Vinicio Momoli (1942). Attivo dagli anni 60 tra Castelfranco Veneto e Parigi. Ha partecipato a più di 200 mostre, molte delle quali all’estero, in musei e gallerie prestigiose.
La sua opera si inserisce nell’area delle correnti del minimalismo concettuale. Ha interpretato le forme archetipiche dell’abitare utilizzando materiali d’uso comune come il plexiglass, le gomme, il metallo, la pietra, il marmo…
Nello spazio espositivo del “Bistrot de Venise” presenta opere su carta che articolano la materia pittorica al segno, mostrando un gioco compositivo rigoroso che, tramite gli accesi timbri cromatici e il gesto sicuro del tratto, libera una grande energia carica di gioia.
Nel progetto "La Città Ideale", Eventi collaterali, nell'ambito della Biennale di Venezia, 53. Esposizione Internazionale d’Arte , Momoli presenta una scultura monumentale in pietra di Asiago, installata sull’Isola della Certosa.