Le più belle campagne fotografiche del fotografo di moda Beppe Lopetrone (1950-2007)
realizzate per note firme della moda saranno in mostra a Carpi, che in questo modo vuole fare
omaggio al suo illustre cittadino di recente scomparso.
Grazie al Patrocinio di Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Comune di Carpi,
Provincia di Modena, Regione Emilia Romagna, Confindustria e FIAF (Federazione
Italiana Associazioni Fotografiche), promossa e organizzata da Gruppo Fotografico
Grandangolo e Nuovagrafica di Carpi, con il contributo di Twin-Set Simona Barbieri, in
collaborazione con Unipol, Edis, BT&C MasoStudio e Lama 64 la mostra, che si avvale
della curatela di Luca Panaro, sarà allestita nella Loggia di 1° ordine del Palazzo dei Pio, dal
5 dicembre 2009 al 31 gennaio 2010.
L’evento si propone come momento di ricerca sull’opera di Beppe Lopetrone, valorizzando la
produzione legata alla moda, alle celebrità ed altre prestigiose collaborazioni che restituiscono
un ritratto della produzione Made in Italy degli ultimi trent'anni. Gli scatti in esposizione
ritraggono modelle e modelli del calibro di Claudia Schiffer, Nastassia Kinski, Monica Bellucci,
Linda Evangelista, Mirka Viola, Brandy Quinones e Clayton Norcross, ma non di minor pregio
sono i ritratti di Jean Charles de Castelbajac, Roberto Cavalli e Gianfranco Ferrè, e il lavoro di
tutti gli altri stilisti di importanti Maison per cui Lopetrone ha lavorato, che gli hanno permesso
negli anni di esprimere al meglio la sua creatività fotografica.
Se le immagini dell’artista abbracciano tutti i generi fotografici (fotografie di viaggio, scattate
nelle maggiori capitali del mondo, ritratti di amici e noti professionisti, innovative campagne
visive di taglio politico e sociale), sono però quelle legate al mondo della moda che
contribuiscono maggiormente a disegnare la parabola professionale di Lopetrone. E' questo
motivo che spinto il curatore Luca Panaro a rinunciare faticosamente ad una parte dell'archivio
e a selezionare le fotografie che ritraggono le più celebri modelle attive dalla metà degli anni
Settanta ai primi anni del Duemila.
“Lo stile fotografico di Beppe Lopetrone, commenta Panaro, si distingue soprattutto per il
dinamismo delle immagini, reso possibile dalla grande capacità di relazione con modelle e
modelli, data dalla spontaneità e simpatia che lo caratterizzavano, che gli ha permesso
d'instaurare con tutti uno speciale rapporto di complicità. […] La scelta di location minimali
permette a Lopetrone di ottenere fotografie di grande pulizia formale, in studio come in esterno,
dove, approfittando degli splendidi scorci di Miami, Los Angeles e Cuba o dei bellissimi
paesaggi della più vicina Maremma, si serve delle suggestioni e dei colori presenti in natura per
allestire originali ambientazioni a cielo aperto.”
Un’occasione per scoprire fino in fondo il valore professionale di Beppe Lopetrone, questa
mostra vuole essere l'inizio di un percorso di riscoperta del suo lavoro e un'occasione per
leggere l'evoluzione dello stile e della creatività nella moda degli ultimi trent'anni.