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Taccuini del Mediterraneo
In viaggio tra architettura, arti visive, fotografia, musica e poesia: una collezione costituita da 100 Moleskinepocket, pensata e organizzata da Sergio Pausig.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il “Mediterraneo” è stato, certamente, un tema tanto caro ad artisti,
intellettuali e storici. Fu fonte di entusiastica ispirazione dello storico Fernand
Braudel che nel saggio dedicato ne ha raccontato la nascita e le evoluzioni
avvenute con gli scambi commerciali, culturali e relazionali.
La mostra viene
riproposta in questa tappa catanese, dopo la permanenza al Museo d'Arte
Contemporanea di Gibellina e allo Spazio Cannatella di Palermo, nelle
sale del Museo dove artisti, poeti, musicisti, architetti, si interrogano
sulla possibilità di creare una nuova liaison tra le varie espressioni artistiche e
di cercare dinamiche altre in questo Mediterraneo che cambia, si evolve e che
si rigenera sempre di nuove forze arcane e ancestrali.
Un Mediterraneo che non è solo mare o confine, ma diviene incrocio e punto
di riflessione tra l'arte e l'architettura, tra la musica e la poesia, tra la
tradizione e la sperimentazione.
In tale occasione vengono presentati, per la sezione arti visive, i taccuini da viaggio di artisti
che vivono e transitano nell'area del Mediterraneo come Maurizio Cosua, Rosario
Genovese, Miquel Guillem, Antonino Palminteri, Sergio Pausig, Michelangelo
Penso, Antonio Recca, Antonio Santacroce, Tano Brancato.
La sezione architettura è rappresentata dai taccuini di Salvo Butera e Mario Lo Conte, invece quella
fotografica dagli scatti di Lucio Lanza, Sergio Inglese e Giuseppe Maiorana.
I versi invece scaturiscono dall'animo di Francesco Gallo, Miquel Guillem, Marta Moretti, Alberto Princis e Vittorio Ugo Vicari, che con i loro testi ci presentano quell'altra immagine del Mediterraneo che è già stata storia di
numerosi poeti e scrittori.
Le opere-taccuino vengono “racchiuse” dentro altrettante teche dipinte di
diverse tonalità di blu, come un invito al fruitore a guardare attraverso e a scrutare da
queste piccole finestrelle le diverse interpretazioni da loro date.
L'immagine di
questo Mediterraneo si presenta anche nella video-istallazione di due giovani
artisti, Sergio Inglese e Antonino Palminteri del Laboratorio di Decorazione
Biennio Specialistico in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo dell'Accademia
di Belle Arti di Palermo, curato da Marcello Faletra e Sergio Pausig.
Concludono questa rappresentazione del Mediterraneo, sette partiture musicali
scritte da Mario Bajardi.
L’esposizione al Museo Civico di Castel Ursino è dedicata a Maurizio Cosua, scomparso nel mese di Novembre 2009, e che continuerà ad essere presente nei nostri animi con le sue Geografie. L'esposizione potrà essere visitata sino al 14 febbraio 2010.
Il suo viaggio continuerà nei
prossimi mesi nelle città di Valencia, Siracusa, Noto, Scicli, Venezia, Trieste, Lijubliana.
L’evento e’ stato organizzato in collaborazione con le associazioni culturali
Loom, Transiti ad arte e Purpurea.
intellettuali e storici. Fu fonte di entusiastica ispirazione dello storico Fernand
Braudel che nel saggio dedicato ne ha raccontato la nascita e le evoluzioni
avvenute con gli scambi commerciali, culturali e relazionali.
La mostra viene
riproposta in questa tappa catanese, dopo la permanenza al Museo d'Arte
Contemporanea di Gibellina e allo Spazio Cannatella di Palermo, nelle
sale del Museo dove artisti, poeti, musicisti, architetti, si interrogano
sulla possibilità di creare una nuova liaison tra le varie espressioni artistiche e
di cercare dinamiche altre in questo Mediterraneo che cambia, si evolve e che
si rigenera sempre di nuove forze arcane e ancestrali.
Un Mediterraneo che non è solo mare o confine, ma diviene incrocio e punto
di riflessione tra l'arte e l'architettura, tra la musica e la poesia, tra la
tradizione e la sperimentazione.
In tale occasione vengono presentati, per la sezione arti visive, i taccuini da viaggio di artisti
che vivono e transitano nell'area del Mediterraneo come Maurizio Cosua, Rosario
Genovese, Miquel Guillem, Antonino Palminteri, Sergio Pausig, Michelangelo
Penso, Antonio Recca, Antonio Santacroce, Tano Brancato.
La sezione architettura è rappresentata dai taccuini di Salvo Butera e Mario Lo Conte, invece quella
fotografica dagli scatti di Lucio Lanza, Sergio Inglese e Giuseppe Maiorana.
I versi invece scaturiscono dall'animo di Francesco Gallo, Miquel Guillem, Marta Moretti, Alberto Princis e Vittorio Ugo Vicari, che con i loro testi ci presentano quell'altra immagine del Mediterraneo che è già stata storia di
numerosi poeti e scrittori.
Le opere-taccuino vengono “racchiuse” dentro altrettante teche dipinte di
diverse tonalità di blu, come un invito al fruitore a guardare attraverso e a scrutare da
queste piccole finestrelle le diverse interpretazioni da loro date.
L'immagine di
questo Mediterraneo si presenta anche nella video-istallazione di due giovani
artisti, Sergio Inglese e Antonino Palminteri del Laboratorio di Decorazione
Biennio Specialistico in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo dell'Accademia
di Belle Arti di Palermo, curato da Marcello Faletra e Sergio Pausig.
Concludono questa rappresentazione del Mediterraneo, sette partiture musicali
scritte da Mario Bajardi.
L’esposizione al Museo Civico di Castel Ursino è dedicata a Maurizio Cosua, scomparso nel mese di Novembre 2009, e che continuerà ad essere presente nei nostri animi con le sue Geografie. L'esposizione potrà essere visitata sino al 14 febbraio 2010.
Il suo viaggio continuerà nei
prossimi mesi nelle città di Valencia, Siracusa, Noto, Scicli, Venezia, Trieste, Lijubliana.
L’evento e’ stato organizzato in collaborazione con le associazioni culturali
Loom, Transiti ad arte e Purpurea.
16
gennaio 2010
Taccuini del Mediterraneo
Dal 16 gennaio al 14 febbraio 2010
architettura
fotografia
arte contemporanea
fotografia
arte contemporanea
Location
CASTELLO URSINO – MUSEO CIVICO
Catania, Piazza Federico Di Svevia, (Catania)
Catania, Piazza Federico Di Svevia, (Catania)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 9-13 e 15-19. Domenica 8.30-13.30.
Vernissage
16 Gennaio 2010, ore 19
Sito web
taccuinidelmediterraneo.jimdo.com
Curatore