Presentata per la prima volta presso il Rosa Parks Museum di Montgomery, in Alabama, la scorsa primavera, la mostra Civil Rights: International Sculture from Pietrasanta, torna in città per essere esposta presso la Sala delle Grasce del complesso di Sant’Agostino, dal 5 settembre al 4 ottobre 2009. Un percorso artistico, a cura di Valentina Fogher, in nome dei diritti civili di tutti i popoli.



Ventiquattro artisti internazionali per ventiquattro opere quale significativo contributo artistico al tema dei diritti civili. Pietrasanta è sede di una comunità artistica multietnica, in cui le differenti origini e culture si incontrano e si confrontano in un cammino di crescita e reciproco arricchimento. Ogni scultura differisce per materiale, tecnica, dimensione: ciascun artista nel proprio linguaggio lascia una personale testimonianza sul rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo.



Espongono gli scultori: Armen (Egitto); Robin Bell (Canada); Michele Benedetto (Italia); Olaru Benone (Romania); Nicolas Bertoux (Francia); Stanley Bleifeld (Stati Uniti); Andrea Brabetz (Germania); Anna Chromy (Repubblica Ceca); Alexandra de Lazareff (Russia); Veronica Fonzo (Argentina); Maria Gamundi (Venezuela); Anat Golandski (Israele); Zoran Grinberg (Serbia); Andrezej Lemiszewski (Polonia); MOG (Italia), Yoshin Ogata (Giappone); Bruto Pomodoro (Italia); Cynthia Sah (Cina); Yong Sook Choi (Corea del Sud); Knut Steen (Norvegia); Anna Claire van den Elshout (Olanda); Cordelia von den Steinen (Svizzera); Jill Watson (Gran Bretagna); Yemisi Wilson (Svezia - Nigeria).