Il progetto espositivo è una iniziativa della Società Palazzo del Monferrato, ideato dallo studio Carpani Masoni Tasso architetti, di concerto con l’azienda Paglieri (Mario, Deborah e Fabio Rossello) e in collaborazione con Studio Due di Alessandria.

Parte dall’immaterialità del profumo per raccontare una storia secolare di artigianato divenuto industria attraverso un percorso tematico che ha come punti nodali tre componenti che si incontrano e si integrano: storia, pubblicità, essenza del profumo.

Lungo tutto il percorso espositivo è stata inoltre concepita una specifica regia olfattiva, in grado di accogliere e accompagnare in modo invisibile il visitatore: basata sulla tecnologia Solid Fragrance Release (SFR) di Oikos Fragrances, diffonde nell'aria le note olfattive prescelte allo stato puro per semplice ventilazione naturale.

Gli scenari osmici (profumati) si susseguono dall’accoglienza, che si snoda lungo l'imponente scalone di Palazzo del Monferrato e introduce con discrezione al mondo profumato Paglieri, attraverso la nota di famiglia più famosa: Felce Azzurra; per seguire, un mix di essenze connota di volta in volta le sale della mostra, attivando i ricordi e le emozioni legati indelebilmente alla nostra memoria olfattiva; per concludere, una sezione dedicata alla sensorialità ludica dei dedicata, ma anche a chiunque voglia mettere alla prova le proprie capacità olfattive.

A cinque artisti contemporanei vicini al design (Antonio De Luca, Mario Fallini, Vincenzo Marsiglia, Tamara Repetto, Giovanni Tamburelli) è stato inoltre chiesto di interpretare un prodotto Paglieri reinventandone l’immagine.

Accompagna la mostra un catalogo – a cura di Maria Luisa Caffarelli - che contiene testi di Stefano Bader, Ugo Boccassi, Mario Mantelli, Giorgio Dalla Villa, Claudio Rolando e le interviste a Deborah e Mario Paglieri, arricchito dal vasto repertorio di immagini di cui l’azienda è depositaria.