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L’arabesco. La forma più antica e originaria della fantasia umana
Il curatore, Giorgio Bonomi, prende in prestito una considerazione di Friedrich Schlegel: l’arabesco come forma più antica e originaria della fantasia umana. Suggestivo disegno ornamentale, dipinto o scolpito, esso può assumere varie forme (onda, spirale, intreccio, sinusoide, svolazzante, fitoforme, geometrica e così via) e la sua origine è antichissima.
Comunicato stampa
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Catalogo della mostra presso la sede fiorentina della Galleria di arte moderna e contemporanea Santo Ficara (dal 28 novembre 2009 al 15 gennaio 2010).
Il curatore, Giorgio Bonomi, prende in prestito una considerazione di Friedrich Schlegel: l’arabesco come forma più antica e originaria della fantasia umana. Suggestivo disegno ornamentale, dipinto o scolpito, esso può assumere varie forme (onda, spirale, intreccio, sinusoide, svolazzante, fitoforme, geometrica e così via) e la sua origine è antichissima.
Anche Carla Accardi, Gianni Asdrubali, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Giorgio Griffa, Francesco Impellizzeri, Luigi Mainolfi, Aldo Mondino, Maria Mulas, Pino Pinelli, Antonio Sanfilippo, Giulio Turcato e Gianfranco Zappettini si sono cimentati in questo stile universale, che ha in sé l’idea di movimento senza fine e rimanda al concetto di manifestazione del caos.
Il curatore, Giorgio Bonomi, prende in prestito una considerazione di Friedrich Schlegel: l’arabesco come forma più antica e originaria della fantasia umana. Suggestivo disegno ornamentale, dipinto o scolpito, esso può assumere varie forme (onda, spirale, intreccio, sinusoide, svolazzante, fitoforme, geometrica e così via) e la sua origine è antichissima.
Anche Carla Accardi, Gianni Asdrubali, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Giorgio Griffa, Francesco Impellizzeri, Luigi Mainolfi, Aldo Mondino, Maria Mulas, Pino Pinelli, Antonio Sanfilippo, Giulio Turcato e Gianfranco Zappettini si sono cimentati in questo stile universale, che ha in sé l’idea di movimento senza fine e rimanda al concetto di manifestazione del caos.
28
novembre 2009
L’arabesco. La forma più antica e originaria della fantasia umana
Dal 28 novembre 2009 al 15 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
SANTO FICARA
Firenze, Via Ghibellina, 164r, (Firenze)
Firenze, Via Ghibellina, 164r, (Firenze)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato; 9.30-12.30; 15.30-19.30
Vernissage
28 Novembre 2009, ore 11
Editore
CARLO CAMBI
Autore
Curatore