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Andy / Syria – Luminoise
Alle Tese delle Vergini dell’Arsenale, Lodola presenterà la sua opera. Per l’occasione la cantante Syria e il musicista Andy dei Bluvertigo si esibiranno in “Luminoise”, una performance “elettrosonora” inedita che richiama alla memoria quelle futuriste. Anche il titolo suggerisce il connubio tra luci e suoni, tra arte e musica, cifra stilistica con cui Lodola ha spesso firmato i suoi interventi artistici.
Comunicato stampa
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Chi meglio di Marco Lodola poteva rendere omaggio al Futurismo ad un secolo dal lancio del famoso manifesto marinettiano?
Marco Lodola è tra gli artisti scelti da Luca Beatrice e Beatrice Buscaroli per rappresentare l’eccellenza dell’arte contemporanea italiana alla 53° Biennale di Venezia.
Il mondo ludico di Lodola, fatto di luci, di sculture luminose e popolato da figure senza volto ritagliate da un immaginario pop e fumettistico, riecheggia lo stile e il linguaggio di artisti come Fortunato Depero, che per primo mescola pittura e pubblicità, scultura e design.
Marco Lodola è stato tra i fondatori del Nuovo Futurismo, movimento nato nei primi anni ’80 a Milano intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin e di cui il critico Renato Barilli è stato il principale teorico.
“I futuristi volevano ridisegnare la città, io voglio ridisegnare l’universo intero”, così Lodola lancia la sua sfida al mondo elitario dell’arte, una sfida fatta di gioco e meraviglia, di colore e di emozioni, di bellezza e fantasia. Una sfida che si nutre di un’ambizione audace: portare l’arte a tutti anche attraverso una sorta di “cosmesi urbana”, in cui le opere dell’artista dialogano con la città e le persone, entrando concretamente nel quotidiano.
Una vocazione anti-intellettualistica, quella di Lodola, che si rivolge allo stesso pubblico del cinema, della televisione, della pubblicità e della musica ricercando la contaminazione con forme artistiche diverse. Con la musica, in particolare, Marco Lodola ha un legame speciale, per lui è sempre stato un grande amore che lo ha portato a collaborare con molti musicisti tra i quali i Timoria, Max Pezzali, Jovanotti, Arbore e Andy dei Bluvertigo.
La partecipazione alla Biennale è l’ultima tappa di un percorso che ha visto i lavori di Lodola esposti nelle più grandi città del mondo (tra cui Pechino, Miami, New York, Città del Messico, Rio De Janeiro, Barcellona e Parigi). Ma con il suo tipico approccio ironico all’arte e alla vita Lodola continua a dichiararsi un falso artista, un artista tamarro, e di se stesso dice: “Sono un elettricista. Io ho una visione proletaria dell’arte. Mi sento realizzato solo quando manipolo i materiali e attacco fili elettrici che, come per incanto, accendono le mie sculture”.
La presentazione dell’opera di Lodola si terrà venerdì 5 giugno alle ore 19.00 al Padiglione Italia alle Tese delle Vergini dell’Arsenale.
Per l’occasione la cantante Syria e il musicista Andy dei Bluvertigo si esibiranno in “Luminoise”, una performance “elettrosonora” inedita che richiama alla memoria quelle futuriste. Anche il titolo suggerisce il connubio tra luci e suoni, tra arte e musica, cifra stilistica con cui Lodola ha spesso firmato i suoi interventi artistici.
Marco Lodola è tra gli artisti scelti da Luca Beatrice e Beatrice Buscaroli per rappresentare l’eccellenza dell’arte contemporanea italiana alla 53° Biennale di Venezia.
Il mondo ludico di Lodola, fatto di luci, di sculture luminose e popolato da figure senza volto ritagliate da un immaginario pop e fumettistico, riecheggia lo stile e il linguaggio di artisti come Fortunato Depero, che per primo mescola pittura e pubblicità, scultura e design.
Marco Lodola è stato tra i fondatori del Nuovo Futurismo, movimento nato nei primi anni ’80 a Milano intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin e di cui il critico Renato Barilli è stato il principale teorico.
“I futuristi volevano ridisegnare la città, io voglio ridisegnare l’universo intero”, così Lodola lancia la sua sfida al mondo elitario dell’arte, una sfida fatta di gioco e meraviglia, di colore e di emozioni, di bellezza e fantasia. Una sfida che si nutre di un’ambizione audace: portare l’arte a tutti anche attraverso una sorta di “cosmesi urbana”, in cui le opere dell’artista dialogano con la città e le persone, entrando concretamente nel quotidiano.
Una vocazione anti-intellettualistica, quella di Lodola, che si rivolge allo stesso pubblico del cinema, della televisione, della pubblicità e della musica ricercando la contaminazione con forme artistiche diverse. Con la musica, in particolare, Marco Lodola ha un legame speciale, per lui è sempre stato un grande amore che lo ha portato a collaborare con molti musicisti tra i quali i Timoria, Max Pezzali, Jovanotti, Arbore e Andy dei Bluvertigo.
La partecipazione alla Biennale è l’ultima tappa di un percorso che ha visto i lavori di Lodola esposti nelle più grandi città del mondo (tra cui Pechino, Miami, New York, Città del Messico, Rio De Janeiro, Barcellona e Parigi). Ma con il suo tipico approccio ironico all’arte e alla vita Lodola continua a dichiararsi un falso artista, un artista tamarro, e di se stesso dice: “Sono un elettricista. Io ho una visione proletaria dell’arte. Mi sento realizzato solo quando manipolo i materiali e attacco fili elettrici che, come per incanto, accendono le mie sculture”.
La presentazione dell’opera di Lodola si terrà venerdì 5 giugno alle ore 19.00 al Padiglione Italia alle Tese delle Vergini dell’Arsenale.
Per l’occasione la cantante Syria e il musicista Andy dei Bluvertigo si esibiranno in “Luminoise”, una performance “elettrosonora” inedita che richiama alla memoria quelle futuriste. Anche il titolo suggerisce il connubio tra luci e suoni, tra arte e musica, cifra stilistica con cui Lodola ha spesso firmato i suoi interventi artistici.
05
giugno 2009
Andy / Syria – Luminoise
05 giugno 2009
arte contemporanea
performance - happening
presentazione
serata - evento
performance - happening
presentazione
serata - evento
Location
ARSENALE
Venezia, Campo Della Tana (Castello), (Venezia)
Venezia, Campo Della Tana (Castello), (Venezia)
Vernissage
5 Giugno 2009, ore 19
Sito web
www.lodoland.com
Ufficio stampa
DELOS
Autore