Giovedì 4 giugno, alle ore 18.30, in occasione della 53. Biennale d’Arte di Venezia la Bugno Art Gallery inaugura la mostra degli artisti indiani SAYED HAIDER RAZA e MANISH PUSHKALE “SHANTI - A SCREAM FOR PEACE”, a cura di Jerome Neutres.
Sayed Haider Raza (Babaria, 1922) è senza dubbio uno dei più importanti pittori indiani ancora viventi. Considerato il “Picasso Indiano” é uno tra i primi artistia indiani le cui quotazioni hanno raggiunto il milione di dollari in un’asta internazionale.
Nella mostra Raza presenterà Shanti, un dipinto in cui si denota l'influenza dall’“L’urlo” di Munch. Una reazione della pace contro la violenza nel mondo. E’ un dipinto che é sicuramente destinato a rimanere nella storia della pittura indiana.
Raza ha inoltre accettato di curare l’edizione di una serigrafia del dipinto, per diffondere ancora meglio questo suo messaggio.
Oltre a Shanti, questa mostra presenta l’ultima produzione di Raza definita “Pure and Simple” dal più famoso poeta indiano Ashok Vajpeyi, direttore della Lalit Kala di Dehli, l’Accademia Nazionale delle Arti, che sarà presente all’inaugurazione della mostra.
Ad affiancare Raza, in questa mostra che sarà concomitante alla Biennale di Venezia, verranno anche presentati i lavori di Manish Pushkale, il suo discepolo, un pittore che ha già riscosso un notevole successo nei maggiori eventi nazionali indiani.
Il maestro e il discepolo, il padre e il figlio. Ecco spiegato il significato principale della mostra.
Entrambi cercano attraverso la pittura astratta, il simbolismo indiano e la cultura spirituale un modo per comprendere il mondo.
Raza, a 87 anni, ritorna a Venezia dove fu parte degli artisti selezionati per la Biennale negli anni ’50 e ’60.