Il carnet di viaggio, un genere che appartiene alla tradizione illuministica e romantica, vive in Italia una stagione di rinnovato interesse. Soprattutto grazie a Stefano Faravelli, poliedrico artista torinese, che negli ultimi anni ha realizzato dei preziosi taccuini dedicati al Mali, alla Cina, all’India e all’Egitto: acquerelli che ritraggono paesaggi, scene di vita quotidiana, monumenti, arricchiti da note di viaggio autografe, scontrini, timbri, francobolli.

Dal 25 al 29 settembre il Tempio di Adriano ospita, grazie all’impegno di Promoroma e Viaggi dell’Elefante, la mostra “Passaggio in Egitto. Carnet di viaggio, da David Roberts a Stefano Faravelli” che comprende acquerelli, tempere e i taccuini di viaggio originali sull'Egitto contemporaneo di Faravelli (alcuni dei quali inseriti nel suo volume “Egitto. Cercando l’Aleph”, edito da Edt). Le venti opere di Faravelli saranno accompagnate da dieci litografie originali di metà Ottocento di David Roberts, pittore e viaggiatore inglese, appartenenti alla collezione privata della famiglia Ducrot.

All’interno dello spazio espositivo, vi saranno alcuni libri e atlanti della Biblioteca del Viaggiatore di Enrico Ducrot (una selezione più ampia sarà presente nei giardini di Villa Celimontana).

In occasione dell’inaugurazione della mostra, venerdì 25 settembre, alle 19.30 verrà proiettato il film sul viaggio in Egitto di Stefano Faravelli; alle 21 “Tour do Mundo Tickets”, concerto Jazz&Poetry, con il Solo in Versi Quartet.

Sabato 26 settembre alle ore 19, “Viaggio nell’uomo Adriano: l’anima di un imperatore”: aperitivo, musica e letture da Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar (ingresso libero fino a esaurimento posti).

In collaborazione con Promoroma e Viaggi dell’Elefante.