fabri Funky Di Maggio_Artista/ Dj).
bros.dimaggio@live.it