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Paolo Barozzi – Due nuovi libri
Nell’ambito della mostra”Profili, identità” dell’artista Ottavio Pinarello, alla galleria “Nuovo Spazio” di Udine saranno presentati gli ultimi due libri dello scrittore Paolo Barozzi, editi da Campanotto Editore.
Interverranno il gallerista Luciano Chinese, l’artista Pinarello e l’editore,M.Conti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Comunicato stampa / Invito:
In concomitanza con la Mostra personale di Ottavio Pinarello “Profili, Identità”
Presentazione dei due nuovi libri di Paolo Barozzi
GALLERIA “NUOVO SPAZIO” – UDINE
Via Manin, 8 int.7 (Palazzo Manin)
Venerdì 4 Dicembre 2009 – ore 18.00
“VENEZIA - LUOGO DELLA MENTE”
Paolo Barozzi
Campanotto Editore
“VENEZIA LEGGENDARIA - SCRITTORI E PERSONAGGI”
Paolo Barozzi
Campanotto Editore
Recensione di Ottavio Pinarello
Paolo Barozzi ha sempre avuto un rapporto molto particolare con la sua città natale, e tramite i suoi due nuovi libri, “Venezia - Luogo della Mente” e “Venezia Leggendaria - Scrittori e Personaggi” (a cura di Campanotto Editore), cerca di svelare questa relazione quasi conflittuale, ma comunque di profondo rispetto, con la “sua” Venezia, raccontando la città attraverso diversi punti di vista, forse finora poco indagati. I due libri, quasi interdipendenti, sono uno conseguenza dell’altro. Da sottolineare poi che, non solo in copertina, ma anche all’interno dei volumi, sono presenti varie illustrazioni che riproducono opere del pittore veneziano Ludovico De Luigi, amico di Barozzi, immagini che contribuiscono a enfatizzare l’atmosfera talvolta insolita e surreale che scaturisce durante la lettura.
Paolo Barozzi, quasi non servirebbe ricordarlo, è stato assistente personale di Peggy Guggenheim dai primi anni ’60 e successivamente un noto gallerista tra Venezia e Milano.
Parallelamente alla sua attività di collaboratore della Guggenheim e a quella di gallerista, Paolo ha spesso sentito l’esigenza di scrivere, spinto dal suo interesse per gli aspetti più interessanti delle varie tendenze artistiche e letterarie e dalla volontà di creare e divulgare informazione. Molti suoi articoli sull’ambiente dell’arte contemporanea e sui suoi personaggi sono stati pubblicati su varie testate come “Il Mondo”, “Domus”, “Interni”, “Vogue”, Harper’s Bazaar”, “Business Art” ed altre; è stato corrispondente anche per “Time” e “Life”. Ha poi pubblicato alcuni interessanti libri, a partire ad esempio da “Il sogno americano” (Ed. Marsilio, 1970), e “Andy Warhol - Voglio essere una macchina” (Ed. Scheiwiller, 1979), per arrivare al noto “Con Peggy Guggenheim tra storia e memoria” (Ed. Christian Marinotti, 2001, s.e. 2004) ed a “Peggy Guggenheim la collection” (Ed. Assouline, Parigi - New York, 2005).
Nel primo dei due nuovi volumi, “Venezia - Luogo della Mente”, Barozzi ripercorre la sua tormentata relazione, quasi di “odi et amo”, con la sua città e, di riflesso, con la storia della sua stessa antica famiglia, da cui appena può cerca di fuggire, ma di cui poi sente inesorabilmente la nostalgia. Sembra quasi la ricerca di un equilibrio tra “essere e non essere” presenti in un luogo, in una situazione, da cui ci si vorrebbe allontanare, ma da cui poi si è irrimediabilmente attratti. Da Milano, da Londra, da New York, da Parigi, il ritorno a Venezia infine è sempre la cosa più dolce. Paolo propone quindi un collage quasi surreale, un viaggio anche psicologico nei meandri più reconditi della città della Serenissima e dei suoi abitanti e visitatori, vista ora attraverso i suoi occhi e le sue visioni e intuizioni, ora attraverso testimonianze di storia antica e di racconti popolari, e anche tramite le esperienze e le descrizioni di personaggi come Marcel Proust, Goffredo Parise, Angelo Tursi, Hugo Pratt e Peggy Guggenheim. Ed è qui che si crea il collegamento con il secondo volume, “Venezia Leggendaria - Scrittori e Personaggi”, in cui l’autore svela il mito della città proprio grazie ai racconti delle esperienze veneziane di personaggi di assoluto rilievo. Possiamo quindi osservare una Venezia inedita, mediata dagli occhi di Byron, di Proust, o di John Ruskin, rappresentata in scritti originali di Gabriele D’Annunzio, raccontata attraverso le vicende di Diaghilev, di Charles De Bestegui o di Baron Corvo, solo per citare alcuni nomi illustri. Tra l’altro Barozzi ha potuto conoscere di persona e in alcuni casi intervistare alcuni dei noti personaggi citati che in tempi più recenti hanno “vissuto” Venezia, come Ezra Pound e Olga Rudge, Ernest Hemingway e soprattutto Gore Vidal, Truman Capote, Hugo Pratt, Tom Wolfe; queste conoscenze dirette aggiungono ulteriore valore a questo secondo volume che si rivela estremamente interessante come d’altronde anche il primo. Entrambi i libri sono testimonianza di un Paolo Barozzi scrittore, a suo modo sempre particolare e comunque originale anche nello scrivere, nel raccontare e nel raccontarsi. (O. Pinarello, 2009)
I nuovi libri di Paolo Barozzi, "Venezia - Luogo della Mente" e "Venezia Leggendaria - Scrittori e Personaggi" a cura di Campanotto Editore, usciti in occasione dell'Arte Fiera di Bologna 2009, saranno presentati dal Gallerista Luciano Chinese, dall'artista e scrittore Ottavio Pinarello e dall’editore Carlo Marcello Conti nella sede di Udine della Galleria “Nuovo Spazio”. L’evento avrà luogo con il patrocinio dell’Unesco.
In concomitanza con la Mostra personale di Ottavio Pinarello “Profili, Identità”
Presentazione dei due nuovi libri di Paolo Barozzi
GALLERIA “NUOVO SPAZIO” – UDINE
Via Manin, 8 int.7 (Palazzo Manin)
Venerdì 4 Dicembre 2009 – ore 18.00
“VENEZIA - LUOGO DELLA MENTE”
Paolo Barozzi
Campanotto Editore
“VENEZIA LEGGENDARIA - SCRITTORI E PERSONAGGI”
Paolo Barozzi
Campanotto Editore
Recensione di Ottavio Pinarello
Paolo Barozzi ha sempre avuto un rapporto molto particolare con la sua città natale, e tramite i suoi due nuovi libri, “Venezia - Luogo della Mente” e “Venezia Leggendaria - Scrittori e Personaggi” (a cura di Campanotto Editore), cerca di svelare questa relazione quasi conflittuale, ma comunque di profondo rispetto, con la “sua” Venezia, raccontando la città attraverso diversi punti di vista, forse finora poco indagati. I due libri, quasi interdipendenti, sono uno conseguenza dell’altro. Da sottolineare poi che, non solo in copertina, ma anche all’interno dei volumi, sono presenti varie illustrazioni che riproducono opere del pittore veneziano Ludovico De Luigi, amico di Barozzi, immagini che contribuiscono a enfatizzare l’atmosfera talvolta insolita e surreale che scaturisce durante la lettura.
Paolo Barozzi, quasi non servirebbe ricordarlo, è stato assistente personale di Peggy Guggenheim dai primi anni ’60 e successivamente un noto gallerista tra Venezia e Milano.
Parallelamente alla sua attività di collaboratore della Guggenheim e a quella di gallerista, Paolo ha spesso sentito l’esigenza di scrivere, spinto dal suo interesse per gli aspetti più interessanti delle varie tendenze artistiche e letterarie e dalla volontà di creare e divulgare informazione. Molti suoi articoli sull’ambiente dell’arte contemporanea e sui suoi personaggi sono stati pubblicati su varie testate come “Il Mondo”, “Domus”, “Interni”, “Vogue”, Harper’s Bazaar”, “Business Art” ed altre; è stato corrispondente anche per “Time” e “Life”. Ha poi pubblicato alcuni interessanti libri, a partire ad esempio da “Il sogno americano” (Ed. Marsilio, 1970), e “Andy Warhol - Voglio essere una macchina” (Ed. Scheiwiller, 1979), per arrivare al noto “Con Peggy Guggenheim tra storia e memoria” (Ed. Christian Marinotti, 2001, s.e. 2004) ed a “Peggy Guggenheim la collection” (Ed. Assouline, Parigi - New York, 2005).
Nel primo dei due nuovi volumi, “Venezia - Luogo della Mente”, Barozzi ripercorre la sua tormentata relazione, quasi di “odi et amo”, con la sua città e, di riflesso, con la storia della sua stessa antica famiglia, da cui appena può cerca di fuggire, ma di cui poi sente inesorabilmente la nostalgia. Sembra quasi la ricerca di un equilibrio tra “essere e non essere” presenti in un luogo, in una situazione, da cui ci si vorrebbe allontanare, ma da cui poi si è irrimediabilmente attratti. Da Milano, da Londra, da New York, da Parigi, il ritorno a Venezia infine è sempre la cosa più dolce. Paolo propone quindi un collage quasi surreale, un viaggio anche psicologico nei meandri più reconditi della città della Serenissima e dei suoi abitanti e visitatori, vista ora attraverso i suoi occhi e le sue visioni e intuizioni, ora attraverso testimonianze di storia antica e di racconti popolari, e anche tramite le esperienze e le descrizioni di personaggi come Marcel Proust, Goffredo Parise, Angelo Tursi, Hugo Pratt e Peggy Guggenheim. Ed è qui che si crea il collegamento con il secondo volume, “Venezia Leggendaria - Scrittori e Personaggi”, in cui l’autore svela il mito della città proprio grazie ai racconti delle esperienze veneziane di personaggi di assoluto rilievo. Possiamo quindi osservare una Venezia inedita, mediata dagli occhi di Byron, di Proust, o di John Ruskin, rappresentata in scritti originali di Gabriele D’Annunzio, raccontata attraverso le vicende di Diaghilev, di Charles De Bestegui o di Baron Corvo, solo per citare alcuni nomi illustri. Tra l’altro Barozzi ha potuto conoscere di persona e in alcuni casi intervistare alcuni dei noti personaggi citati che in tempi più recenti hanno “vissuto” Venezia, come Ezra Pound e Olga Rudge, Ernest Hemingway e soprattutto Gore Vidal, Truman Capote, Hugo Pratt, Tom Wolfe; queste conoscenze dirette aggiungono ulteriore valore a questo secondo volume che si rivela estremamente interessante come d’altronde anche il primo. Entrambi i libri sono testimonianza di un Paolo Barozzi scrittore, a suo modo sempre particolare e comunque originale anche nello scrivere, nel raccontare e nel raccontarsi. (O. Pinarello, 2009)
I nuovi libri di Paolo Barozzi, "Venezia - Luogo della Mente" e "Venezia Leggendaria - Scrittori e Personaggi" a cura di Campanotto Editore, usciti in occasione dell'Arte Fiera di Bologna 2009, saranno presentati dal Gallerista Luciano Chinese, dall'artista e scrittore Ottavio Pinarello e dall’editore Carlo Marcello Conti nella sede di Udine della Galleria “Nuovo Spazio”. L’evento avrà luogo con il patrocinio dell’Unesco.
04
dicembre 2009
Paolo Barozzi – Due nuovi libri
04 dicembre 2009
presentazione
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
GALLERIA NUOVO SPAZIO – PALAZZO MANIN
Udine, Via Daniele Manin, 8, (Udine)
Udine, Via Daniele Manin, 8, (Udine)
Orario di apertura
dal martedì al sabato ore 16.00-19.30
Vernissage
4 Dicembre 2009, ore 18.00
Autore
Curatore