L’inaugurazione della personale “Home Sweet Home” di Massimo Caccia (sabato 11 luglio ore 18.30) apre il mese più interessante della stagione estiva di Gestalt Gallery. Caccia, milanese di nascita, è uno dei più importanti e promettenti giovani artisti del panorama italiano, desiderato dai collezionisti che sembrano fare a gara per accaparrarsi i suoi pezzi.
Il mese di luglio prosegue con l’evento-mostra di Andy curato da Gestalt al Costes di Forte dei Marmi e con la fiera dell’arte “Arte Forte”, che si terrà al Palasport di Forte dei Marmi dal 23 al 27 Luglio.

Le operane presentate nel lavoro HOME SWEET HOME si caratterizzano per lo stile surreale, ottenuto con campiture di colore piatto contornate di nero, che vanno a delineare forme che si dispongono nello spazio con un particolare riempimento. Il quadrato è la forma principale dove Caccia racconta il suo mondo di animali attoniti, smarriti in un ambiente, la cucina, familiare solo all'uomo, rappresentando in modo innovativo una vita reale invasa dal "virtuale”.
Ferruccio Giromini descrive la mostra dicendo: “È semplicemente una questione di spazio. Di spazio vitale, direbbe qualcuno. Sì, ma non solo…………”. Mentre costruisce una metafora tra la mostra di Caccia e L’arca di Noè si ferma su un aspetto fondamentale intrinseco nei quadri dell’artista, in quel valore metafisico che porta ad associarlo al maestro De Chirico. La critica di Ferruccio Giromini recita: “Sei curioso come una scimmia, lento come una tartaruga, testardo come un mulo, stupido come una gallina, e pure vanitoso come un pavone. Cosa pretendi? Cosa ti credi? Forte come un leone, furbo come una volpe, regale come un’aquila, bello come una farfalla? La realtà è un’altra, è sempre un’altra”.

E proprio grazie agli animali o agli oggetti della cucina, disegnati e posti da Caccia ai margini della rappresentazione come faceva De Chirico con le ombre, si ha una realtà che “è sempre un’altra”; si crea in questo modo un continuo dialogo tra le superfici interne al quadrato e lo spazio lasciato all'immaginario personale di ogni fruitore, grazie all'importante fuoricampo alluso.

Il rosso smaltato, il giallo acceso, il blu profondo si esprimono al massimo della loro intensità; le forme non hanno sfumatura, i contorni sono netti. Ogni quadro di HOME SWEET HOME ha vita propria, singolarmente diventa simbolo di una visione del mondo che Caccia vuole sottolineare. L'insieme dei quadri rappresenta un contesto umano e uno animale in contrapposizione, che hanno una forza travolgente nell'inconscio di ogni singola persona.

La mostra HOME SWEET HOME è composta di più di 15 quadri realizzati da Massimo Caccia con smalti ad acqua su tavole di legno di dimensioni regolari 50x50, 75x75 o 100x100. In occasione della Fiera Arte Forte l’artista presenterà un quadro 150x150.