Marinoni, con la sua produzione personalissima riesce in breve tempo ad avere un significativo successo con mostre personali e collettive in cui ottiene consensi e riconoscimenti di critica e di pubblico.
L’artista realizza opere in cui predomina una connotazione comunicativa derivante da un intenso rapporto con la natura. Nei cromatismi limpidi e brillanti delle sue opere traspare una dominante poetica che si avverte solo dopo un’attenta osservazione dei suoi dipinti.
Ivo Giacomo Marinoni ha saputo sviluppare un suo personale linguaggio pittorico, riscoprendo tecniche e materiali differenti e applicandoli alle professioni di pittore e scultore.
La sua è una visione metaforica che mette in risalto aspetti essenziali: la nascita e lo scorrere della vita, che sia essa di un fiore, di un albero, del sole al tramonto, dell’uomo.
Il filo conduttore è una rappresentazione onirica dell’inconscio, l’incessante movimento della mente con i suoi continui pensieri che nascono dal bagaglio culturale di esperienze umane passate, presenti o proiettate verso un futuro ancora da esplorare.
Le sue opere qualitativamente elevate sprigionano energie divine; il messaggio di base è l’esperienza della vita nella sua continua evoluzione. Attraverso concetti spirituali Marinoni sviluppa delle sinergie volte a rappresentare il dualismo della vita: terrena e divina.
La decorazione, come tecnica di base fa riscoprire a Ivo Giacomo Marinoni la finalità più importante dell’arte, cioè esprimere e trasmettere le sensazioni e le intime emozioni dell’uomo e di ogni essere vivente.
Le opere realizzate fanno sì che lo si possa definire una nuova scoperta dell’arte italiana contemporanea.
Saranno esposte presso la Galleria The New Ars Italica circa venticinque lavori di Ivo Giacomo Marinoni e resteranno in mostra fino al 21 giugno.