S’inaugura 5 giugno 2009, alle ore 18.00, nella spazio Studioplano in Fondamenta della Misericordia, Cannaregio 2542, Venezia, la mostra Mohsen Vasiri. Sabbie interiori.

La mostra intende ripercorrere, attraverso una ventina di selezionate opere, la produzione più innovativa e originale dell’artista che nato a Teheran, in Iran, nel 1924, risiede a Roma dove, a partire dal 1955, ha svolto e svolge gran parte della sua carriera artistica. Il percorso espositivo muove infatti da una significativa campionatura delle opere in sabbia, ottenuti applicando diversi tipi di sabbie sulla tela, al naturale o impastati al colore, che Vasiri realizzò a Roma tra 1960 e 1963.

Vasiri torna a Venezia dopo cinquantun’anni dalla sua prima partecipazione alla ventinovesima edizione della Biennale d’Arte dove si era presentato con un dipinto ancora figurativo e riecheggiante memorie persiane.

Il ritorno temporale alle origini della sua carriera artistica propone simultaneamente un ritorno a luoghi e atmosfere che sicuramente non lasciarono indifferente un giovane artista iraniano appena giunto a contatto con l’arte occidentale.

Questa riproposizione del passato si pone insieme come una nuova partenza che ha il suo avvio negli stessi luoghi che tanto influenzarono i processi artistici di Vasiri.