CREAM art gallery, via Borgonuovo, 27 Milano, prosegue la propria programmazione con la mostra di Vittorio Bifulco Troubetzkoy, che opera con diversi media, ma in questa occasione si presenta nella duplice veste di fotografo e designer.

L’esposizione ACCOMODATEVI presenta una selezione di circa 15 opere recenti insieme ad oggetti di design, a comporre una vera e propria installazione per stimolare nel visitatore una rilettura della fotografia.

L’obbiettivo del fotografo Vittorio Bifulco Troubetzkoy è calamitato dalle linee strutturali della costruzione architettonica e del corpo umano inteso come struttura vivente: le inquadra e le cristallizza con rigore ed essenzialità. Sia che si tratti di architetture appartenenti al codice contemporaneo del sud-est asiatico, sia di squarci della tradizione medio-orientale, ove talvolta i colori ne amplificano la teatralità, talaltra il bianco e nero la interiorizzano.

Foto e non solo, proprio da questo concetto l’autore ha sviluppato la linea “BEPHOTO” in cui la fotografia abbandona il supporto inanimato, scivola verso lo spettatore, si piega su se stessa divenendo forma d’arte davanti a lui e invitandolo ad “accomodarsi”.

Semplicità e funzionalità, rigore ed eleganza, nell’abbinamento di　quadrati si materializza un “contenitore ideale” che rivela la vera essenza delle immagini.

L’autore

Vittorio Bifulco Troubetzkoy, pronipote dello scultore russo Paul Troubetzkoy, lavora nella comunicazione da 15 anni. Dopo essere stato responsabile del settore creativo di un’importante agenzia di comunicazione milanese, nel 1999 fonda uno studio di visual design, “progettocomunicativo” con l’obiettivo di fornire consulenza di comunicazione a 360°. Fotografo di scena per cortometraggi d'autore, collabora con la Mikado Film. Approfondisce l’utilizzo dei diversi strumenti di comunicazione visiva, dal graphic design alla macchina fotografica tradizionale, alla telecamera, all’evoluzione digitale. Alla continua ricerca di nuovi stimoli, Vittorio Bifulco vuole far vivere la fotografia d’autore facendole conquistare lo spazio. Nel settembre 2008 la sua prima personale alla galleria Arteutopia di Milano.