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Rohbauten
Architetture incompiute, simili a involucri vuoti buttati nel paesaggio o carcasse di animali fantastici, giacciono nel paesaggio italiano…
Comunicato stampa
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Eva Sauer: Robhauten
musica di Andrea Valle
Editing di Michela Franzoso
Recording e mixing di Paolo Armao
Architetture incompiute, simili a involucri vuoti buttati nel paesaggio o carcasse di animali fantastici, giacciono nel paesaggio italiano: prive di funzione ma piene di racconti e ipotesi sulla loro “morte” avvenuta ancor prima di aver assaporato una storia come edificio vero e proprio...
Eppure queste architetture scheletrali esercitano uno strano fascino sulle persone:
apparentemente vuoti, in verità sono animati da una vita segreta, frequentati da persone che cercano rifugio, vicini di casa che hanno bisogno di un luogo di privacy lontano dagli occhi dei compaesani,
giovani che fumano o amano per la prima volta...Luoghi dove questi visitatori occulti però lasciano sottili tracce delle loro frequentazioni inammissibili. Intanto, la natura si riappropria del suo spazio, le piante si avviluppano lentamente sugli scheletri di cemento e mattoni, gli animali vi cercano un rifugio sicuro.
Nel film le riprese delle architetture, sculture immobili abitate dal vento e dalla natura circostante, si alternano a immagini delle persone che vi vivono attorno, che vi si rapportano. Proprio il contrasto tra le persone e la vita umana che le anima, e la fissità muta ma sottilmente vibratile delle architetture innesca la dimensione del racconto.
Il materiale è stato girato in 35 mm e poi digitalizzato per il montaggio di Michela Franzoso che segue il ritmo della musica di Andrea Valle. Quest'ultima è realizzata mettendo in risonanza oggetti riciclati di materiali eterogenei (metalli, vetri, legni), assemblati secondo la logica di una organologia residuale e vestigiale. Proprio per questo, come le immagini manifesta un carattere
analogamente duplice, insieme minerale e mobile, animato e inanimato.
musica di Andrea Valle
Editing di Michela Franzoso
Recording e mixing di Paolo Armao
Architetture incompiute, simili a involucri vuoti buttati nel paesaggio o carcasse di animali fantastici, giacciono nel paesaggio italiano: prive di funzione ma piene di racconti e ipotesi sulla loro “morte” avvenuta ancor prima di aver assaporato una storia come edificio vero e proprio...
Eppure queste architetture scheletrali esercitano uno strano fascino sulle persone:
apparentemente vuoti, in verità sono animati da una vita segreta, frequentati da persone che cercano rifugio, vicini di casa che hanno bisogno di un luogo di privacy lontano dagli occhi dei compaesani,
giovani che fumano o amano per la prima volta...Luoghi dove questi visitatori occulti però lasciano sottili tracce delle loro frequentazioni inammissibili. Intanto, la natura si riappropria del suo spazio, le piante si avviluppano lentamente sugli scheletri di cemento e mattoni, gli animali vi cercano un rifugio sicuro.
Nel film le riprese delle architetture, sculture immobili abitate dal vento e dalla natura circostante, si alternano a immagini delle persone che vi vivono attorno, che vi si rapportano. Proprio il contrasto tra le persone e la vita umana che le anima, e la fissità muta ma sottilmente vibratile delle architetture innesca la dimensione del racconto.
Il materiale è stato girato in 35 mm e poi digitalizzato per il montaggio di Michela Franzoso che segue il ritmo della musica di Andrea Valle. Quest'ultima è realizzata mettendo in risonanza oggetti riciclati di materiali eterogenei (metalli, vetri, legni), assemblati secondo la logica di una organologia residuale e vestigiale. Proprio per questo, come le immagini manifesta un carattere
analogamente duplice, insieme minerale e mobile, animato e inanimato.
23
luglio 2009
Rohbauten
Dal 23 al 26 luglio 2009
arte contemporanea
Location
MICRO
Firenze, Via Della Chiesa, 21r, (Firenze)
Firenze, Via Della Chiesa, 21r, (Firenze)
Orario di apertura
giovedì 23 ore 19-23
da venerdì 24 a domenica 26 ore 15-19
Vernissage
23 Luglio 2009, ore 19